Porto Marghera: arrivano i fondi per le bonifiche

 Sottoscritte a Venezia dal ministero dell’Ambiente una serie di transazioni, del valore complessivo di oltre 5 milioni e 800 mila euro, per la messa in sicurezza, la bonifica e la riparazione ambientale del sito di interesse nazionale di Porto Marghera. Lo rende noto lo stesso ministero. “Procedere alle transazioni, chiudendo lunghi contenziosi e avviando in concreto le bonifiche – ha commentato il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo – è un obiettivo prioritario per il ministero. Consente infatti di raggiungere due obiettivi: risanare i territori storicamente compromessi dai guasti dell’inquinamento e consentire in quelle aree nuovi insediamenti produttivi, ambientalmente sostenibili, e capaci di innescare nuovo sviluppo e nuova occupazione“.

Un sacco bello: meno plastica tra i rifiuti, a Zola Pedrosa l’Emilia presenta il suo progetto ambientale

 Sarà presentato giovedì 7 Ottobre presso la sede della Regione Emilia Romagna a Bologna, “Un sacco bello”, l’innovativo progetto del Comune di Zola Predosa (BO) per ridurre l’impatto ambientale derivante dai sacchetti di plastica, migliorare la raccolta differenziata sul territorio comunale e diminuire i costi della raccolta dei rifiuti organici grazie a speciali sacchetti. Si tratta di un progetto che, per primo in Italia, unisce sostenibilità ambientale, comunicazione sociale e diminuzione dei costi per la raccolta del rifiuto organico domestico.

Urban Bike Messengers: i corrieri a Bologna pedalano

 Dopo le positive esperienze in diverse città italiane come Milano, Roma, Parma, Reggio Emilia, Firenze, Bari, Torino e nelle più importanti capitali estere, dal mese di settembre anche a Bologna parte il servizio dei ‘corrieri in bicicletta’ di Ubm, Urban Bike Messengers. L’iniziativa è stata presentata la scorsa settimana nella sede bolognese di Legambiente, dove è stato evidenziato che la città, insieme ai comuni limitrofi, per le dimensioni ridotte e la configurazione pianeggiante, si presta in maniera naturale agli spostamenti in bicicletta.

Londra, riapre l’hotel Savoy e presenta il maggiordomo ecologico

 Dopo 3 anni riapre a Londra lo storico hotel Savoy gestito dal gruppo Fairmont Hotels: rinascono il famoso Foyer, l’American Bar, il Savoy Grill, le 268 camere e suite e per la prima volta viene presentato il maggiordomo ecologico. In aggiunta al tradizionale, il Savoy hotel di Londra riapre con l’introduzione di un vero maggiordomo ecologico che sarà il punto di riferimento per conoscere tutte le iniziative green di Londra e dintorni, permettendo di esplorare la città sotto un punto di vista nuovo ed attuale. Informerà gli ospiti sulle aree di Londra che utilizzano tecnologie ”verdi”, riserverà eco-ristoranti e bar, indicherà i negozi e le architetture, gli appuntamenti a tema ed i dettagli di tutte le iniziative del Gruppo Fairmont.

Food transfer, un nuovo modo di concepire il buono pasto in chiave naturale

 Non si tratta di un semplice buono pasto. Ma della possibilità di offrire, regalare a distanza un esperienza unica ad una persona speciale, attraverso un servizio semplice e immediato. Dietro il servizio ”Food transfer” c’è una precisa filosofia che sposa i principi che sono della sana alimentazione di altissima qualità, partendo dalla ricerca delle materie prime, prodotti fortemente legati al territorio circostante l’attività di ristorazione, quindi del cosiddetto approvvigionamento di ”prossimità” o di ”filiera ultra-corta”, nel pieno rispetto della naturalità del territorio, riducendo al massimo la logistica dell’alimento e garantendo così i massimi livelli di freschezza. ”Food transfer” è un’iniziativa originale ed esclusiva, pensata dai giovani imprenditori agricoli (Agia) aderenti alla Cia-Confederazione italiana agricoltori. L’occasione per la presentazione del progetto è la Festa nazionale dell’agricoltura, promossa dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori e in svolgimento a Matera.

