Per tutto il mese di ottobre, Ama svolgerà una campagna d’informazione nei 9 Municipi della Capitale, III, VI, VII, VIII, XI, XIII, XVII, XIX, XX, nei quali la raccolta differenziata dei rifiuti viene ancora effettuata utilizzando esclusivamente i cassonetti stradali. Saranno allestiti 18 punti informativi (due per Municipio) presso i quali i cittadini potranno ricevere qualunque tipo di chiarimento su come separare e conferire correttamente i diversi materiali di scarto. Lo comunica l’Ama in una nota.
riduzione sprechi
Energia pulita dalle banane: il biodigestore di Chiquita in Costa Rica
Produrre energia dalla spazzatura? Ebbene si, oggi è possibile. Un’idea davvero geniale che consente di risolveredue problemi: dello smaltimento dei rifiuti e della produzione di energia. Soprattutto se si considera anche il fenomeno dello spreco alimentare che sta diventando sempre più preoccupante: ogni anno in Italia 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti. In pratica, il gas, una volta che è stato prodotto a partire dai rifiuti, viene bruciato per produrre calore o elettricità.
Energia pulita dalle banane
E l’energia pulita adesso arriva anche dalle banane. Chiquita ha infatti appena inaugurato in Costa Rica, presso gli stabilimenti della sussidiaria Mundimar, un biodigestore di ultima generazione, che sarà utilizzato per trasformare in elettricità e calore gli scarti della filiera di produzione e lavorazione della frutta. L’impianto, inoltre, sarà a emissioni zero, in quanto non necessita di energia elettrica per il suo funzionamento.
Filiera corta e riduzione degli sprechi: il 40 percento del cibo negli ospedali viene sprecato
Il 50% dei pazienti e’ a rischio malnutrizione, benche’ sia stato provato che un’alimentazione sbagliata allunga le degenze dal 15 al 40%. E il 40% del cibo distribuito alle aziende ospedaliere viene sprecato. Questi i numeri diffusi al workshop su ‘Il gusto della salute: l’alimentazione in ambito ospedaliero’, che si e’ tenuto a Viareggio in occasione del Festival della Salute.
Gli appalti alle aziende esterne
A illustrare i dati sull’alimentazione nelle aziende ospedaliere e’ stato Stefano Cencetti, direttore Generale Aou Policlinico di Modena. L’esperto ha sottolineato la necessita’ di considerare le implicazioni sociali, economiche, ambientali e territoriali del consumo dei pasti in ospedale, oltre a quelle legate al benessere dei pazienti.
Ad oggi, il 94% delle aziende sanitarie italiane si affida a ditte esterne per il servizio di refezione.
Pierre Rabhi punta il dito contro il superfluo che distrugge il pianeta
”Superdotati ma stupidi. Così probabilmente gli extraterrestri definirebbero gli uomini, se decidessero di studiarli. Piuttosto che approfittare della felicità condivisa, l’uomo preferisce l’angoscia condivisa e la violenza. Alle nostre doti manca luce. E la luce manca al mondo che è nell’oscurità”. Non usa mezzi termini Pierre Rabhi, uno dei pionieri dell’agricoltura biologica in Francia, quando fotografa lo stato attuale della nostra società. Una società ”dell’eccesso” che deve ”imparare a porsi dei limiti” e ”a non saccheggiare indefinitamente il pianeta” che è limitato. La marea nera nel Golfo del Messico, la deforestazione in Amazzonia, l’inquinamento, la distruzione delle società tradizionali sono queste ”le conseguenze” di quello che Rabhi definisce il “sempre di più” che caratterizza la nostra società.
Bioedilizia: a che punto sta l’Italia?
Progettare e costruire gli edifici secondo una nuova concezione dove la parola d’ordine è ‘sostenibilità’. E’ questa la sfida del futuro perché anche una casa ‘può risparmiare da sé’. Ma bisogna pensare secondo una nuova ottica quella della bioedilizia che ha la necessità di far coesistere l’avanzamento della tecnica con il risparmio energetico. L’interesse verso i prodotti ‘green’ legati al settore dell’edilizia è in continua crescita e lo dimostra anche l’attenzione posta all’Expo di Shangai. E settembre è proprio il mese che il Padiglione Italiano dell’Esposizione di Shanghai, dedica all’architettura. ‘Active Sustainable Design Now’ è stata la prima conferenza in programma, promossa da GranitiFiandre e Iris Ceramica, interamente dedicata all’argomento dell’architettura sostenibile, uno dei principali concetti promossi dall’Esposizione Universale di Shangai sul tema ‘Better City, Better Life’. Un’occasione per il Bel Paese per sfoggiare i propri ‘fiori all’occhiello’. La bioedilizia, dunque, è una sfida che deve essere affrontata.
