Energia sostenibile in città: un concorso per la sostenibilità energetica in urbanistica

La campagna europea Sustainable Energy Europe arriva anche in Italia, con l’avvio della quarta edizione di Energia Sostenibile in Città, per incentivare le pratiche ecologiche e la diffusione della sostenibilità energetica nella pianificazione urbanistica e nel settore edilizio.

Chi può partecipare al concorso
Energia Sostenibile in Città si rivolge ai soggetti pubblici o privati che abbiano elaborato dei progetti urbanistici volti a risolvere in modo ecologico e sostenibile i problemi energetici e con un occhio allo sviluppo sostenibile della città.

Riciclabilandia: meno rifiuti nelle scuole

Ottocentocinquanta bambini delle scuole elementari e dell’infanzia dei Comuni del Chianti, l’educazione ambientale e il riciclo dei rifiuti. Questi i tre ingredienti fondamentali di Riciclabilandia, l’iniziativa giunta alla sua quinta edizione e che vede in questi giorni le sue fasi conclusive per i progetti dedicati a 34 classi delle scuole di Greve, Tavarnelle, San Casciano e Barberino Val d’Elsa.

Riciclabilandia
Cos’è Ricilabilandia? Si tratta di un progetto di educazione ambientale nel lungo periodo, per educare i bambini in tema di riciclaggio dei rifiuti, raccolta differenziata e sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello infatti di creare degli adulti più sensibili sui temi ambientali e più consapevoli.

Barack e Michelle fanno un regalo Eco a Carlo e Camilla

La coppia Obama, recentemente in visita nel Regno Unito, è stata ospite della Regina d’Inghilterra e, nonostante le differenze di etichetta e di filosofia politica, una cosa certamente unisce la prima coppia d’America alla più “vintage” della corona inglese: la passione per l’ecologia. Famosissimo l’orto di Michelle alla Casa Bianca, più discreto l’impegno del Principe Carlo con i suoi eventi ecologici, ma pur sempre di amore per l’ambiente di tratta… così Barack e Michelle hanno omaggiato Carlo e Camilla una selezione di piante e sementi del rinomato orto della Casa Bianca (per la precisione, dal “prato sud”), dei giardini di Mount Vernon (dove si è ritirato George Bush padre) e Monticello (dove si ritirò invece Thomas Jefferson), entrambi affetti da pollice verde e illustri precursori delle tendenze più green del pianeta.

Eco-fashion: le collezioni Beyond Skin, veg e cruelty free

Cento per cento vegan, cento per cento fashion. Sono le calzature eco-friendly Beyond Skin, realizzate in microfibra ecologica Dinamica by Miko e dedicate a tutte le donne per le quali essere alla moda non significa rinunciare alla propria coscienza etica. Totalmente “cruelty-free”, le collezioni Beyond Skin rispettano l’ambiente, l’uomo e gli animali, contribuendo ad uno stile di vita quanto più possibile improntato alla sostenibilità. Per questo Beyond Skin ha scelto per i suoi modelli Dinamica by Miko, la microfibra ecologica derivata da bottiglie di Pet riciclate: in un metro di Dinamica, infatti, ci sono ben 300 grammi di poliestere recuperato, che corrispondono a quelli utilizzati per produrre 20 bottiglie di plastica.

Ristoranti biologici: Biosapori Regionali a Milano


Trovare ristoranti che offrano un’offerta completamente bio è cosa rara, ma per chi cerca un posto che dia l’esempio, segnaliamo “Biosapori Regionali” a Milano, in via Lattuada 2. Biosapori Regionali, infatti, è un ristorante bio in tutto e per tutto, a partire dall’arredamento in legno riciclato e pitture ecologiche, sino ai piatti regionali realizzati con prodotti completamente bio. Non a caso, il ristorante la certificazione dell’AIAB, (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), ed è aperto tutto per tutto il giorno, dalle nove di mattina alle undici di sera, partendo con la colazione a buffet, tre menu pranzo a prezzo fisso, caffetteria e sala da the per il pomeriggio, e cena alla carta per concludere in bellezza. E non è tutto: lo chef di Biosapori Regionali è Freddy Varady, direttore di Gentlemen’s Options.

