Prysmian ha siglato oggi a Parigi una partnership industriale con altri 11 gruppi europei attivi nella generazione e nelle tecnologie per la trasmissione di energia. L’inziativa, sotto il patrocinio del Ministro francese dell’ecologia, dell’energia, dello sviluppo sostenibile e della pianificazione regionale Jean-Luis Borloo e del consigliere speciale del Presidente della Repubblica Francese Henri Guaino, si pone l’obiettivo di studiare la fattibilità e la costruzione della super-rete trans-mediterranea ”Transgreen” che dovrà portare energia rinnovabile dal Nord Africa in Europa.
riduzione sprechi
Burger King apre in Baviera il primo eco fast-food
Anche i fast food puntano alla ecososteniblità… e cominciano a maturare una coscienza ambientale. Burger King ha infatti inaugurato a Waghausel, in Baviera, il primo eco fast-food, un ristorante ad alta efficienza energetica, ovvero una nuova tipologia di locale a basso consumo di energia ed emissioni di CO2. Il prototipo, realizzato in collaborazione con Wirsol Solar Ag, “utilizza una tecnologia d’avanguardia e fonti di energia rinnovabile, che -spiega una nota- consentono di risparmiare oltre il 45% di elettricita’, grazie all’utilizzo di sistemi fotovoltaici ed eolici“.
Efficienza energetica: arriva Prosto, un progetto europeo per la bioedilizia
Si chiama Prosto ed è un progetto europeo nato per favorire lo sviluppo dell’ecoedilizia con particolare attenzione per i requisiti di efficienza energetica. E’ stata la Direttiva europea che regole il corretto rapporto tra energia e clima a imporre tra l’altro che nei regolamenti e codici edilizi o qualsiasi altro sistema con effetto equivalente, gli Stati membri richiedano, entro il 2015 al piu’ tardi, l’impiego di livelli minimi di energia da fonti rinnovabili nelle nuove costruzioni e negli edifici esistenti che sono soggetti a importanti ristrutturazioni.
Edison-Change the music: 11 e 12 luglio a Como band emergenti a impatto zero
Prende il via l’11 e il 12 giugno prossimi a Como l’edizione 2010 di Edison-Change the Music. Da oggi è possibile iscriversi sul sito www.edisonchangethemusic.it. Le band emergenti potranno anche esibirsi dal vivo. L’appuntamento è per venerdì e sabato all’X-Factor Village di Piazza Cavour e Piazza Volta a Como dalle 17 alle 19. In palio la produzione di un cd, la realizzazione di un videoclip, la fornitura di un set di strumenti. In Lombardia, ricorda l’Edison in una nota, i concerti live sono sempre più green: nel 2009 si è risparmiato l’8% di emissioni di CO2 rispetto all’anno precedente. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Edison-Change the Music. Giunto alla terza edizione Edison-Change the Music è il primo movimento eco-musicale italiano che ha come obiettivo quello di allargare gli spazi espressivi della musica, coniugandoli alla cultura del consumo energetico consapevole.
Consumo responsabile: con il progetto “Ridere in casa” lo spreco diventa una risorsa
Trasformare lo spreco in risorsa, educare a un consumo sostenibile e far conoscere l’importanza dell’acqua. Sono gli obiettivi di ‘Ridere in Casa‘, acronimo del progetto ‘Riduzione degli sprechi in casa’ pensato dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Legambiente Lombardia, Prothea e Fem2 Ambiente. Un progetto ideato per educare al consumo consapevole, in un Paese in cui – viene affermato in una nota -, ogni cittadino, spreca circa 600 euro all’anno per acquistare prodotti alimentari che scadranno prima della data di consumo, senza contare l’uso dell’acqua di fonte con 250 litri di acqua consumati a testa al giorno, quasi sempre diffidando del rubinetto di casa.
