Le mani dei boss si sono posate sulla realizzazione dei parchi eolici in Sicilia. La Mafia ha fiutato il business dell’ energia pulita e ha iniziato ad infiltrarsi nell’ affare del secolo. Questo è ciò che emerge dall’ inchiesta che ha portato gli inquirenti a scoprire un patto tra fedelissimi del super latitante Matteo Messina Denaro, politici, burocrati e imprenditori siciliani, campani e trentini per speculare sull’ affare dell’ energia pulita in Sicilia.
Otto i provvedimenti cautelari emessi dal gip del tribunale di Palermo, Antonella Consiglio, a carico di imprenditori, politici e funzionari del Comune di Mazara del Vallo, oltre ad alcuni pregiudicati mafiosi, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, corruzione e violazione della legge elettorale.
Sviluppo Sostenibile
Cina, più attenzione per le risorse idriche: meno sprechi e lotta all’ inquinamento
La notizia arriva da Radio Cina Internazionale: il 15 febbraio a Guilin, città nel sud-ovest della Cina, si è conclusa la riunione di lavoro delle risorse idriche nazionale, della durata di due giorni. Durante la riunione il ministro delle Risorse idriche cinese, Chen Lei, ha affermato che il paese dovrà applicare un sistema di amministrazione delle risorse idriche più rigoroso, adottare un controllo del volume d’ impiego idrico, controllare il volume generale delle acque reflue inquinanti nei fiumi e contenere risolutamente lo spreco d’ acqua, in modo da garantire lo sviluppo sostenibile dell’ economia cinese.
Anche la Cina, dunque, nonostante si sia lancianta in un boom industriale senza precedenti, comincia ad orientarsi verso una politica più ecologica e sostenibile.
Pizza vegana, la pizza che mancava: farina di kamut e farro per 6 milioni di vegetariani
In Italia i vegetariani sono sempre di più e in 6 milioni attendono l’ arrivo anche nel Belpaese di un’ offerta gastronomica adeguata in ristoranti, pizzerie e locali. Il 16 febbraio ecco un primo passo importante arrivato per mano della NIP, la Nazionale Italiana Pizzaioli, che, nell’ ambito del progetto Spigamica alla 39a Mostra Internazionale dell’ Alimentazione a Rimini, ha “inventato” la pizza vegana, che utilizza farina di kamut e farro.
Il progetto Spigamica vuole introdurre all’ interno dei pubblici esercizi una cultura più avanzata riguardo le necessità dei consumatori vegetariani e vegani.
Tetrapak, come riciclarlo? Piccola guida sulla raccolta differenziata dei contenitori per gli alimenti
I contenitori in Tetrapak sono ormai diffusissimi: proteggono gli alimenti in maniera ottimale e sono ormai diventati parte della nostra realtà quotidiana. Non tutti, però, sanno come considerare questi contenitori nel riciclo dei rifiuti e nella raccolta differenziata. Carta? Plastica? Rifiuti normali?
La risposta arriva direttamente dal sito web di Tetrapak. I contenitori Tetrapak sono infatti interamente riciclabili. Le tre componenti di cui sono costituiti i cartoni (anche quelli che hanno la parte superiore in plastica) sono polietilene, alluminio e carta. Grazie ad un accordo con il Cimieco, possono essere raccolti insieme ad altri imballaggi. I contenitori devono essere sciacquati e schiacciati. Dove metterli? Insieme alla carta. Ma, se siete insicuri, è sempre possibile ritagliare la parte superiore del contenitore in plastica e separarlo dal resto del contenitore, che va nella carta.
Blue Earth di Samsung, il primo cellulare full touch alimentato a energia solare
Samsung presenta “Blue Earth”, il primo cellulare full-touch alimentato a energia solare.
“Blue Earth”, è stato presentato all’ interno di un progetto dell’ azienda asiatica sulla sostenibilità ambientale con lo slogan: “The Blue Earth Dream: Eco-living with SAMSUNG mobile“, che tradotto sarebbe “Il sogno di un mondo blu: la vita ecocompatibile con i cellulari SAMSUNG“. Una nuova strada, quella intrapresa da Samsung per la progettazione di prodotti verdi e a un programma di attività destinato ai propri clienti. L’ innovativa soluzione sarà presentata in anteprima al Mobile World Congress 2009.
