A distanza di un anno dal suo lancio, su passaggio.it sono stati mediati con successo 38.000 passaggi, raggiungendo un risparmio complessivo di 3.500 tonnellate di CO2. Gli utenti iscritti al portale italiano di carpooling sono quasi 9.000 e circa la metà ha scelto la formula dell’auto condivisa per gli spostamenti quotidiani. Questo è il resoconto di un anno di attività che attesta lo sviluppo anche in Italia di un forte interesse per questa forma di mobilità sostenibile. Per questa ragione, in occasione dell’anniversario, anche il nome del portale cambia da “passaggio.it” in “carpooling.it”.
“Il termine ‘carpooling’ in Italia non è più un neologismo dall’indubbio significato” – afferma Daniela Mililli, responsabile dello staff. “Anche nel nostro paese, il carpooling sta diventando una realtà sempre più consolidata.
mobilità sostenibile
Pechino approva lo standard V: meno emissioni inquinanti per le auto
Giro di vite per le emissioni inquinanti delle auto a Pechino, che applicherà standard più severi per i cinque milioni di veicoli a motore che circolano in città. Il prossimo
Aspettando l’auto elettrica l’Italia inquina sempre di più
Mentre si discute sul futuro dell’auto elettrica, gli italiani continuano ad inquinare facendo un uso poco intelligente della quattro ruote. E così, mentre il 74% della popolazione valuta la possibilità di passare all’auto elettrica (dati Deloitte), l’82% della domanda di mobilità è coperta dai mezzi privati. Una percentuale tra le più alte d’Europa. A rilevarlo è Ambiente Italia 2011, il rapporto annuale di Legambiente elaborato dall’istituto di ricerche Ambiente Italia edito da Edizioni Ambiente.
Il tasso di motorizzazione in Italia
L’Italia presenta ormai da anni un tasso di motorizzazione riguardo il numero di auto ogni 1.000 abitanti decisamente superiore alla media europea. Nel 2008, ad esempio, il valore del Belpaese è stato pari a 601 auto ogni 1.000 abitanti (erano 598 nel 2007 e 483 nel 2000) contro le 470 dell’Unione europea, le 498 della Francia, le 475 del Regno Unito. Ci si muove quindi sempre in auto (12.070 passeggeri per Km/abitante), pochissimo in tram o metro (109 passeggeri) e poco in treno (835).
Expo 2015: a Milano 8km di pista ciclabile dal duomo alla fiera
In bicicletta dal Duomo di Milano, attraversando i comuni di Rho-Pero, per arrivare al polo fieristico dell’Expo: 8 km di pista ciclo-pedonale, per un costo di 6.5 milioni di euro, già avviata e da terminare nel 2013. E’ questa “la prima opera per l’Expo – ha detto alla presentazione in Provincia, l’assessore ai Trasporti, Giovanni De Nicola – un’opera innovativa progettata dal Politecnico, dal Centro studi Pim e da Brera, una pista che cura l’arte e che ha tre attraversamenti: sulla ferrovia, sull’Olona e sulla strada del Sempione“.
La green-way
“Chiamarla pista ciclabile – ha commentato il presidente della Provincia, Guido Podestà – è riduttivo: è una ‘green way’ con opere d’ingegneria, creative e architettoniche, che riqualificano l’ambiente; una ricucitura fantastica del territorio, con tracciati già esistenti e altre da realizzare, che renderà appagante andare in bicicletta“.
Nuovi limiti di Co2/Km per i veicoli commerciali leggeri: Strasburgo dà l’ok
Luce verde del Parlamento europeo, a Strasburgo, a un progetto di regolamento che definisce i livelli di emissioni di Co2 consentiti per i veicoli commerciali leggeri, imponendo di ridurle a 147 grammi a Km entro il 2020 in tutta la Ue. Gli eurodeputati hanno accolto il compromesso raggiunto tra i 27 stati membri secondo cui la media delle emissioni dei veicoli utilitari dovrà passare da 200 a 175g di C02 al km tra il 2014 e il 2017, per arrivare al traguardo dei 147g/km nel 2020. In caso il limite venga superato di più di tre grammi, scatteranno multe di 95 euro per grammo a partire dal 2019.
