Un anno contro lo spreco: un progetto europeo per ridurre gli sprechi degli italiani

 Il fenomeno dello spreco alimentare sta diventando sempre più preoccupante. Ogni anno in Italia, prima che il cibo giunga nei nostri piatti, se ne perde una quantità che potrebbe soddisfare i fabbisogni alimentari per l’intero anno di tre quarti della popolazione italiana, vale a dire 44.472914 abitanti. Potremmo dire che l’Italia perde lungo la filiera tanto cibo tanto quanto quello che ogni anno consuma un paese come la Spagna, con 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti.

Diventa anche tu Sentinella della Natura e ricevi l’attestato di Topolino

 La Biodiversità è uno dei valori cui dobbiamo tenere di più perché, quando non diventano scelte ideologicamente orientate, il tema della Biodiversità rappresenta una materia universale. Dobbiamo insegnare alle giovani generazioni che la biodiversità è un valore da rispettare, da valorizzare e da promuovere perché vuol dire vita e sopravvivenza“. Così il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan in una nota commenta il progetto diventa anche tu una ‘Sentinella della Natura‘ per i ragazzi delle scuole, organizzato dal Corpo Forestale dello Stato nell’anno Internazionale della Biodiversità.

Particolato: presentata a Milano la carta d’identità delle polveri inquinanti

I processi infiammatori a carico del polmone sono indotti principalmente da PM10 estivo ricco di endotossine batteriche. Il particolato fine (PM2.5) invernale, ricco di idrocarburi, causa alterazioni nel DNA delle cellule polmonari. Le particelle ultrafini (PM 1) sono responsabili di effetti cardiocircolatori e di alterazioni funzionali in altri organi. Sono questi alcuni dei risultati principali della ‘carta d’identità’ del particolato di Milano presentati all’Università Bicocca nell’ambito della seconda parte del Progetto Tosca (Tossicità del particolato atmosferico e marker molecolari di rischio) realizzato dal Centro Polaris (Polveri in Ambiente e Rischio per la Salute) del dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio dell’Università di Milano-Bicocca e finanziato da Fondazione Cariplo.

Mobilità sostenibile: a Milano promossi 5 referendum da Legambiente

Promossi da Legambiente cinque referendum per una mobilita’ ecosostenibile a Milano. “Abbiamo deciso di promuovere i cinque refendum di ‘Milanosimuove’ perché le politiche ambientali per Milano non possono limitarsi a governare il traffico in centro ma richiedono provvedimenti piu’ vasti” spiegano Andrea Poggio, vice direttore nazionale di Legambiente, e Riccarda Tarozzi della direzione regionale di Legambiente Lombardia.

Mettici la faccia: al via la nuova campagna Legambiente per Goletta Verde

 Puo’ una piccola foto contribuire al benessere dei mari italiani? Con ‘Mettici la faccia‘, la nuova iniziativa di Legambiente per la Goletta Verde, ora e’ possibile. “L’estate e’ arrivata e l’imbarcazione ambientalista sta solcando i mari italiani per monitorare la qualita’ delle acque e informare i cittadini sullo stato di salute delle coste. Ma gia’ si pensa alla prossima edizione, con un sogno ambizioso: chiamare a raccolta tutti gli amanti del mare affinche’ ‘mettano la faccia’ sulla fiancata della Goletta Verde 2011 e ne sostengano la battaglia” sottolinea Legambiente annunciando il lancio della nuova iniziativa ecologista.

Inquinamento acqua: un progetto svedese per riciclare i rifiuti galleggianti

 Riciclare l’inquinamento degli oceani salvando l’ambiente si puo’. Questo l’insegnamento lanciato da un’importante azienda svedese che sta raccogliendo dalle acque di tutto il mondo rifiuti di plastica galleggianti per poi farne aspirapolveri. Il progetto di riciclaggio si chiama ‘Vac from the sea‘: raccogliendo plastica dalle mostruose isole di rifiuti galleggianti nel Pacifico, nell’Atlantico, nell’Oceano Indiano e da tre mari europei, la ditta svedese fabbricherà sei particolari aspirapolveri.

Arrivederci, CO2! In partenza il Tour ecosostenibile di Ligabue

 Luciano Ligabue, in occasione del tour Ligabue Stadi 2010, rinnova l’adesione al progetto Impatto Zero di LifeGate. Un sodalizio che conferma nuovamente l’impegno concreto dell’artista a favore del pianeta. Per l’organizzazione dell’intero tour, tra allestimenti, energia elettrica utilizzata, mobilità dello staff e del pubblico, materiale promozionale, di comunicazione e rifiuti prodotti, il Tour produrrà oltre 1.650 ton di CO2.

No impact man, la storia di un newyorkese che ha deciso di vivere a impatto zero

 Un giorno di gennaio dell’anno scorso, nella città più pazza del mondo, New York, un uomo decide di fare la sua parte per salvare il pianeta, provando a vivere in modo ecosostenibile e annotando -in quello che diventerà un best sellers mondiale- la sua incredibile esperienza. E’ Colin Beavan, giornalista di Esquire e New York Times esperto di temi ambientalisti, che dalla sua idea ha tratto ‘Un anno a impatto zero‘ (Cairo Editore, pp. 275, euro 14,50), titolo inglese ‘No impact man‘.

A Casal Bruciato il giardino della scuola progettato dai bambini è realtà

Inaugurato un paio di settimane fa dall’assessore Fabio De Lillo e dal presidente del V Municipio Ivano Caradonna, il giardino della scuola dell’infanzia e primaria Balsamo Crivelli, nel quartiere di Casal Bruciato. L’opera di riqualificazione e’ stata realizzata dall’assessorato all’Ambiente. “Un ruolo fondamentale nella fase di studio e’ stato svolto dai bambini della scuola che hanno partecipato attivamente all’elaborazione del progetto spiegando le loro idee, facendo dei disegni su come realizzare lo spazio verde e, ad esempio, proponendo un’aula all’aperto” ha spiega l’assessore all’Ambiente Fabio De Lillo.

Genova si candida a diventare una Smart City

 Ottenere una città piu’ pulita e piu’ bella e guadagnarci, attirando investitori stranieri e accelerando lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale: con questo obiettivo il Comune di Genova e’ stato il primo in Italia a candidarsi ufficialmente all’iniziativa Ue ”Smart City”. La Commissione Ue intende, nel contesto degli investimenti per lo sviluppo delle tecnologie a bassa emissione di carbone, avviare una iniziativa industriale che stimoli l’industria europea a diventare leader nelle tecnologie pulite ed efficienti.