Il colore delle penne indica la strategia di sopravvivenza degli uccelli: lo svela Nature con uno studio sui gufi

 Il colore del piumaggio è correlato alla risposta immunitaria nei gufi selvatici (o allocchi). Le femmine di allocco con piume color rosso scuro hanno infatti un sistema immunitario che risponde in modo più forte alle infezioni. E’ così che, secondo un recentissimo studio presentato dalla rivista Nature, il colore delle piume potrebbe indicare la strategia immunitaria per battere i patogeni negli uccelli.
Prima d’ ora mai i pigmenti delle penne erano stati collegati alla salute degli uccelli. Era stato notato, ad esempio, che i carotenoidi che donano le zampe blu ad alcuni tipi di uccelli sono solo degli antiossidanti contenuti nel cibo che mangiano. Da qui la deduzione che un uccello sofferente per un’ infezione o per la fame avrebbe avuto dei colori un po’ più spenti rispetto ad uno sano. Ma ora le ricerche compiute in Francia hanno ribaltato la questione.

Con Google Earth 5.0 alla scoperta degli oceani. La nuova versione, che include Google Ocean è scaricabile gratuitamente

 Dopo aver dato la possibilità di planare sulle città e di ammirare le stelle da vicino, con la nuova versione di Google Earth 5.0, presentata il 3 febbraio in contemporanea in tutto il mondo, ci si potrà tuffare negli abissi marini restando nell’ asciutto delle nostre case. La nuova versione del software è scaricabile gratuitamente e consentirà di esplorare i fondali marini e navigare tra i contenuti forniti da famosi oceanografi, alla scoperta delle aree marine protette o all’ inseguimento delle balene in migrazione. Ma sarà anche possibile vedere il letale impatto dell’ inquinamento sulla temperatura dell’acqua e sull’ ecosistema marino.

Le lucertole si evolvono in fretta per sopravvivere alle formiche rosse

 Lunghe gambe e comportamento incostante sono tratti evolutivi recentemente sviluppati dalle lucertole delle praterie nel sudest statunitense per coesistere alle letali ed invasive formiche rosse. Lo dice un nuovo studio scientifico attraverso le pagine del National Geographic.
Gli esperti sono convinti che queste nuove scoperte potrebbero alimentare le speranze per le specie i cui habitat stanno rapidamente cambiando a causa dei cambiamenti climatici.
Insomma, i catastrofisti che paventano estinzioni di massa forse non hanno fatto i conti con la capacità di adattamento e la rapida evoluzione di questi animali in risposta alle difficoltà imposte dall’ habitat.

Gli uomini fanno la guerra, i gorilla fanno l’ amore… è baby boom in Congo

 Che i nostri cugini pelosi avessero molto in comune con noi, lo sapevamo già. Ma forse l’ intelligenza gioca dalla loro: i rarissimi gorilla di montagna del Virunga National Park, nella Repubblica Democratica del Congo, hanno prosperato come mai durante l’ epoca dei signori della guerra che regna ormai da anni nella regione.
La popolazione dei gorilla, che era diventata tristemente famosa per una serie di uccisioni nel 2007, è cresciuta del 13% negli ultimi 16 mesi, nonostante non abbia avuto alcuna protezione dalla guerra civile o dalla caccia di frodo per ben 15 mesi.