Hem-Solar: parte il test in Africa per il misuratore di pressione solare

Si chiama Hem-Solar e chi lo ha provato ne è rimasto entusiasta. Si tratta di un misuratore di pressione che può essere utilizzato in modo molto semplice anche da personale non medico o specializzato, ha un costo molto contenuto e funziona senza il bisogno di batterie usa e getta: è solare.

Hem-Solar sarà ora testato in alcuni paesi dell’Africa, dove le tecnologie solari sono particolarmente interessanti sia per l’abbondanza di sole, che per l’esigenza di non inquinare andando ad alterare ulteriormente delicati equilibri ecologici. Per ora è stato introdotto in Uganda e in Zambia, e sembra produrre risultati eccellenti.

I lampioni intelligenti fanno risparmiare elettricità ai comuni

Nell’era della domotica e degli “elettrodomestici intelligenti” non poteva che mancare qualche applicazione anche all’arredo urbano “intelligente”. E se serve per far risparmiare energia – con i tempi che corrono – l’interesse verso Minos, il sistema di telecontrollo a onde convogliate che consente di far risparmiare fino al 35% sull’elettricità consumata dai lampioni, è più che giustificata. Se pensiamo a quanti lampioni sono accesi ogni notte, su ogni strada e in ogni città italiana, possiamo avere un’idea di quanta elettricità viene impiegata per illuminare le nostre notti.

L’applicazione può infatti essere utilizzata sia per i lampioni pubblici che per quelli privati e consente di illuminare solo dove serve e per quanto serve.

Pedonalizzazione: a Firenze venerdì prove generali per l’isola pedonale più grande d’Italia

Il rottamatore Matteo Renzi, Sindaco di Firenze, lancia un’altra provocazione: cambiare le abitudini dei Fiorentini che prendono l’auto per fare anche solo 300 metri. Far tornare le piazze fiorentine come luogo d’incontro, una città diversa. In una parola sola: pedonalizzata.

A raccogliere e rilanciare l’idea di Renzi è il quotidiano Repubblica, da dove Renzi lancia il progetto di raddoppiare le aree interdette al traffico e far diventare così Firenze la “capitale verde” d’Italia.

Federmobilità: nasce il fondo europeo per la mobilità sostenibile

Un fondo europeo per la mobilità sostenibile a livello europeo: la proposta arriva da Federmobilità, associazione che riunisce gli assessorati ai Trasporti e l’Aiccre (un’associazione di enti locali per la promozione dell’unità europea). L’idea nasce dal fatto che le singole realtà locali non hanno le risorse per promuovere una vera rivoluzione in tema di mobilità sostenibile e così, per effettuare politiche effettive e lungimiranti, la soluzione sembra essere una sola: unirsi a livello non solo nazionale, ma europeo, per sviluppare un piano di mobilità sostenibile nel lungo periodo.
Obiettivo? Eliminare le fonti “tradizionali” di mobilità entro il 2050.

Asilo nido ecologico a tempo: a Salerno è realtà


Ecco un esempio di buone pratiche che si uniscono alla genialità italiana: un asilo nido aperto tutto l’anno, sette giorni su sette, flessibile negli orari e che fornisce un’educazione ecologica ai bambini, sin dalla loro prima infanzia. E’ il baby caring di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.
L’asilo è stato realizzato con materiali sostenibili e nel pieno rispetto dell’ambiente: può accogliere fino a 50 bimbi tra l’anno di età e i sei anni, e prevede oltre alle iscrizioni “normali” anche dei moduli di frequenza oraria. I bimbi, infatti, lo possono frequentare da un minimo di due ore a un massimo di otto ore al giorno, distribuibili in modo flessibile, a seconda delle esigenze di mamma e papà.

Le banane equo-solidali che aiutano il Sud del mondo


Mangi una banana e aiuti il Sud del mondo. Sembra utopia e invece è vero. Grazie alle banane biologiche che portano il certificato del commercio equo e solidale. Se prima bisognava andarsele a cercare nei punti vendita specializzati, oggi sono in vendita anche in più di ottocento negozi delle reti NaturaSì e Cuorebio, tutte con certificazione Fairtrade. E il prezzo? Concordato, quindi particolarmente vantaggioso.

La banana
La banana è il frutto fresco del Sud del mondo più consumato in Europa e l’Italia è ai primi posti per consumo pro capite. Mangiando le banane Faitrade, però, si aiuta concretamente il Sud del mondo, i luoghi da cui questi frutti provengono, garantendo lavoro a migliaia di famiglie che vivono nelle campagne.

Raccolta differenziata: le regole del Conai per farla “di qualità”

Raccolta differenziata. Facciamola di qualità. Così il Conai esorta tutti i cittadini a migliorare la qualità della propria raccolta casalinga, mettendo a disposizione un decalogo che consente in modo chiaro e puntuale di migliorare la propria tecnica e le proprie abitudini, a tutto vantaggio dell’ambiente.

Il decalogo del Conai
-1 Separare correttamente gli imballaggi in base al materiale di cui sono fatti e metterli nell’apposito contenitore per la raccolta differenziata.
– 2 Ridurre sempre, se possibile, il volume degli imballaggi: schiacciare le lattine e le bottiglie di plastica richiudendole poi con il tappo, comprimere carta e cartone.
– 3 Dividere, quando è possibile, gli imballaggi composti da più materiali, ad esempio i contenitori di plastica delle merendine dalla vaschetta di cartone oppure i barattoli di vetro dal tappo di metallo.

Materiali eco-compatibili: una guida di Greenpeace per l’utilizzo del legno


Lo dobbiamo scegliere quando pensiamo a come arredare la nostra casa: quello del parquet, i corrimano delle scale, le porte, gli infissi, i mobili… ci lasciamo attrarre dal suo colore, dalla luce che riflette, dai disegni delle sue venature, ma soprattutto dal suo costo e delle sue caratteristiche tecniche. Quasi nessuno, di solito, pensa alla sua provenienza. Il legno, materiale sostenibile ed eco-compatibile per eccellenza, arriva dalle foreste, e conoscerne la provenienza ci aiuta anche a capire come preservarle.
Ma queste informazioni sono ancora troppo poco note.

Referendum del 12 e 13 giugno: voto quando mi gira storto

Ebbene sì, seguite il consiglio di Antonello Fassari: referendatevi. Lui vota quando gli gira storto, ma forse anche quando gli gira dritto. Giri come giri, l’importante è che giri alle urne.
Nei referendum del 12 e 13 giugno si deciderà in materia di privatizzazione dei servizi di erogazione dell’acqua, di piano di sviluppo delle centrali nucleari in Italia e di legittimo impedimento.