In rete è possibile vedere un breve video di una piccola foca che viene liberata dopo un periodo di riabilitazione passato in cattività. L’animale si affaccia dalla gabbia/trasportino, è indeciso e un po’ intimidito, mette la testina fuori dalla gabbia e si guarda intorno con quella che a noi umani appare come circospezione e attenzione.
Sempre ai nostri occhi, la foca sembra un po’ disorientata e smarrita, continua a guardarsi intorno ed esce dalla gabbia. Una volta fuori l’animale si muove lentamente sulla spiaggia, e una volta individuato il mare si dirige di gran lena verso di esso. L’animale corre verso il mare senza voltarsi indietro, decisa, felice, sicura.
caccia alle foche
UE: approvata la norma salva-foche. Dal 2010 bandito il commercio delle pelli
A larghissima maggioranza, 550 sì, 49 no e 41 astenuti, il parlamento europeo ha approvato la proposta di vietare la vendita nell’ Ue delle pelli e dei prodotti derivati della foca. L’ accordo raggiunto col Consiglio prevede deroghe molto limitate per i prodotti derivanti dalla caccia tradizionale della comunità Inuit o per fini di una gestione sostenibile delle risorse marine e stabilisce che gli Stati Ue definiscano sanzioni per chi viola le norme approvate ieri.
UNA SCELTA CHE FA BENE AL MONDO
“Abbiamo verificato bene la nostra legislazione e quella internazionale e siamo convinti che la normativa che e’ stata adottata sia conforme alle esigenze della Wto“. Lo ha detto oggi all’ ANSA Barbara Helfferich, portavoce del commissario europeo all’ ambiente Stavros Dimas, dopo l’ annunciata intenzione del Canada di ricorrere all’ Organizzazione mondiale per il commercio se non otterrà un’ esenzione che riconosce che la caccia canadese alle foche è senza crudeltà.
La Russia vieta la caccia ai cuccioli di foca, ma sembra solo un bello spot
Su disposizione del premier russo Vladimir Putin, la Russia ha deciso di vietare la caccia ai cuccioli di foca, la cui presenza nel Paese si è ridotta negli ultimi dieci anni da 300 mila a 200 mila esemplari.
Ma gli ecologisti sono perplessi e sostengono che le misure, annunciate dal quotidiano ufficiale del governo, lasceranno campo libero ai cacciatori.