Nucleare: arriva il via del Governo per i criteri di individuazione dei siti

 Delineato il percorso e i criteri per il ritorno del nucleare in Italia. Il Cdm, ottenuti i previsti pareri, ha infatti approvato oggi in via definitiva il decreto legislativo che individua il percorso da seguire per riavviare il nucleare e che porterà a cominciare i primi lavori nei cantieri nel 2013 e la produzione di energia elettro-nucleare al 2020.

I NUOVI IMPIANTI NUCLEARI IN ITALIA
Con l’approvazione del decreto, il Governo ha definito il quadro normativo di riferimento per i soggetti che intenderanno realizzare i nuovi impianti nucleari. Con la prossima nascita dell’Agenzia per la sicurezza nucleare e la predisposizione della strategia nucleare, gli operatori potranno proporre i siti per la realizzazione degli impianti e presentare i progetti per le relative autorizzazioni. Il decreto definisce criteri generali, procedure, vincoli e benefici per la realizzazione di impianti nucleari.

Porti verdi: Venezia e La Spezia i primi porti eco-sostenibili in Italia

 Elettrificazione delle banchine per l’attracco di navi da crociera, studio sulla mobilità elettrica di passeggeri e merci nel porto, analisi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, eolici e di illuminazione ad alta efficienza con tecnologia led, monitoraggio dei consumi del porto e miglioramento dell’efficienza energetica. Con questi servizi ad alto valore ambientale i porti di Venezia e La Spezia, grazie a un accordo tra Enel e le rispettive autorità portuali, presto saranno i primi Porti Verdi d’Italia, scali marittimi ambientalmente sostenibili, a basso impatto acustico e tecnologicamente innovativi.

Rifiuti radioattivi: ogni anno l’Europa ne produce 40mila metri cubi

 Sono 40mila i metri cubi di rifiuti radioattivi prodotti ogni anno nell’Unione Europea a 25 di cui una parte arriva dalle centrali nucleari e una parte è prodotta dal settore della ricerca, dal settore medico, tra cui la diagnostica medica o le terapie per curare i tumori, e da alcuni settori industriali. A tracciare con l’ADNKRONOS il complesso quadro europeo sulla quantità di rifiuti radioattivi prodotti ogni anno in Ue è Stefano Monti, ingegnere nucleare, Responsabile della definizione dei programmi di ricerca e sviluppo sul nucleare da fissione dell’Enea e presidente di Siet.

Uso dei pesticidi in agricoltura: presentato il ddl del Pdl

 Principio di precauzione, valutazione del rischio, tutela delle colture bio e lotta integrata per un’agricoltura moderna, redditizia e sostenibile. Nasce su queste basi il disegno di legge sull’uso di pesticidi in agricoltura firmato da un gruppo di senatori del Pd, su iniziativa del senatore Francesco Ferrante, e presentato oggi, a Palazzo Madama. Il ddl, “Delega al Governo per Nuove norme per l’utilizzo dei prodotti fitosanitari in Agricoltura”, ha l’obiettivo di “tutelare la salute e l’ambiente esaltando la qualità del Made in Italy” ha detto Ferrante illustrando il provvedimento, nato con il supporto di Legambiente e Movimento Difesa del Cittadino e che raccoglie anche l’adesione di esponenti di Svp.

UN USO SOSTENIBILE DEI FITOFARMACI
Con questo disegno di Legge, nello spirito delle recenti direttive europee che già prevedono che gli Stati membri adottino piani nazionali per l’uso sostenibile dei fitofarmaci, vogliamo ridurre, entro il 1 gennaio 2013, la dipendenza dall’utilizzo dei pesticidi e regolamentare la fase dell’impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura” ha detto ancora Ferrante nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte il presidente di Movimento Difesa del Cittadino, Antonio Longo, e il responsabile scientifico di Legambiente, Stefano Ciafani.

