Svolta ‘verde’ per l’Empire State Building: il grattacielo art-deco simbolo di New York si rifà il look e, entro l’anno, diventerà più amico dell’ambiente. I proprietari dello storico palazzo, simbolo della vittoria sulla Grande Depressione, annunciano investimenti per 13 milioni di dollari. Obiettivo: ridurre il consumo energetico del 40% e l’inquinamento. Una volta che i lavori saranno finiti le emissioni nocive saranno drasticamente ridotte, ottenendo in 15 anni lo stesso risultato che si avrebbe se fossero tolte dalla strada 20.000 vetture o se 40.000 famiglie optassero per una svolta verde.
risparmio energetico
Mitsubishi Eco Changes: una nuova filosofia che vuole bene all’ambiente
Mitsubishi Electric Corporation ha presentato in Europa e in tutto il mondo il suo nuovo motto per l’ambiente, indice di una svolta nella politica dell’azienda: “Eco Changes – for a greener tomorrow (per un futuro più verde)”. Sviluppato sulla base della presentazione degli “Eco Changes” in Giappone, che ha avuto luogo nel giugno 2009, la società intende espandere le proprie attività relative all’ecocompatibilità.
Internet inquina come un boeing che decolla: ecco i risultati del Green It Report 2010
Inquinanti come gli aerei. Sono le Ict (information and communication technology): Internet, posta elettronica, contenuti on-line, social network e tutte le nuove tecnologie intorno a cui ruota l’economia e la comunicazione moderna. Altro che immateriali. Se andiamo a misurare le emissioni di Co2, il loro peso si sente eccome: le Ict sono responsabili del 2% delle emissioni totali, la stessa percentuale che viene originata dal trasporto aereo. A rivelarlo è il Green It Report 2010, realizzato dal centro studi Cresit dell’università degli studi dell’Insubria di Varese, in collaborazione con la San Francisco State University e curato da PricewaterhouseCoopers (per la verifica dei risultati).
Riduzione emissioni Co2: in Giappone si va a letto un’ora prima
Per ridurre le emissioni casalinghe di anidride carbonica il governo di Tokyo ha pensato di invitare i giapponesi ad andare a letto un’ora prima. Con la campagna ‘Sfida del mattino‘ il ministero dell’Ambiente afferma che scambiando di un’ora notturna, in cui serve l’elettricità, con un’ora del mattino illuminata dal sole si potranno ridurre significativamente le emissioni nocive a livello nazionale.
No impact man, la storia di un newyorkese che ha deciso di vivere a impatto zero
Un giorno di gennaio dell’anno scorso, nella città più pazza del mondo, New York, un uomo decide di fare la sua parte per salvare il pianeta, provando a vivere in modo ecosostenibile e annotando -in quello che diventerà un best sellers mondiale- la sua incredibile esperienza. E’ Colin Beavan, giornalista di Esquire e New York Times esperto di temi ambientalisti, che dalla sua idea ha tratto ‘Un anno a impatto zero‘ (Cairo Editore, pp. 275, euro 14,50), titolo inglese ‘No impact man‘.
Burger King apre in Baviera il primo eco fast-food
Anche i fast food puntano alla ecososteniblità… e cominciano a maturare una coscienza ambientale. Burger King ha infatti inaugurato a Waghausel, in Baviera, il primo eco fast-food, un ristorante ad alta efficienza energetica, ovvero una nuova tipologia di locale a basso consumo di energia ed emissioni di CO2. Il prototipo, realizzato in collaborazione con Wirsol Solar Ag, “utilizza una tecnologia d’avanguardia e fonti di energia rinnovabile, che -spiega una nota- consentono di risparmiare oltre il 45% di elettricita’, grazie all’utilizzo di sistemi fotovoltaici ed eolici“.
Green Ict: soluzioni tecnologiche eco per la Sardegna
Soluzioni ecosostenibili nell’ambito dell’innovazione tecnologica. E’ l’obiettivo della Giunta regionale della Sardegna, che ha approvato le linee guida del progetto ”Green Ict”, ossia l’adozione di soluzioni che produrranno vantaggi dal punto di vista dell’impatto ambientale e del risparmio energetico, migliorando, nel contempo, la qualita’ degli ambienti di lavoro nel settore delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni.
Next city, ecco le città che aiutano l’ambiente per un futuro più sostenibile
Le città come dovrebbero essere per combattere i cambiamenti climatici, in due parole: ‘next city‘. Città che aiutano il Pianeta: esempi concreti a Linz, Copenaghen, Stoccolma, Vienna. Città europee in cui da tempo si è iniziato a progettare e a realizzare quartieri che, da un uso sostenibile dell’energia, diventano veri e propri modelli di un’urbanistica innovativa. Questo il tema di Greenbuilding, l’ evento internazionale dedicato all’edilizia sostenibile a Verona svoltosi in parallelo con Solarexpo. Next city è il concetto delle citta’ di domani, quelle che andrebbero progettate per migliorare la qualità della vita.
Risparmio energetico: dal 2020 solo edifici intelligenti, ma quelli vecchi?
Efficienza energetica: solo edifici con consumo di energia vicino allo zero dopo il 2020. E’ questo il traguardo cui tende la nuova normativa sull’ efficienza energetica degli edifici che aiuterà i consumatori a tagliare i costi della bolletta energetica e l’Unione europea, nel suo insieme, a centrare l’obiettivo sul cambiamento climatico usando il 20% in meno di energia. Gli Stati membri dovranno adeguare i propri codici di fabbricazione in modo che tutti gli edifici costruiti dalla fine del 2020 siano conformi ai piu’ elevati standard di risparmio energetico.
Efficienza energetica: arriva Prosto, un progetto europeo per la bioedilizia
Si chiama Prosto ed è un progetto europeo nato per favorire lo sviluppo dell’ecoedilizia con particolare attenzione per i requisiti di efficienza energetica. E’ stata la Direttiva europea che regole il corretto rapporto tra energia e clima a imporre tra l’altro che nei regolamenti e codici edilizi o qualsiasi altro sistema con effetto equivalente, gli Stati membri richiedano, entro il 2015 al piu’ tardi, l’impiego di livelli minimi di energia da fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni e negli edifici esistenti che sono soggetti a importanti ristrutturazioni.