Allarme Ispra sulla qualità del suolo Italiano: l’80% è povero di carbonio organico

Allarme dell’Ispra sullo stato del suolo in Italia dove, secondo l’Istituto di Ricerca per la Sicurezza e la Protezione Ambientale, “l’80% è di scarsa qualità“. Il degrado secondo l’Ispra, che ha diffuso i dati oggi a Roma nel corso di un seminario nell’Auditorium dell’Ispra, è causato dal cemento, dalle specie invasive ed dall’inquinamento. “Pur essendo tra i Paesi più ricchi di biodiversità in Europa, l’Italia è tra gli ultimi nella protezione della vita del suolo. Le scarse conoscenze sulla risorsa e le tante pressioni a cui è sottoposto, fanno oggi del suolo la ‘cenerentola’ della biodiversità” spiega l’Istituto di ricerca ambientale che nell’Anno Internazionale della Biodiversità vuole “offrire una panoramica completa delle criticità e formulare nuove proposte per la tutela“.