Risparmiare anidride carbonica conviene anche all’economia: ecco perché
Da 1,2 a 3,4 miliardi di euro risparmiati ogni anno in Italia dal taglio delle emissioni di anidride carbonica. Sono i benefici economici e sanitari che deriverebbero da una più forte azione dell’Ue sul cambiamento climatico emersi da uno studio pubblicato da Health and Environment Alliance (Heal) e Health Care Without Harm Europe (Hcwhe) e diffuso dal Wwf Italia. L’indagine, sottolinea il Wwf, “quantifica i consistenti vantaggi economici che ci sarebbero passando ad un obiettivo europeo di riduzione del 30% delle emissioni di gas a effetto serra (rispetto al 20% attualmente previsto) e per la prima volta fornisce le stime sulle prestazioni sanitarie per i singoli Stati membri dell’Ue“.
Londra, riapre l’hotel Savoy e presenta il maggiordomo ecologico
Dopo 3 anni riapre a Londra lo storico hotel Savoy gestito dal gruppo Fairmont Hotels: rinascono il famoso Foyer, l’American Bar, il Savoy Grill, le 268 camere e suite e per la prima volta viene presentato il maggiordomo ecologico. In aggiunta al tradizionale, il Savoy hotel di Londra riapre con l’introduzione di un vero maggiordomo ecologico che sarà il punto di riferimento per conoscere tutte le iniziative green di Londra e dintorni, permettendo di esplorare la città sotto un punto di vista nuovo ed attuale. Informerà gli ospiti sulle aree di Londra che utilizzano tecnologie ”verdi”, riserverà eco-ristoranti e bar, indicherà i negozi e le architetture, gli appuntamenti a tema ed i dettagli di tutte le iniziative del Gruppo Fairmont.
Sostenibilità ambientale, una rivoluzione che deve partire dal basso
Parlare di rivoluzione sostenibile vuol dire ‘tutto’ e ‘niente’. Una confusione dettata dalla quantità di informazione che ruota intorno al concetto ‘green’. La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente (un nodo sicuramente centrale della questione), l’energia rinnovabile o tutto ciò che concerne l’innovazione di processi e prodotti. Ma è una rivoluzione che deve partire dal basso, dal nostro modo di pensare e affrontare la vita. Va bene l’edificio dotato di pannelli solari ma se poi per andare a lavoro si prende la macchina allora non abbiamo reso un buon servizio né all’ambiente né alla comunità.
Ecomovel, i mobili ecologici portano l’eco-design in Europa
Un marchio di eco-design tra paesi del sud Europa e strumenti utili per sostenere la crescita di eco-design nel settore del mobile e dell’arredamento. E’ Ecomovel, il progetto Med, che ha ricevuto il contributo della Commissione Europea e che vede insieme Italia, Portogallo, Croazia, Grecia, Spagna. E’ partner per l’Italia il Centro Sperimentale del Mobile. ”Ecomovel – dice Luigi Borri, presidente del CSM – prende infatti il via dall’esperienza del Green Home, il mobile ecologico, esperienza maturata da CSM, Casa Toscana e da Regione Toscana già da circa 10 anni. Ora si tratta di far crescere ulteriori strumenti per le imprese dei diversi paesi partner che saranno coinvolte anche in atelier di sperimentazione. Un settore importante di sviluppo. La sostenibilità e le sinergie che in questo ambito possono nascere sono una vera scommessa per la ripresa”.
A Parigi apre la scuola a impatto energetico zero
A Pantin, alle porte di Parigi, con l’inizio del nuovo anno scolastico sarà inaugurata una scuola “ad energia passiva”, che consuma meno energia di quella che produce. L’edificio, spiegano i progettisti al settimanale Journal du Dimanche, ha il tetto coperto di pannelli solari, che assicurano la fornitura di elettricità, tubi solari per il riscaldamento dell’acqua e sistemi di illuminazione dei banchi all’interno che sfruttano il riflesso della luce esterna.