Con 50 mila metri quadri di impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento, Grafica Veneta si candida ad essere il primo insediamento industriale italiano ”carbon free” ovvero completamente autonomo sotto il profilo energetico. L’impianto verrà inaugurato venerdì 23 luglio nella sede dell’azienda a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Si tratta di una distesa di pannelli sul tetto che è l’equivalente di 10 campi da calcio – tanto per rimanere in tema di grandi numeri – a cui la realtà padovana è da sempre abituata.
energie alternative
Energia solare: la Puglia meglio della Cina
Spetta alla Puglia il primato della maggior produzione di elettricità da solare, seguita da Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte. Ed è sempre la Puglia la regione che lo scorso anno ha maggiormente incrementato la produzione da impianti fotovoltaici, con 72 gigawattora in più pari ad oltre un terzo dell’intera crescita (37,3%),seguita dalla Lombardia e dal Piemonte. Non solo: nel confronto internazionale la piccola Puglia batte addirittura il gigante Cina per potenza di impianti solari installati, 161 mw contro i 160 cinesi. E’ quanto emerge da un’indagine dell’ufficio studi della Confartigianato.
Il primo impianto industriale a idrogeno inaugurato a Fusina, Veneto
L’Amministratore delegato e Direttore generale di Enel Fulvio Conti, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il Sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, il Presidente della Provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto, hanno inaugurato l’innovativa centrale a ciclo combinato alimentata a idrogeno di Fusina (Venezia). L’impianto, il primo al mondo di questo tipo di dimensioni industriali, ha una potenza di 16 mw totali. Consiste in un ciclo combinato alimentato con idrogeno per produrre energia elettrica e calore, sviluppando una potenza di circa 12 Megawatt (MW). Il rendimento del ciclo viene aumentato sfruttando il calore presente nei fumi di scarico per produrre vapore ad alta temperatura che, inviato alla vicina centrale a carbone, genera ulteriore energia per una capacita’ aggiuntiva di circa 4 MW.
Svizzera, l’aereo Solar Impulse Hb-Sia completa un volo di 26 ore
Il velivolo a propulsione solare elvetico Solar Impulse Hb-Sia è atterrato a Payerne, nella Svizzera occidentale, dopo un volo di circa 26 ore, ricorrendo esclusivamente all’energia del sole. Il velivolo sperimentale, decollato dall’aerodromo di Payerne, è atterrato dopo aver potuto volare tutta la notte grazie all’energia accumulata durante il giorno. Il velivolo sperimentale era pilotato da André Borschberg, promotore dell’ambizioso progetto insieme all’elvetico Bertrand Piccard.
Energie pulite: Prysmian sigla un accordo con 11 gruppi europei per la rete Transgreen
Prysmian ha siglato oggi a Parigi una partnership industriale con altri 11 gruppi europei attivi nella generazione e nelle tecnologie per la trasmissione di energia. L’inziativa, sotto il patrocinio del Ministro francese dell’ecologia, dell’energia, dello sviluppo sostenibile e della pianificazione regionale Jean-Luis Borloo e del consigliere speciale del Presidente della Repubblica Francese Henri Guaino, si pone l’obiettivo di studiare la fattibilità e la costruzione della super-rete trans-mediterranea ”Transgreen” che dovrà portare energia rinnovabile dal Nord Africa in Europa.
Mobilità sostenibile: arriva il caricamento certificato per le auto elettriche
Gli organismi europei di normalizzazione (Cen, Cenelec ed Etsi) hanno avviato i lavori per predisporre un sistema comune, senza pericolo e facile, che potrà essere adottato in tutti gli Stati membri, di caricamento per automobili, scooter e biciclette a propulsione elettrica. Secondo la Commissione, la norma, che sarà pronta a partire da metà 2011, incrementerà il successo commerciale dei veicoli elettrici grazie all’abbandono di sistemi incompatibili che minacciano già di frammentare il mercato europeo.
Ikaros, la vela solare giapponese che naviga nello spazio con l’energia del sole
Si è concluso con successo, la scorsa settimana, il dispiegamento della vela solare “Ikaros” lanciata in orbita il mese scorso dall’Agenzia spaziale giapponese (Jaxa) per testare la possibilita’ di utilizzare l’energia solare come propulsore per i veicoli spaziali. La vela, che ha la forma di un aquilone e una superficie di circa 200 metri quadrati, ha completato il processo di espansione avviato dagli scienziati il 3 giugno, e secondo le prime rilevazioni le celle solari ultrasottili inserite all’interno della membrana hanno gia’ cominciato a generare energia.
Burger King apre in Baviera il primo eco fast-food
Anche i fast food puntano alla ecososteniblità… e cominciano a maturare una coscienza ambientale. Burger King ha infatti inaugurato a Waghausel, in Baviera, il primo eco fast-food, un ristorante ad alta efficienza energetica, ovvero una nuova tipologia di locale a basso consumo di energia ed emissioni di CO2. Il prototipo, realizzato in collaborazione con Wirsol Solar Ag, “utilizza una tecnologia d’avanguardia e fonti di energia rinnovabile, che -spiega una nota- consentono di risparmiare oltre il 45% di elettricita’, grazie all’utilizzo di sistemi fotovoltaici ed eolici“.
Energia eolica: l’Italia uno dei paesi più promettenti, ma la riforma rischia di bloccare le rinnovabili
L’Italia appare uno dei paesi più promettenti per lo sviluppo dell’energia eolica. I dati pubblicati dall’Ewea (European Wind Energy Association) posizionano infatti il nostro paese al terzo posto per nuova capacità installata nel 2009. In Italia la potenzialità èaumentata l’anno scorso di 1114 MW, un 11% di quella europea. Anche se ben lontano dai due mercati leader, quello spagnolo – che da solo l’anno scorso ha promosso l’installazione di 2459 MW – e quello tedesco con 1917 MW, il nostro mercato viene considerato tra quelli maturi e in forte crescita.
British Petroleum, spopolano le parodie. Lo sversamento è costato sin’ora 1,6 miliardi di dollari
La British Petroleum (Bp) ha speso 1,6 miliardi di dollari sino ad ora in conseguenza della marea nera nel Golfo Del Messico. Lo annuncia la stessa compagnia petrolifera. La cifra di 1,6 miliardi di dollari (circa 1,3 miliardi di euro) include solo 60 dei 360 milioni di dollari stanziati per la creazione delle isole artificiali lungo le coste della Louisiana, precisa Bp in un comunicato. Nella somma di 1,6 mld sono conteggiate le spese sostenute dal gruppo per contenere la fuoriuscita di petrolio, i finanziamenti agli Stati colpiti e alle autorità federali, i primi rimborsi.