Diego De Silva, Paolo Giordano, Francesco Piccolo. Sono i tre scrittori schierati alla libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, a Milano, da Comieco per il lancio del concorso letterario “Riciclare? Un classico“. Il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggia base cellulosica, questo il significato di Comieco, ha infatti arricchito quest’anno la propria decennale iniziativa RicicloAperto con questo concorso. Se RicicloAperto ha aperto le porte della filiera cartaria, dal 18 al 20 novembre, di un centinaio di impianti distribuiti su tutto il territorio nazionale, il concorso letterario lanciato settimana scorsa, in collaborazione con la casa editrice Minimum Fax, vede al centro i classici: i tre autori hanno infatti scelto tre libri che fanno parte di quello che il critico russo Bachtin chiamava il “tempo grande” e ognuno ne ha riscritto gli incipit.
raccolta differenziata
Rifiuti elettronici: 4 chili per ogni abitante. Le falle del sistema uno contro uno
Entro la fine del 2010 sarà raggiunta la soglia europea dei 4 kg per abitante nella raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici. Questo risultato è, di fatto, un raddoppio delle quantità che venivano raccolte solo due anni fa, prima dell’entrata in vigore del nuovo sistema nazionale grazie al Centro di Coordinamento (CdC).
Oltre al dato dei 4 chilogrammi pro capite assicurati ad un corretto riciclo, il CdC Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) da gennaio a settembre 2010 vanta, infatti, al proprio attivo una raccolta complessiva di rifiuti che ha raggiunto circa le 178mila tonnellate con un +29% rispetto allo stesso periodo del 2009. In nove mesi il numero dei ritiri è cresciuto fino a quota 103.618. Ritiri che hanno fatto registrare anche una maggiore puntualità che è stata dell’ordine del 97,76%. Rimane ancora un certo squilibrio tra le diverse Regioni d’Italia con l’area Nord che registra risultati lusinghieri mentre il Sud ha ancora ampi margini di miglioramento.
Riciclo rifiuti: riciclate in modo corretto il vetro?
Carta, plastica, vetro, alluminio, pile, medicinali,altro materiale indifferenziato, scarti alimentari e rifiuti ingombranti sono i principali prodotti che vengono recuperati e riutilizzati nel rispetto dell’ambiente. Ma, secondo la ricerca promossa da CoReVe e realizzata da AstraRicerche sono solo tre i tipi di materiali noti come riciclabili da oltre il 95% degli italiani: carta/cartone (97%); vetro (96%) e plastica (95%). Per limitare ed eliminare gli errori più frequenti commessi dai cittadini nella raccolta differenziata e nel riciclo del vetro, CoReVe, il Consorzio Recupero Vetro, ha diffuso alcune regole d’oro.
Raccolta differenziata: da ottobre Ama presenta la campagna informativa per i romani
Per tutto il mese di ottobre, Ama svolgerà una campagna d’informazione nei 9 Municipi della Capitale, III, VI, VII, VIII, XI, XIII, XVII, XIX, XX, nei quali la raccolta differenziata dei rifiuti viene ancora effettuata utilizzando esclusivamente i cassonetti stradali. Saranno allestiti 18 punti informativi (due per Municipio) presso i quali i cittadini potranno ricevere qualunque tipo di chiarimento su come separare e conferire correttamente i diversi materiali di scarto. Lo comunica l’Ama in una nota.
L’eco-lifestyle si impara a scuola: l’importanza del riciclo in classe
Per circa 8 milioni di studenti italiani sta per scattare l’ora X del ritorno sui banchi di scuola: ricomincia il tempo delle lezioni, di compiti in classe e a casa, di test scritti e interrogazioni. Tutte attività che ruotano intorno ad un materiale tanto comune quanto prezioso: la ‘carta’. Proprio per questo motivo, Comieco, il Consorzio per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, propone a studenti e insegnanti alcuni semplici suggerimenti per trattare al meglio questo materiale anche quando, apparentemente, cessa di essere utile.
Se ognuno degli studenti del primo e secondo ciclo della scuola primaria e delle superiori riciclasse ogni anno anche solo un quaderno e una confezione di pennarelli si raccoglierebbero quasi 1.000 tonnellate di carta e cartoncino: una montagna di macero utile per produrre nuovi articoli.
Bottiglie in vetro: medaglia a birra, vino e profumi per contenitori riciclabili
Più di 7 bottiglie su 10 di vino o birra sono di vetro. Il 72% del vino e il 77% della birra confezionata in Italia sono contenuti in bottiglie di vetro e la quasi totalità dei profumi utilizza flaconi in vetro. E’ quanto sottolinea Assovetro, l’associazione degli industriali del vetro aderente a Confindustria, che ricorda come in Italia il riciclo del vetro abbia raggiunto la percentuale del 66% (65% la media europea) e più di una bottiglia su due presente sul mercato sia in vetro riciclato.
Riciclo materiali pericolosi: un nuovo futuro per gli oli lubrificanti
Nel primo semestre 2010, più del 25% delle basi lubrificanti consumate in Italia, provenivano dalle aziende della rigenerazione. Su circa 225mila tonnellate di oli lubrificanti, oltre un quarto provengono infatti dalle aziende che trasformano un rifiuto pericoloso come l’olio usato in un lubrificante ecosostenibile e di qualità. E’ quanto emerge dal rapporto Consorzio Obbligatori Oli Usati.
Arriva il nuovo cartone salvapizza: ecologico e riciclabile
Va forte il consumo di pizza da asporto in Italia e i Mondiali di calcio saranno un’ulteriore occasione di conferma. Come rileva un’indagine condotta da AstraRicerche per Comieco, da cui è emerso che mangiare la pizza all’interno delle mura di casa è ormai un’abitudine per 9 italiani su 10, con una media di almeno 1 volta a settimana per il 22,4%. Ed è per questo che, direttamente da Napoli, patria della vera pizza, arriva un nuovo cartone riciclabile, a base cellulosica e in grado di conservare intatte tutte le proprietà del prodotto durante il trasporto dal punto vendita a casa.
Concorso Sedia d’Artista, idee per riciclare una sedia
Segnaliamo un concorso che unisce arte ed ecologia. La partecipazione è aperta a tutti gli artigiani, artisti, designer, studenti, amanti ed esperti dell’arte, singoli o associati: per i lavori collettivi andrà indicato un singolo nominativo che agirà da rappresentante del gruppo in ogni fase del concorso. Ogni concorrente potrà presentare un massimo di due opere. Il manufatto dovrà essere realizzato in “word in progress”, l’intervento sarà realizzato su una sedia, fornita dall’organizzazione, senza limitazione nell’impiego di materiali.
Conai, 8 italiani su 10 fanno la differenziata, ma ci sono ancora troppi errori
Per migliorare la qualità della raccolta differenziata “occorre una maggiore comunicazione e informazione da parte dei Comuni e di chi gestisce il servizio di raccolta”. I cittadini stanno dimostrando “di avere una coscienza ambientale. Si tratta solo di indirizzarla meglio“. Cosi’ il direttore generale del Conai, Walter Facciotto, commenta all’ADNKRONOS l’indagine Ipsos- Comieco dove si evidenzia che, nonostante 8 italiani su 10 si impegnino giornalmente nella raccolta differenziata, sono ancora tanti gli errori che si commettono nel separare i diversi materiali.