Arriva l’estate: è tempo di campi avventura e vacanze natura

L’estate è alle porte ed è anche tempo di pensare alle vacanze di bambini e ragazzi. E, per stare all’insegna del contatto con la natura e l’educazione ecologica, una delle scelte più ricche d’esperienze è senz’altro quella delle vacanze avventura e dei campi natura. Una scelta che conquista al primo colpo i piccoli partecipanti, anche se spesso si scontra con le reticenze di mamme e papà, spaventanti dall’idea di lasciare i propri figli in situazioni “pericolose”…

Non siete convinti? Quel che vi serve, allora, è solo un po’ di informazione in più, con l’aiuto di Palma Nana, associazione che da sempre organizza campi avventura per bambini e ragazzi e… di avventure se ne intende!

Cos’è un Campo Avventura?
Il campo avventura è una vacanza di una settimana o 10 giorni che offre ai ragazzi una immersione totale nella Natura, in compagnia di coetanei in un giusto mix di sport, avventura, ricerca, viaggio ed esplorazione. Tutto questo con una grande attenzione alla sostenibilità dell’ambiente, alla sicurezza e al benessere dei bambini e dei ragazzi. I Campi di Palma Nana sono generalmente divisi per fasce d’età: per bambini 7-11 anni; e per i ragazzi 11-14 e 15-17 anni, con gruppi di un massimo di 24 partecipanti per garantire la massima attenzione a ciascuno e favorire la creazione di un unico gruppo.

Aspettando i referendum: tutti in barca con Marevivo


Il silenzio sui Referendum elettorali continua a suscitare sconcerto: dopo le polemiche relative al divieto di affissione di bandiere dalle proprie abitazioni da parte di chi vuole sensibilizzare l’opinione pubblica, l’associazione Marevivo prende la parola e invita tutti a bordo della propria sede galleggiante, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia a Roma, allo scalo de Pinedo. L’appuntamento è per il 26 maggio alle ore 18.30.

Perché “Aspettando i referendum
L’obiettivo è rompere il silenzio e informare quanti più cittadini possibile sui tempi proposti dai referendum. Ecco perché Marevivo ha organizzato a bordo della propria sede galleggiante degli incontri con degli esperti in campo di energia nucleare e di risorse naturali.

Gluglù: la fontana pubblica che eroga acqua liscia, gasata o lievemente gasata

Liscia, gasata e lievemente gasata, comunque sfusa ed ecologica. È questa l’offerta di Gluglù, la nuova fontana pubblica che eroga acqua di qualità alla spina. Creata per promuovere un consumo responsabile e consapevole dell’acqua di rete, Gluglù è un progetto patrocinato da Banca popolare Etica e firmato da tre realtà che si occupano da anni di questioni socio-ambientali: la cooperativa onlus “Piero & Gianni”, legata all’associazione Gruppo Abele, il Centro Studi Ambientali di Torino, già papà della campagna T.V.B. Ti Voglio Bere, e AQsystem, ditta specializzata nel trattamento dell’acqua.

Terra Futura
Hanno scelto la Firenze di Terra Futura per il suo battesimo nazionale: Gluglù verrà presentata dal 20 al 22 maggio proprio durante la mostra-convegno sulle buone pratiche di sostenibilità, dedicata quest’anno alla cura dei beni comuni.

Terra Futura: da oggi al 22 maggio le buone pratiche a Firenze

 Un barbecue ad energia solare, poltrone e sgabelli di ecodesign che riutilizza la cartellonistica in pvc di Palermo, restyling di vecchi abiti o loro trasformazione in accessori o costumi teatrali, abbigliamento sportivo in fibra di bambù, elementi di arredo e capi di abbigliamento realizzati in carcere, magari recuperando materiali di scarto non riciclabili; e ancora, un profumatore d’ambiente dotato di un sistema ecowireless, giardini tascabili bio ed eco da scrivania e da balcone, lo scooter elettrico più veloce in commercio…
Tutto questo e altro ancora all’ottava edizione di Terra Futura, mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, da oggi, venerdì 20 fino a domenica 22 maggio 2011 a Firenze, alla Fortezza da Basso. È promossa da Fondazione culturale Responsabilità etica Onlus per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’economia sociale, insieme ai partner Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente.