”L’onda nera ormai si sta spalmando lungo il Po. I danni sono già elevatissimi e rischiano di aggravarsi quando il petrolio raggiungerà il Delta”. Ad affermarlo è Legambiente in un comunicato. Questa emergenza, sottolinea l’associazione ambientalista, ”è stata gestita con incredibili ritardi sia da parte del Governo che delle tre regioni coinvolte con sottovalutazioni e insufficienza di persone e mezzi. Manca soprattutto una cabina di regia unitaria ed efficace”.
E’ necessario che il Governo – aggiunge il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza – ”nomini un commissario capace di gestire l’emergenza, mettendo in campo le competenze della Protezione Civile nazionale e delle aziende che operano nel settore con i mezzi per intervenire tempestivamente”.
inquinamento acqua
Una pastiglia per salvare gli animali dall’inquinamento del Lambro: in campo la Lipu
Una pastiglia di carbone attivo da somministrare subito agli animali per far loro smaltire la tossicità degli idrocarburi, una confezione di olio di vasellina per pulire le zone glabre come zampe, becco, occhi e orecchie, garze e un paio di guanti di lattice. E’ il contenuto del kit di pulizia e di primo soccorso dei volatili che la Lipu di Reggio Emilia sta distribuendo da settimana scorsa ai centri di coordinamento degli operatori che sono a lavoro per fronteggiare l’emergenza inquinamento del Po, dopo l’arrivo dell’onda nera proveniente dal Lambro.
Alfabeto ecologico: dal ciclo dell’Acqua ad Acqua pesante
Torniamo con qualche puntata del nostro alfabeto ecologico, proseguendo sull’argomento dell’Acqua. In un anno cruciale per questa risorsa così preziosa, vediamo che cosa sono il ciclo dell’acqua, il fabbisogno di acqua e l’acqua pesante.
CICLO DELL’ACQUA
L’acqua presente sulla Terra è soggetta ad un ciclo il cui motore è il sole. Il ciclo dell’acqua comporta le fasi dell’evaporazione delle acque; della condensazione in vapore acqueo negli strati bassi dell’atmosfera; della precipitazione in forma di pioggia, neve, grandine. L’acqua può quindi fluire superficialmente oppure interrarsi e scorrere in falde sotterranee; lo scorrimento in entrambi i casi conduce l’acqua al mare.
Ritorno al nucleare: quanto costano le scorie?
Il problema dello smaltimento delle scorie nucleari arriva in Europa e l’Italia è al centro del dibattito: la Commissione europea sta infatti preparando nuove regole per l’eliminazione delle scorie nucleari, che saranno probabilmente presentate entro la fine dell’anno in corso. ”La gestione delle scorie nucleari è un’area importante che ha bisogno di essere affrontata sia dall’industria che dai governi nazionali”, ha detto Marlene Holzner, portavoce del commissario Ue all’energia, il tedesco Gunther Oettinger.
Porta la sporta: dal 17 al 24 aprile la settimana nazionale della borsa riutilizzabile
Per promuovere l’utilizzo della borsa riutilizzabile in sostituzione dei sacchetti in plastica e dei sacchetti monouso in generale, arriva la settimana nazionale ‘Porta la Sporta‘ che si terrà dal 17 al 24 Aprile. Promotore dell’evento il comitato costituito dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, dal Wwf, da Italia Nostra, dal Fai (Fondo ambiente italiano) e da Adiconsum.
PORTA LA SPORTA
La ‘Settimana nazionale’ costituisce il secondo evento, dopo la giornata internazionale “Plastic Bag Free” dello scorso 12 settembre, che viene lanciato nell’ambito della campagna ‘Porta la Sporta‘. La campagna promossa dall’Associazione dei Comuni Virtuosi è stata lanciata nel marzo 2009 con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uso ormai fuori controllo del sacchetto in plastica (e conseguente danno ambientale), come esempio emblematico di uno stile di consumo ‘usa e getta’ non più sostenibile.
Mediterraneo Libero: nasce un osservatorio sulle navi dei veleni
Un ”cartello” creato da 10 associazioni, per sollecitare governo, magistratura e parlamento sulla ”rete di trafficanti delle navi dei veleni”. E’ l’Osservatorio per un Mediterraneo libero da veleni, presentato e costituito da Agci-Agrital, Cittadinanza Attiva, Comitato Civico Natale De Grazia Amantea, Greenpeace, Lega Pesca, Slow Food italia, Società chimica italiana, Wwf e Adesso ammazzateci tutti-movimento antimafie.
