L’ acoro nano è una piccola pianta rizomatosa, originaria dell’ Asia, che non supera i 20-30 centimetri di altezza. E’ caratterizzata da un fogliame rado, lineare, sottile, che ricorda quello delle graminacee. Si coltiva soprattutto la varietà screziata, di bianco o di giallo, denominata Acorus albovariegatus.
LA POSIZIONE
L’ acoro si pianta in posizione luminosa, ma sopporta anche la mezz’ ombra. Si adatta a un ampio ventaglio di temperature, da quelle più calde tipiche dell’ estate a quelle più fresche, come i classici 20° dell’ appartamento in inverno.
Generalmente preferisce una situazione fresca e soprattutto ben areata.
LE CURE
Il terriccio deve essere costantemente umido per evitare che le foglie si secchino. Questo non significa bagnare tutti i giorni, ma, ad esempio, usare un sottovaso in cui vi sia normalmente un dito d’ acqua. Basta questo accorgimento per mantenere il terreno umido e creare un microclima fresco. Da primavera e per tutta l’ estate, è bene fornire del fertilizzante ogni due settimane.