Guida al giardinaggio: la Miseria

 Sono molte le varietà e le specie di Miseria coltivate in appartamento: la Tradescantia albiflora “Albo-vittata” dai fusti rampicanti e dalle foglie ovali, di colore verde raggiante di bianco; La Tradescantia blossfelidana, dai fusti vellutati e dalle foglie molto grandi, sopra verdi e sotto violecee, raggiate di beige nella varietà “Variegata”. Ma la più diffusa sembra essere la Tradescantia fluminensis “Variegata” dai fusti proni o ricadenti, caratterizzata da foglie tinte di viola inferiormente, mentre sono raggiate di bianco e verde nella parte superiore. Sono tutti soggetti ideali per essere sospesi, ma anche come tappezzanti di grandi vasi. In estate possono fiorire, ma la loro fioritura bianca o rosa è abbastanza insignificante.

LA POSIZIONE
Per garantire l’ottimale colorazione del fogliame è necessario assicurare alla pianta una luce intensa, mentre le specie a tinta uniforme tollerano bene anche posizioni in ombra. Non richiedono molto calore e vivono bene anche con 8-10°C.

Guida al giardinaggio: la kalanchoe blossfeldiana

 Questa piccola pianta grassa cespigliosa non supera 30-49 centimetri di altezza e di larghezza; ne esistono anche delle varietà nane particolarmente accattivanti. Le foglie, di un bel verde, sono carnose, di forma ovale o arrotondate, dai bordi dentellati, spesso sormontate da inflorescenze dense di colore rosa, rosso, arancione o giallo.

LA FIORITURA
La kalanchoe è una pianta che fiorisce in inverno, quando le gionate sono più corte. Tuttavia i vivaisti la sottopongono a dei periodi invernali artificiali, cosa che spiega come mai sia possibile trovarla fiorita praticamente tutto l’anno. Normalmente la fioritura dura circa tre mesi, da gennaio ad aprile.

LA POSIZIONE
Necessita, soprattutto in inverno, di molta luce, e può essere per questo posizionata dietro una finestra su cui batte il sole. La fioritura durerà più a lungo se la temperatura è fresca, circa 15°C, ma la pianta mostra di sopportare bene anche temperature più alte.

Guida al giardinaggio: Impatients walleriana

 Facile da conservare in casa, questa pianta può fiorire in continuazione per dei mesi e resistere per degli anni. I suoi fusti carnosi, ramificati, possono esterndersi per oltre un metro se non li si taglia. Sono caratterizzati da foglie ovali appuntite, di colore verde chiaro, e da numerosi fiori piatti dai petali leggermente ondulati, disponibili secondo la varietà in numerosi colori. Esistono anche varietà bicolore, a fiori doppi, nane o dal fogliame screziato.

LA POSIZIONE
L’ impatients fiorisce tutto l’ anno quasi senza interruzione. E’ una delle piante fiorite più facili da coltivare e richiede solo una buona illuminazione, ma senza sole diretto, per esempio dietro una finestra esposta a nord. Tollera anche un’ ombra leggera, ma in questo caso fiorisce meno. La temperatura ambiente ideale è quella tipica degli appartamenti, ma va rilevato che in inverno preferisce godere di un clima più fresco (15-18° C).

Guida al giardinaggio: la fatsedera

 La fatsedera (Fatshedera lizei) è un arbusto che può raggiungere 1-2 metri di altezza e i cui fusti eretti richiedono normalmente il sostegno di un tutore. Sono decorati da grandi foglie di colore verde acceso, divise in tre o cinque lobi.
Esiste anche una varietà variegata dal fogliame screziato di bianco crema, un poco più esigente in fatto di luce.

LA POSIZIONE
La fatsedera sta bene in qualsiasi posizione, sia essa in piena luce oppure in ombra. La situazione ideale è dietro a una finestra disposta a nord, mentre bisogna invece evitare una posizione in pieno sole. Per quanto riguarda il clima, non ha particolari esigenze e tollera bene anche una temperatura minima di 5-6°C in inverno.
Se si trova in ombra in inverno preferisce un clima fresco, altrimenti rischia di deperire.

Guida al giardinaggio: la dracena marginata

 La dracena è apprezzata soprattutto per la sua forma, dovuta al suo fusto diritto che supera facilmente e velocemente il metro di altezza, coronato da un ciuffo di foglie lineari, arcuate, di un bel verde scuro bordate di rosso. La varietà “tricolor”, caratterizzata da foglie segnate nella lunghezza da raggi rosa e beige, è molto diffusa. Le piante più giovani sono costituite da un semplice ciuffo di foglie da cui si allunga un fusto; successivamente le foglie inferiori cadono e la pianta assume il suo aspetto normale.