”Si tratta di disinnescare la bomba ad orologeria per i danni dell’ambiente e alla salute dei cittadini – ha detto Stefano Lenzi del Wwf – rappresentata dalle ‘navi a perdere’”.
International Green Film Award: il premio a Crude di Joe Berlinger
Ogni anno vip e celebrities si riuniscono durante la Berlinale per un gala d’eccezione nella sede della prestigiosa Konzerthaus. L’occasione è la consegna, nella cornice del gala “Cinema for Peace”, dell’International Green Film Award, il premio per l’impegno ambientalista nel cinema. Una serata di grandi progetti, ottime intenzioni, e molto denaro in ballo. Quest’anno a consegnare il Premio nelle mani del regista Joe Berlinger per il suo bel lungometraggio ”Crude”, sono stati nientemeno che Michail Gorbatschow e Leonardo DiCaprio. Quel che si dice una strana coppia. “Crude” mostra come mai l’abbiamo visto prima, la sofferenza umana provocata dalle devastazioni che ancora si perpetuano in certe regioni dell’Amazzonia ecuadoregna. Quella di Michail&Leo è stata una quasi requisitoria.
Risparmio energetico: da Federconsumatori un vademecum per ridurre gli sprechi
In occasione della giornata dedicata al risparmio energetico Federconsumatori vuole contribuire rilanciando i consigli su come ridurre i propri consumi elettrici. Adottare abitudini tese al risparmio energetico, infatti, sottolinea l’associazione dei consumatori, sarà utile non solo per alleggerire la propria bolletta, ma anche per venire incontro all’ambiente.
Quando, tra qualche anno, tutte le famiglie italiane sostituiranno le lampade tradizionali da 100W con quelle a basso consumo da 20W, rileva Federconsumatori, si otterrà un risparmio di ben 5523 milioni di Kwh all’anno, che permetterà una riduzione di 1,8 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all’anno (1,8 milioni di tonnellate è la media tra 1,1 centrali a gas e 2,2 moderne centrali a carbone).
Protocollo di Kyoto, l’Italia rispetterà gli impegni presi
Una posizione decisamente controcorrente e ottimista quella di Edo Ronchi, ex ministro dell’Ambiente e oggi presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. L’Italia può rispettare gli obiettivi di Kyoto da qui al 2012 in fatto di riduzione di emissioni di anidride carbonica. “Raggiungere gli obiettivi di riduzione della CO2 posti all’Italia dal Protocollo di Kyoto non è più una missione impossibile. Nel 2012, infatti, si riuscirà a ridurre le emissioni di gas serra del 6,5% rispetto al 1990, come previsto dall’accordo internazionale, e, forse, anche di più“. E’ quanto afferma Ronchi, che nel 1997, come ministro dell’Ambiente, firmò quel trattato sul clima. Tre, per Ronchi, i fattori che permetteranno di centrare l’obiettivo: la crisi economica, lo sviluppo delle rinnovabili, l’aumento dell’efficienza energetica.
Allarme Ispra sulla qualità del suolo Italiano: l’80% è povero di carbonio organico
Allarme dell’Ispra sullo stato del suolo in Italia dove, secondo l’Istituto di Ricerca per la Sicurezza e la Protezione Ambientale, “l’80% è di scarsa qualità“. Il degrado secondo l’Ispra, che ha diffuso i dati oggi a Roma nel corso di un seminario nell’Auditorium dell’Ispra, è causato dal cemento, dalle specie invasive ed dall’inquinamento. “Pur essendo tra i Paesi più ricchi di biodiversità in Europa, l’Italia è tra gli ultimi nella protezione della vita del suolo. Le scarse conoscenze sulla risorsa e le tante pressioni a cui è sottoposto, fanno oggi del suolo la ‘cenerentola’ della biodiversità” spiega l’Istituto di ricerca ambientale che nell’Anno Internazionale della Biodiversità vuole “offrire una panoramica completa delle criticità e formulare nuove proposte per la tutela“.