Il periodo riproduttivo di questo uccello rapace notturno va da marzo a giugno. Durante la cova la femmina di questo uccello rapace resta nel nidi e il maschio va a procurarsi il cibo. L’allocco è un uccello che depone mediamente da due a quattro uova, ad intervalli non regolari e fa solo una covata. L’incubazione dura un mese, i piccoli di allocco iniziano a volare dopo 5 settimane dalla schiusa. Per raggiungere l’autosufficienza questo animale selvatico ha bisogno di 4 mesi.
Se la stagione è brutta e il cibo scarseggia, il maschio di questo uccello rapace non può tornare molto spesso al nido e anche la femmina può essere costretta ad abbandonarlo. Se la femmina di allocco è costretta ad abbandonare il nido e non può tornare in tempo per la cova, le uova si possono raffreddare e non arriveranno mai alla schiusa. In condizioni normali le uova di questo animale selvatico si schiudono a intervalli di pochi giorni, in modo che il primo nato sarà il più grosso, mentre l’ultimo il più piccolo.
Natura e Animali
Allocco -1-
L’allocco, Strix aluco L. 1758, è un uccello rapace della famiglia degli Strigidi, un gufo. L’allocco è il più comune e ampiamente diffuso degli Strigidi europei; in Italia si trova ovunque, tranne che in Sardegna. Questo rapace notturno si distingue dal barbagianni per le dimensioni maggiori e il colore complessivamente molto più scuro. E’ un uccello è stanziale e strettamente notturno, vive in zone boschive miste di conifere e di caducifoglie. L’allocco non costruisce alcun nido ma utilizza cavità di ogni genere negli alberi e nelle rovine, spesso occupa anche tane di tasso e di coniglio. Questo animale selvatico è un rapace notturno dalla testa grossa e tondeggiante, presenta dischi facciali bruno-grigiastri. Gli occhi di questo uccello sono neri, a differenza degli altri Strigidi, e non possiede i ciuffi auricolari, quei “cornetti” che caratterizzano molti altri gufi, il piumaggio è bruno fulvo o marrone-grigio nella parte superiore, macchiettato e striato, e bianco con strisce e macchie marroni nella parte inferiore.
Anche il padrone occasionale paga per i danni del cane: la sentenza della Cassazione
Anche il padrone occasionale che si trova temporaneamente a passeggiare con Fido paga per le aggressioni dell’animale. Lo sancisce la Cassazione secondo la quale chi porta a spasso il cane, al di là della “proprietà in senso civilistico“, risponde per gli eventuali danni causati dall’animale se non custodito con guinzaglio e museruola.
Il caso
In questo modo, la Quarta sezione penale ha convalidato una condanna per lesioni colpose nei confronti di una coppia marchigiana, Antonio L. e Bambina D. N., per avere omesso di custodire con le dovute cautele il loro cane che, portato a spasso senza guinzaglio né museruola, aveva morsicato la gamba destra di Maria Luisa P. causandole lesioni dalle quali era derivata una malattia guaribile in dieci giorni.
Slittamento del divieto dei test animali per i cosmetici: la Lav scende in piazza ad aprile
I test dei cosmetici sugli animali hanno una data di scadenza, il 2013. Fino al marzo di quell’anno, infatti, rimangono praticabili cinque prove su animali, fortemente invasive, sottolinea la Lega antivivisezione (Lav): tossicità per uso ripetuto, inclusi sensibilizzazione cutanea e cancerogenicità, tossicità riproduttiva, tossico cinetica. Ma è ancora aperto il dibattito su un possibile slittamento del divieto totale, contro il quale la Lav scenderà in piazza ad aprile. Il 2013 potrebbe dunque essere l’anno decisivo: grazie a un battaglia di decenni, portata avanti dalla Lav e da numerose associazioni animaliste europee – evidenzia una nota – dovrebbe scattare il divieto, a livello comunitario, di testare e commercializzare materie prime cosmetiche sperimentate su animali, stabilito dalla Direttiva CE 2003/15. Tale divieto, purtroppo, rischia di essere nuovamente posticipato.
