Dei pirati hanno la bandiera nera, ma al posto delle tibie incrociate ha il bastone da pastore e il tridente. Hanno anche l’aspetto minaccioso e i metodi forti dei pirati, ma il realtà hanno un cuore gentile e amico degli animali. Due navi della loro organizzazione, la ‘Sea Shepherd‘, stanno per arrivare per la prima volta nel Mediterraneo con lo scopo di difendere il tonno rosso, in via di estinzione a causa della pesca illegale. ”Quando li si vede per la prima volta si rimane impressionati – spiega Ico Thieme, referente italiano dell’organizzazione e unico ad aver partecipato a una campagna degli ‘ecopirati’ – sono tutti omaccioni grossi, pieni di tatuaggi, e ovviamente tutti vestiti di nero, ma in realta’ sono persone splendide, molto sensibili e premurose, che hanno lasciato tutto per seguire un’ideale. Quando sono arrivato mi hanno fatto un sacco di feste perche’ ero il primo italiano a bordo”.
animali a rischio estinzione
Carne di balena nei ristoranti di Cina e Usa: l’accusa al Giappone su Biology Letters
Carne proveniente da balene uccise nell’ambito del programma di caccia a scopo scientifico del governo giapponese è stata venduta a ristoranti americani e coreani. E’ quanto ha scoperto un gruppo di scienziati e ambientalisti che lo scorso anno ha raccolto campioni di carne di balena venduta in ristoranti specializzati in sushi negli Usa e in Corea del Sud. La loro scoperta dimostra che, nonostante la moratoria internazionale sulla caccia alla balene a scopo commerciale, la vendita illegale di carni provenienti da specie protette continua anche in Paesi dove sarebbe proibita e non solo in Giappone.
Foche monache avvistate in Sicilia e la Prestigiacomo inventa il federalismo ambientale
Avvistamento eccezionale di foca monaca nelle acque dell’isola di Marettimo, l’isola siciliana che fa parte delle riserva marina delle isole Egadi a largo della costa di Trapani. Lo rende noto il ministero dell’Ambiente. La prima segnalazione risale al 31 marzo scorso da un pescatore locale che ha avvistato un esemplare in prossimità delle Grotta del Cammello, la ‘casa’ prediletta da questo mammifero 30/40 anni fa. Nei giorni successivi, secondo le testimonianze locali, l’avvistamento ha riguardato due esemplari adulti, presumibilmente maschio e femmina e un cucciolo.
Protezione animali: in Canada meno caccia alla foca grazie all’embargo europeo
L’embargo europeo ai prodotti derivati dalle foche in Canada colpisce circa il 25% delle vendite di carne di foca e derivati. Quest’anno, dunque, saranno meno i cacciatori di foche che parteciperanno alla caccia annuale in Canada. Frank Pinhorn, portavoce dell’Associazione Canadese dei cacciatori di foche, afferma che la scelta è dettata dal fatto che non c’è molto mercato per le pelli di foca. Molti dei principali acquirenti hanno in magazzino ancora le pelli derivate dalla caccia degli anni passati e nel breve periodo la situazione non cambierà.
Tartarughe marine, il pericolo arriva anche dai pescherecci
Tartarughe marine, una sopravvivenza dura e faticosa: non solo inquinamento, ma anche il pericolo di venire uccise accidentalmente dai pescherecci. Un nuovo studio, pubblicato su Conservation letters, descrive un quadro allarmante degli effetti che le varie modalità di pesca hanno sulla vita (e morte) di queste testuggini. La nuova analisi sottolinea come gli ami e le reti utilizzati per la pesca commerciale rappresentano un vero pericolo per la vita delle tartarughe marine: negli ultimi 20 anni più di otto milioni di esemplari sono morti dopo essere state pescate ”per sbaglio” dai pescherecci e, solo nel Mediterraneo, sono migliaia le tartarughe caretta caretta, che ogni anno vengono uccise dalla pesca con palangari e a strascico.
Lotta al terrorismo: arriva l’ape poliziotto per fiutare bombe ed esplosivi
Tra i ranghi delle forze dell’ordine in arrivo un nuovo aiutante: l’ape poliziotto. In Inghilterra, da come si legge sul New scientist, un gruppo di scienziati sta cercando il modo di sfruttare l’abilità di questi insetti nel fiutare esplosivi e bombe. Un gruppo di ricercatori, appartenenti alla Ml Electronics e alla Realise Product Design, hanno trovato il modo di trasformare le api in dei ‘fidati segugi’: ”un’ape hotel” che trasforma gli insetti residenti in affidabili fiutatori.
Have a break? Il video shock di Greenpeace oscurato dalla Nestlé
Il video è uno di quelli che non si dimenticano: un impiegato ha il classico attacco di fame e apre la sua confezione di Kit-Kat. Ma, al posto della barretta di cioccolato, addenta il dito di un Orango, schizzando sangue sulla tastiera del computer. E’ questo il video diffuso da Greenpeace tramite i canali di Youtube, video che – secondo quanto riporta Greenpeace, è stato fatto oscurare dalla multinazionale.
“Ieri Nestlé ha tentato di insabbiare le nostre accuse oscurando per diverse ore il video shock “Have a break?” sui canali Youtube di molti dei nostri uffici nel mondo. Mossa sbagliata. Il popolo di internet ha diffuso viralmente il video su centinaia di siti web e social network. Solo questa mattina su Youtube il video è tornato online” si legge sul sito dell’organizzazione ambientalista.
Ponte di Messina: arriva una commissione per la tutela della biodiversità
Mentre starebbe per partire la progettazione del ponte di Messina, nasce a Catona, a pochi passi da Reggio Calabria, un centro di ricerca mirato a proteggere l’ecosistema marino del tratto di mare che dovrà vivere all’ombra della maxi opera. Per gli scienziati, infatti, si tratta di un ampio territorio tra i più ricchi di biodiversità del nostro Paese.
Alghe brune, farfalle di mare, crostacei ‘Pilumnus inermis’, pesci vipera, squali elefante e martello, tartarughe marine ‘Caretta caretta’, sono infatti solo alcune delle specie animali e vegetali marine che popolano lo Stretto di Messina.
Animali in pericolo: farfalle, libellule e scarabei a rischio estinzione in Europa
Farfalle, libellule e scarabei in pericolo in Europa: secondo l’ultima lista rossa stilata su richiesta della Commissione Ue, sono a rischio estinzione il 9% delle farfalle, l’11% degli scarabei e il 14% delle libellule. Gli studi realizzati dall’Unione internazionale per la conservazione della natura indicano che stanno diminuendo il 31% di 435 diverse specie di farfalle. In grave pericolo, ad esempio, la cavolaia di Madera: sull’isola non se n’è vista piu’ una da una ventina di anni.
Il Santuario dei Cetacei è condannato: l’accusa di Greenpeace
Ci eravamo occupati, esattamente un anno fa, del Santuario dei Cetacei in Liguria, messo in pericolo dalle politiche economiche e ambientali dell’Italia. Oggi, arriva da Greenpeace la mera constatazione: <"Il Santuario dei Cetacei sembra ormai condannato, come Greenpeace avvisa da tempo“. Così i dirigenti di Greenpeace spiegano le ragioni della protesta che gli attivisti dell’associazione ambientalista hanno realizzato ieri mattina incatenandosi alla nave che sta lavorando alla costruzione del Rigassificatore. “Ed è proprio il Governo italiano – aggiungono in un comunicato – il principale responsabile del suo collasso, violando gli accordi presi con Francia e Monaco. Proprio in queste settimane sono iniziati i lavori per il rigassificatore offshore di Livorno/Pisa che sarà la prima Area Marina Industriale collocata proprio all’interno della zona tutelata dall’Accordo sul Santuario dei Cetacei“.