La Basilicata chiude le porte al nucleare: una regione contro lo Stato

 Il Piano di indirizzo energetico ambientale regionale (Piear) approvato dal Consiglio regionale della Basilicata chiude le porte alle centrali nucleari nella regione lucana. Nella programmazione energetica, che punta sullo sviluppo delle energie rinnovabili, l’ipotesi di produrre o impiegare l’energia nucleare non è compresa nelle ipotesi di sviluppo del sistema energetico della Regione Basilicata e non è ritenuta possibile ”l’ipotesi – si legge nel Piear – che alcuna parte del territorio regionale possa ospitare un deposito di scorie nucleari anche superficiale, che accolga rifiuti nucleari provenienti da alcuna altra parte di Italia o del mondo”.

La scelta è supportata da ”una notevole esperienza delle problematiche sia tecniche che sociali connesse al nucleare, maturata nel territorio della Basilicata, sia in relazione alle pluriennali problematiche connesse alla gestione di Itrec in Trisaia a Rotondella (Matera), che in relazione alla scelta operata dal Governo con il Decreto del 14 novembre 2003 n. 314 di realizzare un deposito di scorie nucleari di III categoria a Terzo Cavone in Scanzano Jonico”, decreto che fu poi modificato in Parlamento dopo la protesta popolare.

Spesa a emissioni zero: sul sito di Wwf si pesa la co2 nel carrello virtuale

 Fare una spesa intelligente e attenta può aiutare il clima e il nostro pianeta, soprattutto in questi giorni di frenetici acquisti natalizi. Sul sito di Wwf Italia, con un calcolatore chiamato “il carrello della spesa”, elaborato dal WWF in collaborazione con l’Università della Tuscia e con la II Università di Napoli, si può misurare in modo semplice e immediato quanto le scelte quotidiane fatte davanti agli scaffali di mercati e supermercati siano responsabili di emissioni di gas a effetto serra e quindi dei cambiamenti del clima.
Una volta messi nel carrello i prodotti, che sono raggruppati secondo le principali categorie presenti nei supermercati, il calcolatore emette uno scontrino con il “prezzo” totale degli acquisti effettuati in termini di emissione di CO2.

Ecolabel: nuova etichetta per il Mater-bi

 Nuova forma di comunicazione ambientale per Novamont Spa, azienda leader nel settore delle bioplastiche. L’azienda, infatti, ha deciso di applicare l’etichetta ambientale Assoscai per comunicare le caratteristiche del Mater-Bi di Seconda Generazione usato nei sacchetti per la spesa.
L’etichetta riporta sia informazioni sull’origine biologica (quantità di materia prima biologica rinnovabile) sia sulla biodegradabilità e compostabilità. Sono riportate anche informazioni sulla riciclabilità (per ridurre la possibilità di contaminazioni incrociate con altri polimeri non biodegradabili) nonchè sulla possibilità di recupero energetico mediante incenerimento.

LE CARATTERISTICHE DELLA BIOPLASTICA
In questo modo, spiega l’azienda, il consumatore è così informato sul reale significato del termine bioplastica, con l’esplicita dichiarazione delle caratteristiche fondamentali che giustificano l’uso del prefisso ‘bio-‘. Il Mater-Bi di Seconda Generazione per i sacchetti della spesa si caratterizza per due specifiche proprietà ambientali: carbonio organico di origine biologica: 50% (che corrisponde a 56 kg di ingredienti naturali su 100 kg); riciclabile mediante recupero organico grazie alla completa biodegradabilità e compostabilità.

Alfabeto ecologico: da Acqua lurida ad Acqua potabile

 Nel primo giorno dell’anno, proseguiamo la nostra rassegna dei termini dell’ecologia che dovrebbero esserci ormai familiari. Vediamo oggi che cosa sono l’acqua lurida, l’acqua marina, l’acqua minerale e l’acqua potabile.

ACQUA LURIDA
Per acqua lurida si intende la massa di acque di scarico di origine sia organica che industriale.

ACQUA MARINA
L’acqua marina è una soluzione salina naturale che contiene alcuni sali in notevole quantità, alcuni in percentuale ridotta (detti costituenti minori) e più di un quarantina di elementi in tracce. I rapporti percentuali tra i diversi sali restano praticamente costanti.