Mobilità sostenibile: gli olandesi campioni per l’uso delle biciclette
Olandesi campioni d’Europa per l’uso della bicicletta, impiegata nel 26% degli spostamenti. Seguono i danesi (19%), tedeschi (10%), poi austriaci (9%), belgi (8%), svedesi (7%), francesi (5%) e italiani (4%). Scegliere la bici come mezzo di trasporto ha i suoi vantaggi: non inquina, è un mezzo silenzioso e chi la usa, secondo uno studio danese, è in salute come una persona più giovane di dieci anni che non fa moto. In particolare, una regolare attività fisica di questo tipo riduce i rischi di disturbi cardiaci, di sviluppare il diabete e una pressione alta, diminuisce il rischio di sviluppare un tumore al colon e al seno.
Presto ed Eurovelo: così l’Europa punta sulla bicicletta
Dal progetto Eurovelo, della Federazione europea dei ciclisti, che abbina la bici al turismo, fino a “Presto“, che promuove invece le due ruote in cinque città europee fra cui Venezia, il vecchio continente sta rilanciando sempre di più la bicicletta, il mezzo di trasporto più ecologico del Pianeta, a vantaggio della salute e dell’ ambiente.
Presto
Con “Presto“, le città scese in campo sono impegnate a promuovere la mobilità sulle due ruote negli spostamenti di tutti i giorni, pianificare infrastrutture migliori, ma anche far conoscere le bici a pedalata assistita, adatte ad un target di persone più ampio e a zone collinose, caratterizzate da salite e discese. Tre le categorie delle città partecipanti: dalle campionesse, passando per le “scalatrici”, fino alle principianti. Zagabria (Croazia) e Tczew (Polonia) hanno la quota di spostamenti in bici più bassa, rispettivamente dell’1% e del 2%, e stanno lavorando per sviluppare la rete di piste ciclabili e campagne informative alla popolazione.
Salone di Ginevra: arriva il prototipo di Rolls Royce elettrico
Fara’ bella mostra di se’ dal primo marzo al prossimo salone di Ginevra la nuova Rolls Royce 102EX, modello completamente elettrico del marchio di lusso per eccellenza.
L’auto, battezzata anche Phantom Experimental Electric, e’ per ora solo un prototipo che sara’ esposto e provato in Europa, Medio Oriente, Asia e Nord America. Sul proprio sito internet, la societa’ precisa infatti di avere in programma di mettere il modello in produzione.
Energie pulite, mobilità sostenibile e banda larga: il piano verde Usa va avanti tutta con Obama
Gli Stati Uniti puntano sull’energia, la mobilità sostenibile e la banda larga. Parola del presidente Barack Obama che ha trattato questi temi durante il suo discorso sullo Stato dell’Unione il mese scorso. A risultare particolarmente interessante è stato il riferimento ai trasporti, con la proposta del presidente di immettere sulle strade americane un milione di auto elettriche entro il 2015, per rilanciare l’industria e ridurre la dipendenza dal petrolio.
Obiettivo che, secondo una recente rilevazione dell’amministrazione, risulta realizzabile contraddicendo i riscontri del settore automobilistico. Lo scrive il Washington Post. In particolare la relazione rileva che le casa automobilistiche sono pronte a produrre 1,2 milioni di veicoli elettrici plug-in entro il 2015.
Mobilità sostenibile: la Puglia cerca di fruttare il ciclo dell’idrogeno
La Regione Puglia sta lavorando su progetti di ricerca ed in particolare sulla possibilita’ che una parte del surplus di energia accumulata possa essere distribuita dopo averla trasformata in idrogeno, cosi’ da dar vita (anche con l’impiego del metano) ad una serie di attivita’ legate alla mobilita’ sostenibile. Lo ha annunciato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, nel corso dell’incontro avuto a Bari con l’amministratore delegato di Enel distribuzione, Livio Gallo.
Il ciclo dell’idrogeno
”Chi prima mette piedi nel ciclo dell’idrogeno – ha spiegato Vendola – e lo riconnette ad un ciclo energetico virtuoso, guadagna futuro. Noi ci dobbiamo arrivare e spero che, in un tempo non lungo, potremo avere stazioni di distribuzione dell’idrogeno che possano consentire di sperimentare forme di trasporto urbane sostenibili”.