Guida alla coltivazione dell’ orto: il terreno agrario

 Prima di cominciare ad armeggiare con i vostri attrezzi a giardinaggio, bisogna avere qualche minima nozione sul terreno agrario. Se sezioniamo con una vanga il terreno, potremo osservare che il terreno agrario si distingue anche a vista in tre zone, diverse per colore e per composizione.

COMPOSIZIONE DEL TERRENO AGRARIO
Il primo strato del terreno agrario è quello superficiale, che si presenta scuro e dello spessore di 20-30 centimetri, ricco di sostanza organica e frequentato da microorganismi di piccoli animali ed interessato da processi fermentativi. Questo strato si definisce strato attivo: è in questo spazio che le radici esplorano il terreno alla ricerca delle sostanze minerali indispensabili alla vita delle piante.

Guida al giardinaggio: felce di Boston

 La felce di Boston una delle felci da interno più robuste perché si adatta a un ambiente relativamente asciutto. Le fronde della felce di Boston nascono direttamente dal rizoma e assumono un aspetto denso. Lunghe e arcuate, di un bel verde vivo, possono superare il metro di lunghezza. Sono divise in foglioline strette dal bordo ondulato. Della felce di Boston esistono molte varietà, dalle fronde più o meno finemente tagliate, divise, sfrangiate, ondulate, così come alcune varietà nane.

DOVE POSIZIONARE LA FELCE DI BOSTON
La felce di Boston in piena luce, ma non in pieno sole, oppure a mezz’ ombra. Si trova bene in una stanza normalmente riscaldata (ma non troppo) e sopporta bene anche un ambiente moderatamente fresco (15°C).

Guida al giardinaggio: vite d’ appartamento

 Questa pianta della famiglia della vite (Cissus rhombifolia), originario dell’ America tropicale, forma dei lunghi fusti sottili ricadenti o rampicanti con foglie composte di tre foglioline di forma romboidale dal bordo dentellato. Le varietà più diffuse sono “Ellen Danica” dalle foglie molto frastagliate e chiare e “Mandaiana”, un poco più scura e meno frastagliata. Le giovani foglie sono un poco pelose.

DOVE POSIZIONARE LA VITE D’ APPARTAMENTO
Evitate le posizioni in pieno sole. Tutte le altre situazioni, fatta eccezione per gli angoli eccessivamente in ombra, vanno bene. Per quanto concerne la temperatura, questa vite è poco esigente e sopravvive anche con un minimo di 7-10°C.

COME CURARE LA VITE D’ APPARTAMENTO
E’ sufficiente innaffiare con moderazione, con molta parsimonia in inverno quando la temperatura è bassa. E’ utile, per stimolarne lo sviluppo, fare degli apporti regolari di fertilizzante liquido per piante verdi ogni 10-15 giorni.

Guida al giardinaggio: Schefflera

 I soggetti più sviluppati di Schefflera (Brassaia actinophylla, fam. Arialiacee) sono molto più decorativi di quelli giovani in cui le grandi foglie appaiono sproporzionate rispetto all’ insieme. Se non viene cimata, la pianta sviluppa un unico fusto decorato da foglie composte da cinque grandi foglioline oblunghe di colore verde scuro più o meno lucide. Esistono anche varietà dal fogliame macchiettato di crema, che si mostrano però più esigenti in fatto di luce.

DOVE METTERE LA SCHEFFLERA
La pianta mostra di apprezzare una buona luminosità ma tollera anche di essere posizionata in un angolo in ombra, anche se la sua crescita risult in questo caso più lenta. La temperatura ambientale più favorevole deve essere, in inverno, non inferiore a 12°C; quando la temperatura è invece alta, è necessario aumentare l’ umidità dell’ aria.

Guida al giardinaggio: Pilea cadierei

 La Pilea cadierei, della famiglia delle urticacee, è una pianta cespugliosa, a ciuffo, che può raggiungere 40 o al massimo 50 centimetri di altezza, ma che guadagna ad essere regolarmente cimata perchè assume così un aspetto compatto. Ne esistono anche varietà meno alte che raggiungono 10 o 15 centimetri.
Le foglie ovali, molto grandi, sono segnate da fasce irregolari argentate. Ricercata per il suo fogliame decorativo, sta meglio se sistemata in gruppo, di una sola specie o con altre piante dal fogliame uniforme.

