Inquinamento acqua: un progetto svedese per riciclare i rifiuti galleggianti

 Riciclare l’inquinamento degli oceani salvando l’ambiente si puo’. Questo l’insegnamento lanciato da un’importante azienda svedese che sta raccogliendo dalle acque di tutto il mondo rifiuti di plastica galleggianti per poi farne aspirapolveri. Il progetto di riciclaggio si chiama ‘Vac from the sea‘: raccogliendo plastica dalle mostruose isole di rifiuti galleggianti nel Pacifico, nell’Atlantico, nell’Oceano Indiano e da tre mari europei, la ditta svedese fabbricherà sei particolari aspirapolveri.

Riciclo: Timberland crea la scarpa da barca disassemblabile e riciclabile al 90 per cento

 Uno stile di vita verde comincia dai piedi… e la scarpa da barca Timberland Earthkeepers 2.0 è concepita per essere totalmente disassemblata e riciclata al 90%. Sull’onda del successo del Timberland Earthkeeper Boot 2.0, l’azienda americana presenta, per la collezione P/E 10, la sua prima scarpa da barca disassemblabile. Come il suo predecessore, la scarpa da barca 2.0 è concepita per essere riciclata, una volta terminato il suo ciclo di vita. I consumatori possono portare le scarpe in qualsiasi negozio Timberland, per dare inizio al processo di riciclo: la suola viene separata dalla tomaia e le sue componenti vengono riutilizzate.

Conai, 8 italiani su 10 fanno la differenziata, ma ci sono ancora troppi errori

 Per migliorare la qualità della raccolta differenziata “occorre una maggiore comunicazione e informazione da parte dei Comuni e di chi gestisce il servizio di raccolta”. I cittadini stanno dimostrando “di avere una coscienza ambientale. Si tratta solo di indirizzarla meglio“. Cosi’ il direttore generale del Conai, Walter Facciotto, commenta all’ADNKRONOS l’indagine Ipsos- Comieco dove si evidenzia che, nonostante 8 italiani su 10 si impegnino giornalmente nella raccolta differenziata, sono ancora tanti gli errori che si commettono nel separare i diversi materiali.

Duecento anni di lattine: le scatolette alimentari che ci hanno cambiato la vita

 Buon compleanno, lattina. La scatoletta alimentare compie 200 anni ed è stata celebrata lo scorso 28 maggio da Anfima, l’Associazione Nazionale fra i Fabbricanti di Imballaggi Metalli ed Affini, a bordo della Msc Sinfonia a Napoli, fiore all’occhiello dell’industria conserviera italiana del pomodoro. Grazie agli impegni dedicati all’innovazione tecnologica e alle qualità come sicurezza, ermeticità, risparmio energetico e riciclabilità totale, i barattoli metallici, che rispetto al passato hanno mantenuto solo la loro storica forma cilindrica come quella brevettata nel 1810 dagli inglesi Donkin e Hall, vincono nuovamente la sfida della modernità nel segno della sostenibilità ambientale.

Raccolta differenziata: mozziconi di sigaretta come anti-corrosivo per l’acciaio

 Nuove frontiere per il riciclo rifiuti: secondo un nuovo studio cinese anche i mozziconi di sigaretta, ”una delle forme piu’ onnipresenti di spazzatura” sul nostro pianeta, possono entrare concretamente nel processo per salvare l’ambiente. Dall’analisi, pubblicata sulla rivista Industrial ACS ‘& Engineering Chemistry Research, è stato evidenziato come i 4.500 miliardi di mozziconi di sigarette che ogni anno possano diventare un nuovo tesoro per i programmi di riciclo.

Smaltimento rifiuti elettronici: dal 18 giugno vige l’uno contro uno

 Niente più frigoriferi, lavatrici o televisori vecchi e arrugginiti abbandonati lungo il ciglio della strada o in mezzo ai prati. Lo stop a discariche illegali formate da accumuli indiscriminati di apparecchiature non più funzionanti arriverà a partire dal 18 giugno prossimo, quando in Italia sarà attivo ufficialmente il sistema dell’ ‘uno contro uno‘, ovvero usato contro il nuovo, in base al quale le vecchie apparecchiature possono essere smaltite dai cittadini a costo zero presso tutti i negozi.

Australia, nasce la prima centrale idroelettrica da liquami umani

 L’Australia ha la sua prima centrale idroelettrica azionata da liquami umani. E’ stata inaugurata la scorsa settimana a North Head, uno dei due capi che cingono la baia di Sydney, dai ministri delle acque e del cambiamento climatico, Phil Costa e Frank Sartor. La struttura genera energia facendo precipitare in un pozzo da 60 metri di altezza le acque luride trattate, e porterà una riduzione nelle emissioni di gas serra di oltre 12 mila tonnellate l’anno equivalente a 6000 auto in meno in circolazione, ha detto il ministro Costa.

L’energia che verrà: a Bergamo energia verde e serre sociali

Puntano sull’energia verde le dieci aziende che hanno dato vita, in provincia di Bergamo, al consorzio ‘L’energia che verrà‘, con l’obiettivo di sviluppare la ricerca, il recupero e produzione di energia rinnovabile. Promosso dal gruppo Intergreen, specializzato nella raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali e produzione di energia verde e presieduto dall’ingegnere Renzo Capra, il nuovo consorzio vedrà la partecipazione nel cda del Comune di Madone.

Rifiuti ospedalieri: lo smaltimento negli ospedali italiani costa 183 milioni l’anno

 Oltre 183 milioni di euro: tanto è costato nel 2008 lo smaltimento dei rifiuti degli ospedali italiani. Dalle siringhe alle garze usate, dai farmaci scaduti ai cerotti, dalle flebo alle sacche di sangue, la spesa complessiva che Asl e ospedali pubblici hanno sostenuto nel 2008 è stata di 183,6 milioni di euro. E’ quanto emerge da un’analisi sui costi dello smaltimento dei rifiuti ospedalieri elaborata per l’Adnkronos Salute dalla Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie ospedaliere), che ha preso in esame il costo complessivo dello smaltimento di questi rifiuti speciali, a rischio infettivo, dal 2002 al 2008.

No plastic bag: Caiazzo il primo comune italiano a bandire i sacchetti di plastica

 No plastic bag‘, thanx (aggiungiamo noi). Addio ai sacchetti di plastica e via al biodegradabile, nel segno del rispetto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Sarà Caiazzo, nel casertano, il primo comune in Italia a vietare sul suo territorio l’utilizzo delle buste di plastica, adottando in anticipo rispetto alla legge prevista dal prossimo anno, sacchetti biodegradabili e ‘compostabili’. La presentazione dell’iniziativa si è svolta a Roma nella sede dell’Anci, dove i rappresentanti del comune di Caiazzo, quelli di Città Slow, di Legambiente e della società produttrice dei sacchetti, Novamont, hanno firmato la ‘Carta degli impegni’, con la quale le parti intendono garantire la partenza del progetto nel giro di poche settimane e di allargarlo anche ad altri comuni appartenenti alla rete Città Slow.