Genitori donano impianto fotovoltaico a una scuola di Bologna

 Un impianto fotovoltaico del valore di 13mila euro che produrrà 3.252 Kwh all’anno, permettendo alla scuola di risparmiare sulle bollette e di avere un laboratorio di studio a cielo aperto. E’ la donazione che i genitori degli studenti dell’istituto comprensivo 12 di Bologna hanno deciso di effettuare in modo volontario nei confronti della scuola dei loro figli. L’accordo di sottoscrizione, presentato a Palazzo D’Accursio alla presenza del subcommissario Michele Formiglio, della preside della scuola Filomena Massaro, ma anche dei rappresentanti del Consiglio di istituto e dei ragazzi, è stato siglato con il Comune che è proprietario dell’edificio.

Tetti fotovoltaici sulle scuole di Potenza: il progetto della Provincia fa da apripista alle rinnovabili

 La giunta provinciale di Potenza ha approvato un progetto preliminare di 1.600.000 euro per dotare di ‘tetti fotovoltaici‘ le scuole superiori e gli edifici di proprietà dell’Ente nella città capoluogo, con la realizzazione di 12 centrali fotovoltaiche. Le centrali, secondo quanto prevede il progetto, sono caratterizzate da 19,8 Kw di picco e da una produzione complessiva di energia pari a 319.950Kw/h. Il risparmio stimato in emissione di Co2 è di 994.733 Kg. Si tratta di un progetto che attua un obiettivo strategico dell’Ente, si legge in una nota della Provincia, e che si unisce ad altri risultati importanti, raggiunti sia sul territorio, con i 14 milioni di euro di fondi Pois investiti per realizzare il progetto di ‘scuola ecologica’, sia nella città di Potenza con l’impianto fotovoltaico da 19,9 Kw installato sul Museo provinciale e l’avvio de lavori per la realizzazione della Bibliomediateca provinciale, primo esempio di ‘casa passiva’, ovvero di edificio la cui produzione di energia è superiore al consumo, che consentirà un risparmio annuo di Co2 di 19.000 Kg.

Incentivi per il fotovoltaico: procedure più veloci dal primo dicembre

Richiedere al Gestore dei Servizi Energetici gli incentivi per il fotovoltaico sarà più semplice, rapido ed economico. Per semplificare l’accesso al Conto energia fotovoltaico dal primo dicembre 2010 il Gse avvia la nuova procedura telematica che permette a tutti i titolari di impianti fotovoltaici di ottenere gli incentivi con un semplice click. Non sarà quindi più necessario inviare tramite posta o corriere le domande per richiedere gli incentivi: l’accesso alle tariffe avverrà infatti esclusivamente attraverso il portale web (www.gse.it) e tutti i documenti necessari saranno inviati al Gse esclusivamente mediante formato elettronico.

In Emilia Romagna nasce Verde Energia, la prima organizzazione di produttori del settore energetico

 La Regione Emilia Romagna ha riconosciuto la prima Organizzazione di produttori del settore agroenergetico: ‘Verde Energia’, che tratta prevalentemente cereali e oleaginose destinati a utilizzo agroenergetico, rappresenta uno strumento anche sul fronte organizzativo per lo sviluppo del settore. ‘Verde energia’ è riconosciuta per l’operatività in Emilia Romagna e conta 91 aziende in regione, ma è previsto un ampliamento anche in altre regioni. “La produzione di energia in agricoltura è una attività imprenditoriale a tutto tondo che può conciliare l’attività agricola tradizionale e l’opportunità di integrazione del reddito aziendale. Questa prima Organizzazione di Produttori del settore agroenergetico – ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni – vede l’Emilia Romagna pronta e attenta a questa nuova frontiera“.

Centrali geotermiche: una nuova centrale di Enel Green Power a Siena

 Al via una nuova centrale geotermica per Enel Green Power, la societa’ di rinnovabili di Enel. E’ stata infatti messa in marcia la centrale di Radicondoli 2, nell’omonimo comune in provincia di Siena, che, con i suoi 20 MW, va ad aggiungersi ai 40 MW della centrale gia’ esistente, portando l’impianto a 60 MW complessivi di potenza installata. L’impianto, spiega una nota, sara’ cosi’ in grado di produrre a regime oltre 140 milioni di chilowattora, corrispondenti ai consumi di 55.000 famiglie, e di evitare l’emissione in atmosfera di 200.000 tonnellate di CO2, oltre a un risparmio di combustibili fossili per 55.000 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) all’anno. Il progetto e’ stato autorizzato a luglio dello scorso anno, completato in poco piu’ di un anno e sviluppato con la condivisione degli Enti Locali che hanno partecipato attivamente alla scelta dei tracciati dei vapordotti, in un’ottica di rispetto e armonizzazione dei vincoli ambientali e paesaggistici e comprende anche la perforazione di tre nuovi pozzi e l’approfondimento di un pozzo esistente.

Mini celle fotovoltaiche per curare i tumori

 Tecnologia solare non solo per l’energia green. La nanomedicina infatti sta puntando alle nuove tecnologie fotovoltaiche anche per ridurre la tossicità delle terapie chemioterapiche per combattere i tumori. La strada è stata aperta nel corso dell’Avs 57th International Symposium & Exhibition di Albuquerque, in New Mexico, da un gruppo di ricerca coordinato da Tao Xu dell’Università del Texas. Il gruppo di ricercatori, riferisce galileone.it, ha infatti aperto una finestra sul futuro e ha discusso le potenzialità di un nuovo strumento per il trattamento dei tumori. Si tratta di celle fotovoltaiche miniaturizzate, grandi dai 300 ai 500 micrometri.

Tra solare e nucleare, gli italiani scelgono l’energia pulita

 Per il 79% degli italiani, il paese dovrebbe puntare sul solare contro il 18% favorevole a investimenti sul nucleare; i più favorevoli al solare vivono al Centro (95%), sono donne (87%) e di età compresa tra i 18 e 34 anni, mentre gli uomini sono leggermente più favorevoli al nucleare (21% contro il 18% delle donne), e all’eolico (38% contro il 19% delle donne). E’ quanto emerge dal terzo rapporto ”Gli italiani e il solare”, a cura dell’Osservatorio sul fotovoltaico in Italia lanciato dalla Fondazione Univerde con il supporto, tra gli altri, di Fotowatio Renewable Ventures Italia, leader internazionale nella progettazione e gestione di impianti fotovoltaici.

Ospedali bergamaschi per la salute dell’ambiente: risparmio delle risorse ed educazione ambientale

 Educare alla salute e alla cura dell’ambiente, puntando a un uso più consapevole delle risorse energetiche e ad adottare comportamenti ecologicamente più responsabili. E’ questo l’obiettivo del progetto ‘Insieme per la salute dell’ambiente’, patrocinato da Regione Lombardia e Provincia di Bergamo e avviato dagli Istituti ospedalieri bergamaschi, nati di recente dalla fusione del policlinico San Marco di Zingonia e del policlinico San Pietro di Ponte San Pietro: come partner è stato scelto ABenergie.