Materiali bioedilizia: arriva il cemento mangiasmog

 Non tutti lo sanno, ma da anni esiste un cemento speciale, quello “mangiasmog”. Si tratta di un materiale che, tramite la fotocatalisi, riduce in modo attivo e costante l’inquinamento atmosferico sfruttando, sia con la luce naturale che con quella artificiale, le sue capacità di ridurre i tempi di ossidazione necessari a decomporre le sostanze inquinanti e velocizzando così la loro trasformazione in composti meno pericolosi, quali acqua, nitrati o diossido di carbonio. Un cemento che nasce dai primi esperimenti di ripavimentazione di una via di Segrate percorsa da almeno un migliaio di auto ogni ora, e ha portato alla riduzione del 60% degli ossidi d’azoto presenti.

Casa ecologica: il cemento trasparente di Shangai

 In attesa dell’Expo del 2015, che porterà in Italia, a Milano, milioni di persone, Italcementi è arrivata fino in Cina per vedere come sarà l’Esposizione di Shangai. E ci è arrivata con un ruolo d’eccezione: quella di fornitrice di un innovativo cemento trasparente per la “casa” italiana nei sei mesi di manifestazione. I.light, questo il nome del materiale, sembra una contraddizione in termini, eppure il gruppo bergamasco, su richiesta del progettista Giampaolo Imbrighi e del commissario generale Beniamino Quinteri, lo ha messo a punto nei suoi laboratori di Bergamo.

Capitale verde d’Europa: ecco le sei finaliste

 Le città in lizza per il premio Capitale verde d’Europa 2012 e 2013 sono state ridotte a sei, e le vincitrici verranno proclamate ad ottobre. Lo ha annunciato la Commissione Europea: le finaliste sono Barcellona e Vitoria-Gasteiz (Spagna), Malmo (Svezia), Nantes (Francia), Norimberga (Germania) e Reykjavik (Islanda). Il riconoscimento, una nuova iniziativa dell’esecutivo Ue, viene assegnato annualmente a una città all’avanguardia per l’attenzione dedicata all’ambiente. Le città vengono valutate in base all’impegno per combattere i cambiamenti climatici, per sviluppare trasporti a bassa emissione di gas inquinanti, per promuovere lo sfruttamento sostenibile del territorio, per migliorare la qualità dell’aria, ridurre l’inquinamento acustico e gestire il consumo di acqua.

Bioedilizia: lo scettro di casa più ecologica d’Italia va ad Albenga

Pochi rifiuti, consumi ridotti, massima efficienza. Sorge in provincia di Savona la prima struttura capace di contemplare 60 azioni ambientali. A dimostrazione che si può costruire in modo diverso, diminuendo l’impronta antropica sul territorio. Di che cosa si tratta? Una costruzione “verde” di 24 alloggi per soci di cooperativa e 800 metri quadrati di uffici pubblici comunali, energeticamente autosufficiente e ad elevata eco-compatibilità. È questa la Casa Ecologica di Albenga, in provincia di Savona, la prima struttura in Liguria capace di contemplare ben 60 azioni ambientali.

Pesaro Energy Days 2009, fino al 25 ottobre il salone dell’ edilizia ecologica

 Rendere sempre più attuale tematiche come la bioedilizia, le energie rinnovabili ed il risparmio energetico. E’ questo l’ obiettivo di “Energy Days”, il salone specializzato sull’ edilizia ecologica e sui metodi di costruzione finalizzati al risparmio energetico che ha aperto i battenti ieri a Pesaro e che proseguirà fino al 25 ottobre. Un’ iniziativa che offre la possibilità di rendere visibili realtà e risorse del settore energetico, ma soprattutto creare sempre nuove sinergie tra professionisti, aziende, enti e comunità scientifiche che operano nel settore dell’ edilizia e dell’ energia, creando informazione e occasioni di lavoro.

ENERGIA, EDILIZIA ED AMBIENTE
Un evento doppio che intende promuovere e far conoscere la cultura del rispetto dell’ ambiente non solo a costruttori e progettisti ma, soprattutto, ai cittadini spesso in cerca di informazioni chiare ed aggiornate. Durante le quattro giornate, quindi, le aziende e il pubblico potranno interagire e valutare assieme prodotti e soluzioni innovative per progettare, costruire e ristrutturare l’ abitazione, tutto nel rispetto dell’ ambiente.

