Hotel valdostani sempre più green: il decalogo degli albergatori per aiutare la natura

Gli albergatori valdostani diventano più sensibili all’ambiente. Nel corso dell’assemblea dell’Adava (associazione degli albergatori valdostani) sono state presentate alcune iniziative nate in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Ambiente. Innanzitutto è stato redatto un decalogo. ”Lo invieremo via mail ai nostri associati – ha sottolineato la Presidente Adava Silvana Perucca –, non mandiamo lettere per risparmiare carta”. Altra iniziativa riguarda la creazione di una brocca con i loghi di Adava e Regione, che può ospitare anche i simboli dei vari alberghi, ”lo scopo è ridurre l’uso dell’acqua in bottiglia”. Il decalogo vuole anche incentivare l’uso dei mezzi collettivi, quello di carta igienica fatta con carta riciclata, una oculata scelta dei detergenti e dei detersivi e così via.

Sony e WWF per “Open Planet Ideas” valutazione finale

 Sony Europe e il WWF hanno reso nota la lista delle otto idee giunte alla fase di valutazione finale prevista dall’iniziativa lanciata attraverso l’innovativa piattaforma virtuale “Open Planet Ideas”, il laboratorio online, avviato lo scorso settembre, invitava il pubblico a proporre soluzioni tecnologiche applicabili ai problemi ambientali attingendo alla gamma attuale di prodotti Sony.
Le oltre 400 idee raccolte sono state sottoposte a un rigoroso processo di valutazione e selezione, dal quale sono emerse otto proposte che verranno esaminate e giudicate dalla comunità online entro il 9 gennaio. Il progetto finalista, destinato a essere realizzato dal proprio ideatore (o ideatori) con il contributo del team R&S di Sony, sarà proclamato l’11 gennaio. Ora anche tu puoi contribuire alla scelta dell’idea da realizzare.
Le otto idee in valutazione selezionate sono:
WaterSource, una mappa dinamica che, nelle regioni con difficoltà di approvvigionamento di acqua potabile, consente di valutare la disponibilità e la qualità dell’acqua tramite SMS;

Vividaria: al via il progetto di educazione ambientale nelle scuole primarie

 Se si aspira ad un futuro più sostenibile, non c’è dubbio che bisogna partire dall’educazione. Una comunicazione efficace, infatti, contribuisce a formare cittadini più consapevoli. Ma la formazione deve partire dai più piccoli che devono imparare a relazionarsi in maniera corretta con l’ambiente circostante. E proprio per questo, per il quarto anno consecutivo ha inizio l’attività del progetto di educazione ambientale ‘Vividaria‘ che in questa nuova edizione coinvolgerà ben 500 classi di 110 scuole primarie italiane con circa 10 mila bambini partecipanti.

Sacchetti di plastica al bando dal 1 gennaio 2011: l’Italia rifiuta la proroga

 Il governo conferma che dal 1 gennaio 2011 i sacchetti di plastica per l’asporto delle merci saranno messi al bando per essere sostituiti da quelli biodegradabili. Lo ha detto il sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia rispondendo ad una interpellanza presentata alla Camera dal Giulia Cosenza (Fli). Nel frattempo “é previsto l’avvio di un programma sperimentale volto a promuovere la progressiva riduzione – ha detto Menia – della commercializzazione dei sacchetti non biodegradabili“.
Il rappresentante del governo ha poi sottolineato che a disposizione dell’operazione “sacchetti inquinanti al bando” c’é la somma di un milione di euro, che verrà utilizzata anche per accompagnare “un radicale cambiamento dei comportamenti e del costume“.

Raccolta differenziata: da ottobre Ama presenta la campagna informativa per i romani

 Per tutto il mese di ottobre, Ama svolgerà una campagna d’informazione nei 9 Municipi della Capitale, III, VI, VII, VIII, XI, XIII, XVII, XIX, XX, nei quali la raccolta differenziata dei rifiuti viene ancora effettuata utilizzando esclusivamente i cassonetti stradali. Saranno allestiti 18 punti informativi (due per Municipio) presso i quali i cittadini potranno ricevere qualunque tipo di chiarimento su come separare e conferire correttamente i diversi materiali di scarto. Lo comunica l’Ama in una nota.