LA POSIZIONE
La dracena ama stare in piena luce, ma non in pieno sole perché quest’ ultimo la fa scolorire. Sopporta molto bene la mezz’ ombra, mentre una buona illuminazione è necessaria in tutte le stagioni per garantire alle varietà screziate la colorazione della specie.
Non teme il clima caldo e asciutto tipico degli appartamenti riscaldati ma può superare facilmente l’ inverno in un ambiente fresco a circa 15°C.

Guida al giardinaggio: la Crassula arborescens

 La crassula è facilmente riconoscibile per le sue foglie carnose, ovali, e per i suoi rami spessi simili a piccoli tronchi. La sua crescita è molto lenta, ma i soggetti di una certa età appaiono particolarmente belli, come piccoli alberi, dall’ aspetto e dimensioni ragguardevoli, che possono superare il metro di altezza.
Queste caratteristiche ne fanno anche un ottimo soggetto per bonsai.
Le foglie di colore grigio-verde sono finemente bordate di rosso se la pianta è esposta in piena luce. Le piante adulte possono offrire a fine primavera una fioritura leggera di colore bianco rosato.

LA POSIZIONE
Richiede di essere posizionata in piena luce, meglio ancora se in pieno sole. La pianta preferisce in inverno avere invece un clima più fresco (10-15°C), ma resiste bene anche in interno negli ambienti riscaldati purché vi sia molta luce.

Guida al giardinaggio: la callisia

 Questa piccola pianta dal fogliame graziosamente colorato risulta piuttosto facile da coltivare.
I giovani fusti, prima eretti e poi ricadenti, tendono ad allungarsi e possono raggiungere 60-70 centimetri di lunghezza.
Le foglie sono ovali e appuntite, colorate a raggiera di verde e di bianco argentato sulla superficie superiore, mentre sono tinte di porpora nella faccia inferiore.

LA POSIZIONE
Posizionate questa pianta alla luce in modo che il fogliame conservi la sua bella colorazione; in inverno preferisce un ambiente fresco (12-15°C) ma può dimorare altrettanto bene in un ambiente normalmente riscaldato, purché in posizione luminosa.

LE CURE
Annaffiate con generosità in ptimavera e per tutta la durata dell’ estate, evitando però che l’ acqua ristagni nel sottovaso. Riducete le innaffiature in inverno soprattutto quando la temperatura è bassa o quando la luminosità appare piuttosto scarsa.
Durante il periodo della crescita, ogni due settimane circa, ricordate di aggiungere all’ acqua del fertilizzante di tipo ordinario.

Guida al giardinaggio: l’ edera

 Tutti conoscono le foglie dell’ edera, a tre o cinque lobi, colorate di verde acceso oppure scuro, più o meno screziate di bianco, giallo, crema e rosa, secondo la varietà. I suoi rami, particolarmente vigorosi, si arrampicano facilmente su qualsiasi supporto, mentre, se coltivate in interno, si lasciano spesso ricadere.

LA POSIZIONE

L’ edera sta bene sia in piena luce sia a mezz’ ombra. Si adatta anche a un ampio spettro di temperature, da un minimo di 5-10°C fino a 20-22C°. Le varietà screziate esigono più luce e più calore.

LE CURE
In promavera e in estate bagnate con moderazione e, ogni due o tre settimane, fate dei modesti apporti di fertilizzante ordinario.
In inverno invece bisogna essere più parsimoniosi con l’ acqua, soprattutto se l’ ambiente è fresco e la luce debole.

Guida al giardinaggio: piante d’ appartamento, l’ Aspidistra

 La particolare robustezza dell’ Aspidistra (Aspidistra elatior) ne fa una delle specie più indicate per gli ambienti più difficili. In grado di sopportare il fumo, l’ inquinamento cittadino, una scarsa luminosità e anche annaffiature rade.
Questa pianta si sviluppa a partire da un rizoma orizzontale da cui crescono delle lunghe foglie verdi lucide di circa 60-80 centimetri per lunghezza.
Può anche fare dei fiori, quasi invisibili, a livello del suolo. La varietà “variegata” è caratterizzata da un fogliame striato di bianco; chiede una maggiore luminosità per la coltivazione e un terriccio povero di elementi nutritivi.

LA POSIZIONE
L’ Aspidistra non teme che il pieno sole e perciò si sviluppa meglio nelle posizioni in ombra. In inverno preferisce un ambiente piuttosto fresco (12-15°C), ma si adatta facilmente anche ai locali caldi, dove l’ atmosfera è abbastanza asciutta.