Antartide, la prima base a emissioni zero si occuperà di ricerca sul riscaldamento globale
Si chiama Princess Elisabeth Station ed è la prima base scientifica a emissioni zero. La base ha iniziato da poco la sua attività di ricerca in Antartide. La Princess Elisabeth Station è in costruzione da due anni, per conto del Belgio, nell’ Antartide orientale, in una zona chiamata Utsteinen nunatak, del Dronning Maud Land. Si occuperà di ricerca sul riscaldamento globale e, per essere completamente coerente con il suo scopo, non contribuirà in alcun modo alla produzione di CO2: si servirà esclusivamente di energie rinnovabili. Accanto alla base sorge infatti una centrale eolica, che sfrutterà l’ energia pulita per approvvigionare la base e le sue attività.
Ma non è tutto: per la costruzione della base è stato utilizzato solo materiale da costruzione ecologicamente tollerabile ed anche per lo smaltimento dei rifiuti sarà fatto tesoro delle migliori esperienze disponibili.
Vegetariani e vegani, in Italia i più numerosi d’ Europa. Arriva la moda della Veggie Generation
In attesa del Veggie Pride di maggio – la giornata dedicata ai vegetariani e ai vegani che si terrà a Milano – arriva la notizia che l’ Italia è il Paese europeo con maggiore presenza di “non carnivori”. Secondo le statistiche, un italiano su dieci è vegetariano. Nel complesso, aumentano in tutto il mondo coloro che rifiutano la carne: donne e giovani i più convinti, che portano avanti una precisa scelta etica.
Gli adolescenti americani lo fanno principalmente per gli animali, spinti, qualche volta, dalle crude immagini dei video di YouTube sulle stragi di polli e tacchini, vitelli e agnelli (oltre ad altre specie non commestibili). Secondo alcune stime del governo statunitense, almeno un adolescente su duecento evita di mangiare carne. C’ è poi chi lo fa per spirito animalista, chi per rispetto dell’ ambiente, chi per motivi di salute. E ci sono già le premesse per una nuova Veggie Generation…
Twestival 2009, dal social network Twitter per portare acqua ai popoli assetati
E’ partita la campagna per il “Twestival 2009”, per mobilitare il popolo di internet sul problema dell’ accessibilità all’ acqua potabile. Lo sforzo è su scala mondiale e non coinvolge solo il web: in oltre 175 città di tutto il mondo si sta facendo una maratona per portare all’ attenzione di tutti il problema della mancanza di acqua potabile e sicura, uno dei problemi più gravi del nostro tempo.
Da l’ Unità arriva la stima che più di un miliardo di persone nel mondo soffrono e muoiono per problemi sanitari dovuti all’ insicurezza dell’ acqua che bevono. La mancanza di acqua – in poche parole – uccide più della fame e delle guerre.
Menu senza carne negli ospedali inglesi: approvato il piano “saving carbon, improving health” per ridurre le emissioni di carbonio
Dal quotidiano inglese The Guardian arriva la notizia del nuovo piano del sistema sanitario inglese (National Health Service) per diminuire l’ impatto ambientale negli ospedali britannici. La soluzione? Meno carne nei menu serviti ogni giorno ai pazienti. La diminuzione del consumo di carne è infatti una delle strategie per ridurre l’ emissione di anidride carbonica. Ma non solo: il nuovo piano di diminuzione del carbonio negli ospedali inglesi prevede anche meno uova e latte, dunque i prodotti derivati. La misura è stata adottata con il nome di “Saving Carbon, improving health“. Risparmiare carbonio, migliorare la salute. E, a quanto pare, migliora anche la salute del pianeta.
Riduzione delle emissioni inquinanti: 400 città europee siglano il patto ambientale
La notizia è arrivata il 10 febbraio scorso da Bruxelles: 400 città europee si sono impegnate formalmente con la firma di un Patto a raggiungere una riduzione delle emissioni inquinanti di C02 superiore a quella del 20% entro il 2020.
L’ ambizioso e non facile obiettivo per la lotta al cambiamento climatico è stato sancito il 10 febbraio nell’ emiciclo del Parlamento europeo da tanti rappresentanti di grandi e piccole città, con il presidente della Commissione José Manuel Barroso. Anche diversi comuni italiani hanno già approvato in consiglio comunale il cosidetto Patto dei sindaci, altri sono in procinto di farlo. Nella lista, resa nota dal sito internet della Commissione europea ed aggiornata costantemente, ne figurano al momento trenta, tra cui Milano, Torino, Verona, Modena, Padova, Bolzano, Rimini, Alessandria, Ancona e Foggia.