Il programma R.E.A.D., il cane che aiuta a leggere
R.E.A.D. (Reading Education Assistance Dog), è un programma di aiuto e di incoraggiamento alla lettura a voce alta per bambini e ragazzi con l’ausilio di cani addestrati come dei veri e propri cani da terapia. Il programma R.E.A.D. È nato negli U.S.A. E ora si sta difondendo un po’ ovunque nel mondo, ma principalmente in Gran Bretagna.
I cani del progetto R.E.A.D. aiutano a leggere bambini e ragazzi con il semplice incoraggiamento, senza esprimere dei giudizi. Questo modo di operare favorisce l’apprendimento di bambini e ragazzi che hanno problemi di dislessia, balbuzie e altri tipi di handicap e anche tutti quei bambini che hanno una scarsa autostima dovuta a cause differenti che di solito trovano delle difficoltà ad interagire con delle persone ma non con degli animali.
Foreste Casentinesi
Il Parco Nazionale Foreste Casentinesi è stato istituito con D.P.R. del 12 luglio 1993 “Istituzione dell’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna”. Si estende per circa 36.843 ettari, ripartiti in quattro zone a tutela differenziata, come previsto dal Piano del Parco.
La “Zona A di riserva integrale”: comprende aree di eccezionale valore naturalistico, in cui l’antropizzazione è assente o di scarso rilievo e nelle quali l’ambiente naturale e la biodiversità sono conservati nella loro integrità; sono destinate alla salvaguardia ed al mantenimento degli equilibri biologici ed ambientali in atto, alla prevenzione ed all’eliminazione di eventuali fattori di disturbo endogeni ed esogeni.
Asaro
L’asaro, Asarum europaeum, L., appartenente alla famiglia delle Aristolochiaceae, è una piccola pianta erbacea perenne, usata in erboristeria, facilmente riconoscibile che tappezza il terreno nei boschi di latifoglie. Questa pianta
Oasi WWF “Montagna di Sopra”
L’Oasi WWF “Montagna di Sopra” è situata nel Comune di Pannarano (BN), nel Parco Regionale del Partenio. L’istituzione di un’area naturalistica nel massiccio montuoso del Partenio è il risultato di un’attività decennale contraddistinta da lotte ed iniziative per tutelare un territorio ancora integro in cui la natura ha prevalso sull’antropizzazione.
La natura a tratti ancora “selvaggia” e il dislivello altitudinale del territorio dell’Oasi (dagli 800 ai 1598 m s.l.m. dei Monti d’Avella) permette di immergerci in scenari completamente diversi, caratterizzati dalla ricchezza e complessità delle varietà floristiche e specie faunistiche presenti dove la biodiversità e l’ambiente sono tutelati e protetti.
E’ nato prima l’uovo o la gallina?
In occasione delle vacanze di Pasqua 2011, il Bioparco di Roma organizza cinque giornate tematiche rivolte alle famiglie. Bambini, ragazzi, e le loro famiglie potranno dedicarsi alla pratica e alla scoperta di attività e laboratori alla scoperta dei segreti della natura, degli animali domestici e selvatici e delle loro uova.
Il 21, 22, 23, 26 e 27 aprile 2011 dalle ore 11.00 alle ore 17.00 presso la Sala degli Elefanti si svolgeranno laboratori interattivi per scoprire ogni più piccolo segreto sulle uova degli animali domestici e selvatici dedicati a bambini e ragazzi ma anche alle loro famiglie.
Nel prendere parte alle attività, le famiglie rimarranno sorprese nello scoprire che esistono tanti tipi di uova, grandi, piccole, lisce o rugose; possono essere bianche, colorate o a macchie; con il guscio o senza guscio; le fanno gli uccelli ma anche i rettili, gli anfibi, i pesci e i mammiferi!
Paure e fobie degli animali: come vincerle
L’ARF, Associazione Recupero Fauna propone, il 26 e 27 marzo 2011, un corso diviso in due giornate, su come vincere le paure e le fobie degli animali.
Il corso sarà tenuto dalla dott.ssa Alessia Giovannelli che, dopo la laurea in Italia, ha conseguito il diplomata all’ “Alchemy Institute of Healing Arts” di Santa Rosa, in California, e diplomata in Gestalt Counselling presso l’Istituto Gestalt Firenze (IGF)
Il corso “Paure e fobie degli animali: come vincerle” è rivolto a tutti coloro che hanno paura di uno specifico animale, domestico o selvatico, insetto o mammifero che sia.