Guida energetica: la biomassa e l’ energia geotermica

 Continuiamo ad esplorare il mondo delle energie sostenibili e rinnovabili. Oggi è la volta dell’ energia tratta dalla biomassa e dell’ energia geotermica.

LA BIOMASSA
Biomassa è un termine che riunisce una gran quantità di materiali, di natura estremamente eterogenea. In forma generale, si può dire che è biomassa tutto ciò che ha matrice organica, con esclusione delle plastiche e dei materiali fossili.
Le più importanti tipologie di biomassa sono residui forestali, scarti dell’ industria di trasformazione del legno (trucioli, segatura, etc.) scarti delle aziende zootecniche, gli scarti mercatali ed i rifiuti solidi urbani. Le principali applicazioni della biomassa sono: produzione di energia (biopower), sintesi di carburanti (biofuels) e sintesi.

Guida energetica: energia idroelettrica e idrogeno

 Tutti ne parlano, ma in pochi sanno cos’ é. L’ idrogeno, in realtà, non è una fonte energetica ma un vettore, ed è l’ elemento più abbondante nell’ universo e sul pianeta. E’ presente nell’ acqua e negli idrocarburi, tuttavia per ricavarlo da tali sostanze vi è bisogno di energia elettrica. Esso può essere utilizzato nelle celle a combustibile (FC) per la produzione di energia, con un impatto ambientale molto ridotto.

IDROGENO: PERCHE’ NON DECOLLA?
Il problema fondamentale per lo sviluppo di energia dall’ idrogeno è che non è disponibile sulla Terra allo stato elementare e pertanto è necessario ottenerlo da fonti secondarie, come per esempio l’ acqua e i combustibili fossili. Attualmente lo sviluppo delle FC è uno dei settori di maggiore interesse da parte dei ricercatori nel campo energetico.

Guida energetica: quali sono le fonti rinnovabili della Terra?

 Tutti ne parlano, ma sapete veramente cosa sono e quali sono? Vi proponiamo una piccola guida energetica per scoprire, di giorno in giorno, qualcosa di più sull’ energia pulita a nostra disposizione.
Una fonte di energia è rinnovabile quando il suo sfruttamento avviene in un tempo confrontabile con quello necessario per la sua rigenerazione. A differenza dei combustibili fossili e nucleari, destinati a esaurirsi in un tempo finito, le fonti rinnovabili possono essere considerate virtualmente inesauribili.