Norme UE sulla tutela delle foche sospese temporaneamente

 Il bando europeo all’import dei prodotti di foca, che sarebbe dovuto entrare in vigore il 20 agosto, sarà ”temporaneamente e parzialmente” sospeso, almeno per alcune organizzazioni di Inuit che hanno presentato ricorso alla Corte di giustizia Ue: lo ha detto oggi la Commissione europea, spiegando che la Corte di giustizia ha deciso di sospendere ”temporaneamente e parzialmente” l’entrata in vigore del divieto per analizzare un ricorso presentato dalla popolazione Inuit, fortemente contraria al bando che la Ue vuole imporre.

Abbattuto un lupo in Svizzera: Legambiente presenta ricorso al Consiglio d’Europa

 Il recentissimo abbattimento autorizzato di un ennesimo lupo (il nono in dieci anni) in Svizzera riapre una ferita alle politiche e agli sforzi internazionali per la conservazione di questa specie proprio nell’anno che le Nazioni Unite hanno dedicato alla difesa della biodiversità”. Comincia così l’esposto inviato da Legambiente alle autorità elvetiche, al Consiglio d’Europa e alle autorità depositarie delle Convenzioni Internazionali per la tutela dell’ambiente alpino, in seguito all’abbattimento di un lupo maschio nel Canton Vallese, con il permesso delle autorità. L’animale, ucciso l’11 agosto sull’alpeggio di Scex, a cinquanta chilometri dal confine italiano, per aver predato alcuni ovini e bovini nei mesi precedenti, faceva parte della prima coppia di lupi formata in territorio svizzero.

Abbandono degli animali: dal 13 agosto nuove regole

 Destino doppiamente crudele: l’80% degli animali domestici abbandonati ogni anno in Italia, circa 130.000 di cui 50 mila cani e 80 mila gatti, viene coinvolto in incidenti stradali anche mortali. E non è raro che anche molte altre specie animali subiscano gravi danni su strada. Entreranno in vigore il 13 agosto le nuove disposizioni di legge in materia di soccorso agli animali vittime di incidenti stradali, secondo quanto stabilito dal nuovo codice della strada (legge 120/2009) pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Lo ricorda la Lega antivivisezione in una nota.

La Catalogna abolisce la Corrida: storia decisione in Spagna

 Con 68 voti a favore, 55 contrari e 9 astensioni, il Parlamento catalano ha approvato due giorni fa il divieto delle corride in Catalogna, previsto dalla legge di iniziativa popolare promossa dalla piattaforma Prou! (Basta!). Il divieto entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2012. La votazione è stata celebrata come una ”vittoria storica” dalle associazioni animaliste presenti al dibattito parlamentare e in attesa fuori dall’aula consiliare. La Catalogna e’ la seconda regione spagnola, dopo le Canarie, ad aver messo al bando le corride.

Galline in gabbie da batteria, in Italia sono 40 milioni

 “Usciremo volando”. Con questo escamotage i pennuti del film di animazione ‘Galline in fuga’ riescono ad organizzarsi e a fuggire dalla propria ‘prigione’. Una rivincita, almeno nella fantasia, per un animale che nell’opinione pubblica, non gode fama di essere particolarmente intelligente. Un pensiero però che non giustifica alcune condizioni in cui è costretto a vivere. Come l’allevamento nelle gabbie di batteria.

Caccia alle balene: l’Australia avvia azione legale contro il Giappone

 Il governo laburista australiano avvia azione legale contro il Giappone presso la Corte di giustizia dell’Aia, per proibire la caccia alle balene nei mari antartici. Lo ha annunciato il ministro degli esteri Steven Smith, precisando che la procedura sarà avviata fra giorni, in vista della riunione della Commissione baleniera internazionale (Iwc) in Marocco a giugno. Smith ha aggiunto di aver notificato il provvedimento al collega neozelandese Murray McCully e si è detto fiducioso che questo non danneggerà le relazioni con Tokyo.

Cani-poliziotto dispensati dal servizio cercano casa: ecco come fare per adottarli

 Cercano una nuova famiglia. Sono sette cani-poliziotto risultati non idonei per l’unità cinofila della Polizia di Stato e che ora aspettano di essere adottati. Sono sei labrador e un pastore tedesco. Tutti giovani sani (non presentano alcuna patologia) e pronti a scondinzolare per un nuovo padrone. Tinker, Taz, Baku, Petra, Rhua, Denise e Argo II°. Questi i nomi dei cani, tra i 12 mesi e i 7 anni, che aspettano di traslocare e iniziare una nuova vita. Dei sei labrador, tre sono maschi e sono caratterizzati dal mantello nero. Mentre le rimanenti femmine sono color miele. Maschio è anche il pastore tedesco.

Trieste, campagna antipipì: 300 euro di multa se Fido “la fa” sulle ruote della macchina

Tempi duri per i padroni di cani a Trieste: il nuovo regolamento per la pulizia del territorio prevede per loro multe da 50 a 300 euro se il cane viene sorpreso a fare la pipì sulle ruote delle auto o dei motocicli. Stesse sanzioni – anticipa oggi Il Piccolo – se la pipì viene fatta sugli stipiti di portoni, porte, vetrine dei negozi, panchine, fioriere e altri elementi dell’arredo urbano. Il regolamento – che è già stato illustrato nelle circoscrizioni e dovrà passare ora all’esame del Consiglio comunale – prevede anche l’obbligo per i proprietari di cani (oltre 12.000 a Trieste) di girare muniti di paletta, sacchetto e altri strumenti per raccogliere le deieizioni del proprio cane.

Pesci tatuati in vendita in Cina: la protesta degli animalisti

 Tatuare i pesci per venderli ad un prezzo più alto. E’ il bizzarro business messo su dal proprietario di un negozio di animali cinese a Linyi, nella provincia dello Shandong. I pesci sono tatuati con fiori e scritte in cinese come ”Guadagna più soldi” o ”Fai una fortuna” e così via. Il proprietario del negozio ha spiegato che un pesce pappagallo può essere venduto al massimo a 10 yuan ma con i tatuaggi il prezzo può lievitare di almeno tre volte. ”Quelli più grandi poi – aggiunge il negoziante – possono vendersi ad un costo ancora più alto”.

Se il cane morde risarcimento obbligatorio… anche se Fido è legato

Fido morde? I proprietari devono pagare sempre i danni al malcapitato anche se hanno fatto tutto il possibile per arginare guai, avendo legato diligentemente alla catena il cane con tanto di cartello ‘attenti al cane’. Parola di Cassazione, che sottolinea come per liberarsi da responsabilità non basti più “la prova di avere usato la comune diligenza nella custodia del’animale“. Solo un evento “improvviso”, tale da superare “ogni possibilità di resistenza o contrasto da parte dell’uomo“, potrebbe scagionarli.