Vie del gusto: nelle scuole italiane per insegnare agli studenti il made in Italy

 Il made in Italy è famoso in tutto il mondo, tranne che tra i banchi delle scuole italiane. Per 7 professori su 10, infatti, gli studenti non hanno le idee chiare su significati e valori delle ‘eccellenze italiane’. E’ quanto da uno studio promosso dalla rivista ‘Vie del Gusto’, condotto su 275 professori di scuole secondarie di II livello, a cui è stato chiesto il livello di conoscenza di significati e valori del made in Italy degli studenti italiani. Tra ignoranza sui principali prodotti tipici e confusione tra le sigle dop e igp, è proprio il settore enogastronomico ad esporre gli alunni a maggiori gaffe, secondo il sondaggio. E la colpa è soprattutto delle istituzioni scolastiche, che non prevedono insegnamenti di questo tipo.

Semaforo nero in Svizzera: stop alle auto inquinanti

 Stop alle auto inquinanti. Semaforo ‘nero’ e l’auto è bandita. L’originale idea arriva dalla Svizzera dove si sta studiando una nuova tecnologia di semafori per etichettare le quattro ruote che producono più smog e limitarne così la circolazione soprattutto nelle aree più delicate da un punto di vista ambientale. Dal nero al grigio, passando per il bianco e l’oro. Sono questi i quattro colori del semaforo anti-smog. Con il ‘nero’ non c’è niente da fare: non si passa! Ma per gli eco-guidatori, muniti di auto elettrica, niente da paura: ilò dorato fà scattare il via libera.

Mauritania: dagli aerei piovono semi per ripopolare di alberi le terre incolte

 L’aviazione militare mauritana è stata impegnata lunedì scorso in un’insolita operazione. Per oltre cinque ore, gli aerei dell’esercito hanno sorvolato vaste aree del Paese, non per monitorare i movimenti di qualche banda criminale, bensì per spargere tonnellate di sementi. Questo nel quadro degli sforzi intrapresi dalle autorità di Nouakchott per fermare il deserto che avanza inesorabilmente, come riferisce l’agenzia di stampa locale indipendente ‘Al-Akhbar’. Questa operazione di ‘semina aerea’, che si svolge in questa stagione già da vari anni, ha interessato una superficie di ben 9.240 chilometri quadrati e ha privilegiato quelle aree della Mauritania che è più difficile raggiungere via terra, in particolare nelle regioni di Adrar, Trarza, Inchiri e la zona a nord della capitale Nouakchott.

Puliamo il mondo: dal 24 al 26 settembre tutti insieme per aiutare l’ambiente

 Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di Clean Up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1000 gruppi di “volontari dell’ambiente“, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni cittadine. Puliamo il Mondo è un’iniziativa di cura e di pulizia, un’azione allo stesso tempo concreta e simbolica per chiedere città più pulite e vivibili: l’appuntamento è per il 24, 25 e 26 settembre in tutta Italia.

A Londra si costruisce Yellyfish, il primo teatro di rifiuti

 Un teatro ricavato dai rifiuti. Accade a Londra, dove è in fase di realizzazione “Yellyfish“, che si basa su una logica semplicissima: il riutilizzo dei materiali riciclati. A progettare l’opera due artisti Folke Köbberling e Martin Kaltwasser che non si stanno basando su un progetto preciso ma sui materiali che giorno dopo giorno sono disponibili per l’assemblaggio. Sull’onda della junkitechture (l’arte di costruire con i rifiuti) sarà realizzato utilizzando rifiuti di ogni genere: vecchie scenografie teatrali, cassette del mercato, vecchie cucine, scarti di cantieri edili, un intero muro realizzato di bottiglie, insomma tutto il necessario per mantenersi in piedi per almeno due mesi. Infatti dopo la metà di ottobre e dopo aver ospitato due spettacoli sui mutamenti climatici il teatro verrà demolito.