Zignago Vetro, Saint Gobain Vetri e Ardagh Glass hanno costituito Vetreco, una joint venture con sede a Latina per la trasformazione del rottame di vetro grezzo in rottame ”pronto al forno”. L’obiettivo della nuova società, si legge in una nota, “è di dare uno sbocco industriale sul posto alla mole crescente di rifiuti di vetro raccolta nel centro-sud, che oggi in massima parte finisce al nord per l’assenza di impianti di trasformazione qualificati e competitivi nelle regioni del centro-sud“.
riduzione sprechi
Grafica Veneta si fa carbon free con il primo stabilimento energeticamente autonomo
Con 50 mila metri quadri di impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento, Grafica Veneta si candida ad essere il primo insediamento industriale italiano ”carbon free” ovvero completamente autonomo sotto il profilo energetico. L’impianto verrà inaugurato venerdì 23 luglio nella sede dell’azienda a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Si tratta di una distesa di pannelli sul tetto che è l’equivalente di 10 campi da calcio – tanto per rimanere in tema di grandi numeri – a cui la realtà padovana è da sempre abituata.
Bando Caldaie 2010: a Roma il contributo provinciale per la sostituzione della caldaia
L’assessore alle Politiche del Territorio e alla Tutela Ambientale della Provincia di Roma, Michele Civita, ha presentato nel corso di un seminario organizzato in collaborazione con la CNA, le novità del Bando Caldaie 2010 alla presenza del sindaco di Ciampino Walter Perandini presso la sala consiliare del Comune. L’assessore ha spiegato che le principali novità del Bando caldaie -giunto alla sua terza edizione- “riguardano la possibilità di accesso al contributo provinciale per la sostituzione delle caldaie anche per i singoli utenti con reddito familiare massimo di 40.000 euro l’anno e residenti in comuni fino a 40.000 abitanti“.
Un anno contro lo spreco: un progetto europeo per ridurre gli sprechi degli italiani
Il fenomeno dello spreco alimentare sta diventando sempre più preoccupante. Ogni anno in Italia, prima che il cibo giunga nei nostri piatti, se ne perde una quantità che potrebbe soddisfare i fabbisogni alimentari per l’intero anno di tre quarti della popolazione italiana, vale a dire 44.472914 abitanti. Potremmo dire che l’Italia perde lungo la filiera tanto cibo tanto quanto quello che ogni anno consuma un paese come la Spagna, con 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti.
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale è legge: al via le quote di emissione di Co2
Via libera al decreto legge che contiene la proroga al 30 giugno per la presentazione del Mud (modello unico di dichiarazione ambientale) e che assegna le quote di emissione C02 ai produttori di energia cosiddetti ‘nuovi entranti’. L’aula di palazzo Madama ha dato il via libera al decreto legge, già approvato dalla Camera, che diventa legge. Il provvedimento sposta anche al 16 giugno il termine per il versamento dei premi assicurativi dovuti dalle imprese di autotrasporto.
Acqua di rubinetto: 3 italiani su 4 la bevono
La torrida estate è infine arrivata. Gli italiani stretti nella morsa del caldo devono fare i conti con temperature percepite vicino ai 40 gradi a causa dell’umidità che arriva fino al 70%. Da uno studio incentrato sulla propensione a bere acqua potabile del rubinetto commissionata all’Istituto Cra da Aqua Italia (Associazione delle aziende costruttrici e produttrici di impianti per il trattamento delle acque primarie) federata ad Anima-Confindustria emerge che 3 italiani su 4 (74% per l’esattezza) bevono solitamente acqua del rubinetto trattata e non. La ricerca è stata svolta su un panel di 2050 individui dai 18 anni in su rappresentativi dell’intera popolazione italiana. Inoltre, emerge che il 71,1% la beve negli alberghi, bar o ristoranti. Quasi tre quarti degli italiani, quindi, gustano l’acqua in brocca, segno che le campagne di sensibilizzazione attuate recentemente hanno contribuito a creare una più ampia percezione positiva nei confronti dell’acqua a km zero.
Conservazione di frutta e verdura con il caldo: ecco come fare per evitare gli sprechi
Con le alte temperature aumenta il consumo di frutta e verdura fresche, ma si verificano anche maggiori problemi nella conservazione con perdite di prodotto fino al 25 per cento, tra produzione, commercio e consumo, dovute all’eccessiva maturazione. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che si tratta di perdite che rischiano di rendere piu’ salato il conto del grande caldo per le famiglie in aggiunta a gelati, acqua e spese energetiche per ventilatori e condizionatori. E allora se un frutto su quattro rischia di essere sprecato, per ottimizzare la spesa e non buttare via niente, la Coldiretti ha elaborato un vademecum in dieci punti con i consigli da seguire per mantenere la freschezza della frutta e verdura acquistata dal campo, al banco del rivenditore fino alla tavola dei consumatori.
Inquinamento acqua: un progetto svedese per riciclare i rifiuti galleggianti
Riciclare l’inquinamento degli oceani salvando l’ambiente si puo’. Questo l’insegnamento lanciato da un’importante azienda svedese che sta raccogliendo dalle acque di tutto il mondo rifiuti di plastica galleggianti per poi farne aspirapolveri. Il progetto di riciclaggio si chiama ‘Vac from the sea‘: raccogliendo plastica dalle mostruose isole di rifiuti galleggianti nel Pacifico, nell’Atlantico, nell’Oceano Indiano e da tre mari europei, la ditta svedese fabbricherà sei particolari aspirapolveri.
Coscienza ecologica ed eco-comunicazione: nasce Promise
Che cosa motiva i consumatori nella scelta di prodotti ecologici? Quanto le strategie di informazione e promozione all’interno dei punti vendita possono incidere su queste scelte? Il ruolo della comunicazione da un lato, i comportamenti dei consumatori dall’altro. Viaggia su questi due assi il progetto ‘Promise‘ (Sostenibilità dei principali impatti dei prodotti attraverso l’eco-comunicazione) sostenuto dall’Unione Europea che vede tra i partner la Regione Liguria, Coop, la Regione Lazio, l’Ervet dell’Emilia Romagna e la Confindustria ligure presentato ieri, 8 luglio, a Roma.
Mitsubishi Eco Changes: una nuova filosofia che vuole bene all’ambiente
Mitsubishi Electric Corporation ha presentato in Europa e in tutto il mondo il suo nuovo motto per l’ambiente, indice di una svolta nella politica dell’azienda: “Eco Changes – for a greener tomorrow (per un futuro più verde)”. Sviluppato sulla base della presentazione degli “Eco Changes” in Giappone, che ha avuto luogo nel giugno 2009, la società intende espandere le proprie attività relative all’ecocompatibilità.