Acqua: tra carenza e siccità, ecco le politiche europee per preservare il bene più prezioso
Carenza e siccità: la Commissione europea ha reso pubblico un rapporto dei due volti più drammatici della risorsa idrica. Si tratta del dossier ‘2012 Water Scarcity and Droughts – Policy Review‘ dove si passano al setaccio le azioni adottate dagli Stati membri nella lotta alla carenza idrica e alla siccità. Anche se nel 2009 nei paesi dell’Europa meridionale le precipitazioni sono state piu’ intense rispetto agli anni precedenti, non sara’ possibile arrestare l’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche europee notoriamente limitate, e invertire le tendenze in atto.
Sistema europeo di etichettatura energetica: ecco le novità
Con il voto dell’Europarlamento è decollato il sistema europeo di etichettatura energetica. Da ora le etichette poste sugli elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e forni dovranno fornire maggiori informazioni sul consumo energetico. Il Parlamento ha approvato un nuovo formato per l’etichetta di efficienza energetica dell’Unione europea che aggiunge alcune classi in piu’ alla comune scala dei colori. In futuro, qualsiasi pubblicita’ sui prezzi o l’efficienza degli elettrodomestici, dovra’ indicare la classe energetica del prodotto.
IL SISTEMA EUROPEO DI ETICHETTATURA ENERGETICA
L’attuale etichetta energetica fornisce gia’ un aiuto ai consumatori nel valutare i costi di funzionamento per frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugabiancheria, lavastoviglie, forni e condizionatori d’aria. I produttori sono, attualmente, obbligati a indicare il consumo annuo di energia, dall’apparecchio a basso (verde scuro classe A) o alto consumo (rosso classe G). A seconda del tipo di prodotto, l’etichetta adotta anche un approccio integrato indicando anche la quantita’ di acqua utilizzata, il livello di rumorosita’ o di produzione di calore. Con la nuova legislazione, il formato dell’etichetta tiene conto di tre nuove categorie energetiche che riflettono il progresso tecnologico, ma continua a mantenere fermo a 7 il numero delle classi.
Bioedilizia: parte Patres, progetto di edilizia popolare verde
Parte Patres, Public Administration Training and coaching on Renewable Energy Systems, un progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del bando Iie, Intelligent Energy Europe Programme 2009. Obiettivo del progetto e’ supportare le autorita’ pubbliche e gli enti che si occupano di edilizia popolare a realizzare piani e regolamenti per promuovere l’integrazione di sistemi energetici da fonti rinnovabili nei nuovi edifici e in quelli in ristrutturazione. Analisi, selezione di best practice e formazione sulle politiche per promuovere l’utilizzo di energia verde sono inoltre capitoli di Patres.
Rifiuti ospedalieri: lo smaltimento negli ospedali italiani costa 183 milioni l’anno
Oltre 183 milioni di euro: tanto è costato nel 2008 lo smaltimento dei rifiuti degli ospedali italiani. Dalle siringhe alle garze usate, dai farmaci scaduti ai cerotti, dalle flebo alle sacche di sangue, la spesa complessiva che Asl e ospedali pubblici hanno sostenuto nel 2008 è stata di 183,6 milioni di euro. E’ quanto emerge da un’analisi sui costi dello smaltimento dei rifiuti ospedalieri elaborata per l’Adnkronos Salute dalla Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie ospedaliere), che ha preso in esame il costo complessivo dello smaltimento di questi rifiuti speciali, a rischio infettivo, dal 2002 al 2008.
Chiudi il rubinetto, il progetto di sensibilizzazione al risparmio idrico di Aquafresh
Una delle prime cose che facciamo nella nostra giornata è sicuramente quella di lavarci i denti. E proprio da questo piccolo gesto quotidiano può arrivare una risposta agli sprechi di acqua. Aquafresh, nota marca di dentifiricio, presenta “Chiudi il rubinetto” un progetto di sensibilizzazione al risparmio idrico rivolto al consumatore. Chiudi il rubinetto, che ha ottenuto il Patrocino dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Milano, nasce dalla consapevolezza che ogni attività umana, ogni prodotto che viene commercializzato, lascia un impatto importante sul mondo in cui viviamo. Una di queste tracce è “l’acqua virtuale” – altrimenti nota come “water footprint” o “impronta idrica” – cioè il costo idrico, la quantità d’acqua dolce necessaria per il ciclo di vita del prodotto (per la sua realizzazione e consumo).