Progetti Enea: a Marzabotto la prima scuola antisismica dell’Emilia Romagna

 Realizzata dall’Enea la prima scuola antisismica dell’Emilia-Romagna. L’istituto per alunni delle elementari è stato inaugurato a Marzabotto ed è protetto da un sistema di isolamento antisismico realizzato dagli scienziati dell’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo sostenibile. Il sistema di difesa “garantisce l’integrità assoluta dell’edificio, evitando, inoltre, situazioni di panico anche in caso di terremoti molto violenti” spiega l’Enea. Il Comune di Marzabotto ha inaugurato la nuova scuola elementare, di tre piani, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico.

Bottiglie in vetro: medaglia a birra, vino e profumi per contenitori riciclabili

 Più di 7 bottiglie su 10 di vino o birra sono di vetro. Il 72% del vino e il 77% della birra confezionata in Italia sono contenuti in bottiglie di vetro e la quasi totalità dei profumi utilizza flaconi in vetro. E’ quanto sottolinea Assovetro, l’associazione degli industriali del vetro aderente a Confindustria, che ricorda come in Italia il riciclo del vetro abbia raggiunto la percentuale del 66% (65% la media europea) e più di una bottiglia su due presente sul mercato sia in vetro riciclato.

Ecomondo 2009, dal 28 al 31 ottobre alla Fiera di Rimini

 La 13a edizione di Ecomondo, manifestazione fieristica leader nel settore dell´ambiente, con focus sul recupero di materia ed energia e sullo sviluppo sostenibile, si terrà a Rimini dal 28 al 31 ottobre 2009, pronta ad ospitare 1.500 imprese su 110.000 mq di superficie, con un´offerta che abbraccia vari settori merceologici per soddisfare gli oltre 60.000 visitatori attesi.

CHE COS’ E’ ECOMONDO
La terza Rivoluzione Industriale, così come è stata chiamata questa fase che la società contemporanea sta vivendo, necessita, di un sistema produttivo che sappia fare della sostenibilità una chiave di business, dando maggior valore ai prodotti ottenuti ed una maggiore efficienza nei servizi. Tecnologie e Biotecnologie ambientali, Eco-design dei Servizi, dematerializzazione, Fattore 10 e diverse altri declinazioni, trovano le loro realizzazioni nella tecnologia innovativa e gestionale presente ad Ecomondo. Ecomondo è il più grande appuntamento annuale per l´industria dell´ambiente e della sostenibilità, che vuole cogliere la sfida globale di coniugare con profitto, sviluppo e sostenibilità, ambiente ed energia, globalizzazione e cura del territorio per ridurre le emissioni nocive attraverso l´applicazione di nuovi sistemi e nuove tecnologie e ridurre la dipendenza dalle fonti fossili.

Consumo di carne insostenibile: per i tedeschi solo la domenica

 Forse non dovranno rinunciare ai wurstel ed agli schnitzel, ma i tedeschi sono stati gentilmente invitati dall’ UBA (l’ agenzia governativa che si occupa dell’ ambiente) a mangiare meno carne. Possibilmente solo la domenica e alle feste comandate. L’ invito a cambiare abitudini alimentari è arrivato dopo alcuni studi di settore, che hanno mostrato come l’ allevamento in Germania è da solo il responsabile del 15% delle emissioni di gas serra ed è il settore del comparto agricolo che richiede più energia. Niente conversioni vegetariane, dunque, ma la semplice presa di coscienza che l’attuale consumo di carne è insostenibile. La notizia è apparsa sul quotidiano britannico The Guardian.

Un milione di rane in padella ogni anno: il monito di Conservation Biology sul declino delle specie

 Da uno studio dall’ Università di Adelaide (Australia) e pubblicato su Conservation Biology, il commercio globale per le cosce di rana sta minacciando la loro estinzione. Sono circa un miliardo, infatti, le rane cucinate ogni anno, rane che vengono catturate in natura. Non si tratta, dunque, di animali da allevamento.
La stima è stata fatta sulla base di dati forniti dalle Nazioni Unite. Dallo studio risulta che Francia e Stati Uniti sono i maggiori importatori di rane. Per Corey Bradshaw, dell’ Universita’ di Adelaide, gli anfibi sono il gruppo di animali piu’ minacciato per malattie, perdita di habitat e clima e “il massiccio appetito dell’ uomo per le loro zampe di certo non aiuta“.