Un confronto su dati scientifici per monitorare il ritorno delle api in Italia. A chiederlo è Agrofarma, l’Associazione nazionale di imprese agrofarmaci di Federchimica, in merito a “quanto dichiarato dalle associazioni di apicoltori, in occasione del Congresso nazionale dell’apicoltura italiana, riguardo alla presunta relazione tra il ritorno delle api in Italia e la sospensione dei neonicotinoidi anche per l’anno 2010“.
“Anziché lasciarsi andare a dichiarazioni ideologiche e attacchi incondizionati all’industria, – afferma Agrofarma – sarebbe più utile per tutti, apicoltori compresi, sedersi ad un tavolo e discutere dei risultati di test scientifici e delle misure pratiche di precauzione come accaduto in Francia, Svizzera e Slovenia“.
sostenibilità ambientale
Nasce Eticmedia, la web tv per il vivere sostenibile
Una web tv che pone l’etica quale baricentro del suo palinsesto: quasi una risposta postuma a Popper ed al suo provocatorio “TV, cattiva maestra”. L’ha creata l’Associazione Physeon, leader in Italia nell’approfondimento scientifico della Responsabilità Sociale di Media, new Media, mondo dell’Entertainment e delle Imprese, si chiama Eticmedia (www.eticmedia.com) e funziona su piattaforma interattiva multimediale.
ETICMEDIA
Avvalendosi di strumenti tecnologici all’avanguardia, spiega una nota, propone una programmazione in 6 canali (più uno user generated contents denominato You Good) in cui informazione, formazione, intrattenimento, buone pratiche s’intrecciano, dando spazio ai valori umani, spirituali, sociali economici e culturali. La presentazione di Eticmedia si è svolta nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel corso della convention: ”Pluridisciplinarieta’ della comunicazione web televisiva interattiva e sostenibile. Primo Rapporto di ricerca scientifica” che ha visto anche la presentazione del Laboratorio EC-Media Consorzio Wylford – Associazione Physeon, think thank scientifico-operativa a monte della web TV, presieduta dal Professor Marco Eugenio di Giandomenico, struttura che ne studierà e monitorerà i contenuti on line.
Ecopannolini per bebé, una scelta che conta per l’ambiente
Anche i pannolini per i bebé ormai stanno diventando più ecosostenibili. Con l’obiettivo di abbattere una grossa fetta di rifiuti urbani. Messi uno sull’altro, i pannolini per i bebé, infatti, coprono oggi, in termini di rifiuti da fonti fossili, una distanza pari a 32 volte quella fra Terra e Luna, pari a 384mila e 400 chilometri, oppure, se affiancati uno all’altro, possono creare una ‘ciambella’ all’equatore spessa 312 giri completi da 40.000 chilometri ciascuno. A voler tagliare l’enorme mole di rifiuti che deriva da questi indumenti usa e getta per bambini è la Wellness Innovation Project (Wip) che ha deciso di puntare sui biopolimeri Mater-Bi, brevettati da Novamont, e di portare sul mercato i primi ecopannolini realizzati con materie prime sostenibili e biodegradabili almeno all’80%.
Mobilità sostenibile: Zapatero annuncia il nuovo progetto per le auto elettriche
L’Unione Europea vuole le auto elettriche e l’8 febbraio prossimo i ministri dell’Industria lanceranno un progetto per sostenere le aziende che si dedicheranno alla loro costruzione. E’ quanto ha annunciato
Cibo a chilometri zero: è boom per gli eco-chef
Preparano pietanze e inventano sapori per deliziare il palato. Ma utilizzando il più possibile i prodotti cosiddetti a chilometri zero, quelli raccolti dal contadino della campagna a due passi da casa. E facendo anche raccolta differenziata in cucina. Sono gli ‘eco-chef‘, i cuochi italiani con un occhio attento all’ambiente, e che sempre più affollano le cucine dei ristoranti su e giù per lo Stivale. Secondo Bio Bank, la banca dati sul bio, infatti, nel 2008 erano 360 i ristoranti bio, con un crescita del 20% rispetto al 2007, 1.178 gli agriturismo che presentavano menù biologici (+18%) e quasi un milione (+6%) i pasti biologici serviti nelle mense scolastiche.
ECO-CHEF
E, tra i primi a seguire la strada della cucina ‘eco’ nel nostro Paese, Igles Corelli, chef pluripremiato anche all’estero e proprietario della Locanda di Tamerice, in provincia di Ferrara. “Ho 54 anni – racconta a LABITALIA Corelli, premiato nel 2006 da Comieco come eco-chef dell’anno – e da quando ne avevo 16 ‘vivo’ in cucina. Un ristorante produce una quantità enorme di schifezze, dagli olii esausti ai tantissimi cartoni, dalle bucce a tanti altri tipi di rifiuti. Io credo che sia necessario riciclare tutto quello che si può. Anche perché io personalmente ho 4 figli, sembra che il mondo finisca con noi, ma in realtà non è così“.
Sostenibilità ambientale: si apre a Bari il Meeting internazionale dei giovani
Non sarà una vetrina né una passerella o uno spot pubblicitario. Lo hanno sottolineato Giorgia Meloni e Nichi Vendola, padrino e madrina del primo Meeting Internazionale dei Giovani che si è aperto oggi a Bari. Si tratta bensì di una fucina di idee e progetti, occasione di condivisione e confronto per costruire un programma di lavoro internazionale per lasciare alle future generazioni un mondo migliore di quello attuale. E’ l’impegno dei 1.500 giovani, provenienti da 163 Paesi del mondo che da oggi fino a giovedì sono riuniti a Bari il primo appuntamento internazionale in vista della celebrazione nell’estate prossima del 2010 come anno dei giovani promosso dalle Nazioni Unite.
LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Nel capoluogo pugliese tanti ragazzi e tante storie diverse si incontreranno al Meeting internazionali dei giovani per mettere in luce il valore fondamentale dell’impegno di ognuno di noi per un futuro piu’ sostenibile, “persone – ha evidenziato il ministro Meloni- che pur venendo da storie politiche diverse ed essendosi anche combattuti rinunciano alla scorciatoia di criminalizzare l’avversario per costruire insieme una realtà migliore“.
Efficienza energetica e rinnovabili, il 2 al 23 febbraio un ciclo di incontri a Roma
La cultura dell’efficienza energetica si è ormai diffusa tra gli operatori del settore edilizio e, in molti casi, diventa quella leva di mercato in grado di fare la differenza. In un quadro di lenta ripresa economica del settore, è necessario per l’Ente locale divenire soggetto attivo per valorizzare le misure incentivanti esistenti, coinvolgendo tutti gli attori del processo edilizio: imprese, progettisti, consulenti e cittadini.
La strategia da adottare è duplice: da un lato forzare gli operatori, attraverso regole cogenti, orientandoli verso scelte tecnologiche fattibili ed economicamente convenienti; dall’altro dare una motivazione forte delle scelte dimostrando la loro convenienza, una convenienza che tocca, in un modo o nell’altro, tutti gli attori. Una convenienza che diventa necessità collettiva, in una situazione nella quale le criticità energetiche ed economiche nel nostro Paese sono una costante da parecchi anni e rimarranno tali per quelli futuri.
Dalle esperienze concrete di adozione di Regolamenti Edilizi orientati all’efficienza energetica, emergono numerose criticità legate al controllo dei progetti, alle verifiche di cantiere e ai rapporti tra Amministrazione Pubblica e operatori (soprattutto professionisti e imprese).
Mobilità sostenibile: gli ecoincentivi per le auto a metano in scadenza a fine gennaio
Nel 2009 le conversioni di auto a gpl e metano sono state 196 mila, ma gli ecoincentivi stanno per terminare. E’ quanto sottolinea in una nota il Consorzio Ecogas. ”Dalle ore 9.00 dell’11 gennaio nella sezione Incentivi MSE 2010 sul sito del Consorzio Ecogas (www.ecogas.it), è possibile prenotare – a cura delle officine specializzate e delle concessionarie, fino ad esaurimento fondi – gli ecoincentivi per la conversione a gas degli autoveicoli, praticamente senza interruzione con il 2009. Sono infatti fatte salve tutte le trasformazioni collaudate dopo il 1 gennaio 2010. La disponibilità attuale è di 11.556.406,00 euro, derivanti in parte dai fondi residui dell’esercizio 2009 e in parte dal fondo strutturale istituito con la Legge 403/1997 (la prima ‘rottamazione’), che ammonta a circa 2 milioni/anno”.
Anno Internazionale per la Biodiversità: oggi a Berlino il via ai lavori
Si apre ufficialmente oggi a Berlino l’Anno Internazionale per la Biodiversità voluto dalle Nazioni Unite per aumentare la consapevolezza delle molte funzioni che la biodiversità svolge per assicurare la vita sulla Terra. A ricordarlo è Bioversity International. ”E’ necessario che nel discorso sulla tutela e la conservazione della biodiversità non si dimentichi il ruolo fondamentale che la biodiversità agraria ha nel garantire la salute e la sicurezza alimentare delle popolazioni”, commenta il direttore generale di Bioversity International Emile Frison.
LA BIODIVERSITA’ AGRARIA
“Non si tratta solamente di compilare una lista delle specie in pericolo, – sottolinea l’Anno Internazionale per la Biodiversità che si occupa di ricerca sull’uso e la conservazione della biodiversità agraria – ma di fare in modo che la ricerca in agricoltura tenga conto dell’immenso potenziale della diversità genetica delle colture per assicurare raccolti migliori e più sicuri e per far fronte al cambiamento climatico“.
Greenpeace festeggia un anno di campagne in difesa della natura
Un anno di battaglie a difesa dell’ambiente, azioni rischiose, ricerche scientifiche, inchieste e denunce. Dalla marea nera nel Golfo del Messico alla marea rossa in Ungheria, dallo scandalo degli OGM in Friuli, alle proteste per difendere le balene del Santuario dei cetacei del Mar Ligure, dalla protezione delle ultime foreste primarie ai primi passi per salvare il clima a Cancun, i principali successi del 2010 sono raccontati sul sito dell’associazione www.greenpeace.it.
Campagna mare
– Greenpeace insieme alle comunità locali ottiene la firma di un accordo storico tra Italia e Francia a tutela delle Bocche di Bonifacio;
– Greenpeace denuncia il forte degrado del Santuario dei cetacei: inquinamento e traffico marittimo tra le cause principali. E le Regioni si impegnano a farsi portavoce presso il Ministero dell’Ambiente della tutela dell’area;
– Dopo il lancio della campagna Tonno in Trappola, le aziende del settore tonno in scatola iniziano a muoversi per garantire la sostenibilità dei propri prodotti; – Le tonnare volanti italiane rimangono in porto.