Fa la cosa giusta! dal 23 al 25 ottobre alla fiera di Trento

 Ridurre i consumi e abbattere l’ inquinamento non solo per quanto riguarda i trasporti, ma in tutti gli ambiti della nostra vita quotidiana. E’ questo l’ obiettivo della fiera “Fa’ la cosa giusta!” di Trento, in programma dal 23 al 25 ottobre, che si proporrà come punto di riferimento per coloro che hanno deciso di prestare maggiore attenzione alla sostenibilità dei loro acquisti.

TRE GIORNI A TUTTA SOSTENIBILITA’
Nata dalla collaborazione fra Trentino Arcobaleno e Confesercenti del Trentino, la quarta edizione della mostra mercato si svolgerà presso i padiglioni di Trento fiere in via Briamasco. Durante i tre giorni della fiera oltre 160 espositori promuoveranno i loro prodotti negli ambiti dell’ agricoltura biologica, delle fonti energetiche rinnovabili e del commercio equo e solidale.

Addio idraulico, arriva lo specialista in risparmio energetico

 Abbandonate l’ idea romantica dell’ operaio con tuta blu e chiave inglese. Gli idraulici del terzo millennio vanno a scuola d’ impresa, usano il pc, hanno un loro network e anche un web channel con tanto di Tg quindicinale. A portare dalla Francia in Italia un sistema sofisticatissimo di formazione è stato un veneto, Roberto Vidori, a contatto con la termoidraulica da quarant’ anni. Vidori circa 16 anni fa ha fondato Domotecnica, una rete di franchising di servizi, che raggruppa aziende di installazione da tre ai 100 dipendenti. Con la formazione erogata da Domotecnica, un semplice idraulico diventa “specialista in risparmio energetico“, una qualifica molto richiesta in tempi in cui decolla la “green economy”.

SPECIALISTI DEL RISPARMIO ENERGETICO
In questo momento – spiega Vidori a LABITALIA – siamo la sola rete nazionale che ha come unico scopo la formazione di specialisti in grado di realizzare gli impianti ad alto risparmio energetico. Abbiamo lanciato l’ idea 5-6 anni fa, in continuità con la prima parte del nostro percorso di crescita, orientata a portare l’ installatore classico con 8-10 dipendenti, a passare da semplice termoidraulico a consulente su impianti ad alto valore aggiunto“.

Master Casaclima-Bioarchitettura, alla Lumsa di Roma è realtà

 E’ partito il 16 ottobre ed è ormai alla sua seconda edizione il Master Casaclima-Bioarchitettura a Roma. Il corso organizzato dall’ Università Lumsa ha definito, per l’ anno accademico 2009-2010, una qualificata offerta formativa post lauream nel settore della Bioarchitettura e del risparmio energetico. Il percorso formativo professionalizzante coinvolge 50 corsisti (le iscrizioni hanno occupato in solo due settimane tutti i posti disponibili), tutti architetti o ingegneri, cui conferisce un’ alta preparazione nel campo del risparmio energetico applicato in edilizia.

A CHI E’ RIVOLTO IL MASTER
Il Master CasaClima-Bioarchitettura dell’ Università Lumsa forma professionisti capaci di ideare e coordinare in ecologia i vari aspetti della progettazione a basso consumo energetico, sia a scala urbana che a scala edilizia, con particolare attenzione al contenimento dei consumi di edifici nuovi o esistenti, sino alla certificazione energetica secondo i rigidi standard CasaClima.

Marche: uno sportello per progettare e costruire in modo sostenibile

 Un punto di riferimento per tutti gli operatori della filiera per progettare e costruire in maniera sostenibile. E’ la funzione dello Sportello informativo sull’ edilizia sostenibile istituito dalla Regione Marche. L’ iniziativa, proposta dall’ assessore regionale all’ Ambiente, Marco Amagliani, è volta a garantire l’ adeguata attuazione del sistema di certificazione energetico ambientale basato sul protocollo Itaca-Marche.

UN ALBO REGIONALE DEI CERTIFICATORI
La Giunta regionale ha inoltre istituito l’ albo regionale dei certificatori della sostenibilità energetico ambientale a cui accedere attraverso una domanda di accreditamento da presentare al “Servizio Ambiente e Paesaggio, Posizione di Funzione Aree protette Protocollo di Kyoto, Riqualificazione urbana, via Tiziano 44, Ancona”. Per l’ organizzazione di un corso di perfezionamento per tecnici competenti in materia di acustica ambientale verrà siglata una convenzione tra Regione e Università Politecnica delle Marche di Ancona.