LA POSIZIONE
Tutte le posizioni, anche quelle in ombra o in pieno sole, sono tollerate da questa pianta robusta e facile da coltivare. La pilea si adatta anche a un’ ampia gamma di temperature mostrando di vivere bene tra un minimo di 10°C e un massimo di 22°C.

Guida al giardinaggio: il pothos

 Il suo nome latino è Epipremmum aureum e si tratta della classica pianta d’interni, caratterizzata da lunghi fusti che possono raggiungere e superare due metri, coperti di foglie a forma di cuore, brillanti, irregolarmente screziate di verde e di giallo crema. Ne esistono molte varietà e le piante più vecchie tendono a sviluppare delle radici aeree carnose.

LA POSIZIONE
La posizione ideale è in piena luce e, in inverno, anche in pieno sole. Questa pianta però si adatta anche a situazioni in ombra anche se il suo fogliame risulta in questo caso meno colorato. Poco esigente per quanto riguarda la temperatura, sopporta bene il freddo fino a 10°C, così come gli ambienti molto caldi; la sua temperatura ottimale però è di 16-18°C.

LE CURE
La pianta va bagnata con moderazione in tutte le stagioni, tranne che in inverno quando la temperatura è bassa. Utile ogni 15 giorni, durante il periodo di sviluppo, fornirle un fertilizzante per piante verdi.

Guida al giardinaggio: la Miseria

 Sono molte le varietà e le specie di Miseria coltivate in appartamento: la Tradescantia albiflora “Albo-vittata” dai fusti rampicanti e dalle foglie ovali, di colore verde raggiante di bianco; La Tradescantia blossfelidana, dai fusti vellutati e dalle foglie molto grandi, sopra verdi e sotto violecee, raggiate di beige nella varietà “Variegata”. Ma la più diffusa sembra essere la Tradescantia fluminensis “Variegata” dai fusti proni o ricadenti, caratterizzata da foglie tinte di viola inferiormente, mentre sono raggiate di bianco e verde nella parte superiore. Sono tutti soggetti ideali per essere sospesi, ma anche come tappezzanti di grandi vasi. In estate possono fiorire, ma la loro fioritura bianca o rosa è abbastanza insignificante.

LA POSIZIONE
Per garantire l’ottimale colorazione del fogliame è necessario assicurare alla pianta una luce intensa, mentre le specie a tinta uniforme tollerano bene anche posizioni in ombra. Non richiedono molto calore e vivono bene anche con 8-10°C.

Guida al giardinaggio: la kalanchoe blossfeldiana

 Questa piccola pianta grassa cespigliosa non supera 30-49 centimetri di altezza e di larghezza; ne esistono anche delle varietà nane particolarmente accattivanti. Le foglie, di un bel verde, sono carnose, di forma ovale o arrotondate, dai bordi dentellati, spesso sormontate da inflorescenze dense di colore rosa, rosso, arancione o giallo.

LA FIORITURA
La kalanchoe è una pianta che fiorisce in inverno, quando le gionate sono più corte. Tuttavia i vivaisti la sottopongono a dei periodi invernali artificiali, cosa che spiega come mai sia possibile trovarla fiorita praticamente tutto l’anno. Normalmente la fioritura dura circa tre mesi, da gennaio ad aprile.

LA POSIZIONE
Necessita, soprattutto in inverno, di molta luce, e può essere per questo posizionata dietro una finestra su cui batte il sole. La fioritura durerà più a lungo se la temperatura è fresca, circa 15°C, ma la pianta mostra di sopportare bene anche temperature più alte.

Guida al giardinaggio: Impatients walleriana

 Facile da conservare in casa, questa pianta può fiorire in continuazione per dei mesi e resistere per degli anni. I suoi fusti carnosi, ramificati, possono esterndersi per oltre un metro se non li si taglia. Sono caratterizzati da foglie ovali appuntite, di colore verde chiaro, e da numerosi fiori piatti dai petali leggermente ondulati, disponibili secondo la varietà in numerosi colori. Esistono anche varietà bicolore, a fiori doppi, nane o dal fogliame screziato.

LA POSIZIONE
L’ impatients fiorisce tutto l’ anno quasi senza interruzione. E’ una delle piante fiorite più facili da coltivare e richiede solo una buona illuminazione, ma senza sole diretto, per esempio dietro una finestra esposta a nord. Tollera anche un’ ombra leggera, ma in questo caso fiorisce meno. La temperatura ambiente ideale è quella tipica degli appartamenti, ma va rilevato che in inverno preferisce godere di un clima più fresco (15-18° C).