Il monitoraggio delle torri emiliane dopo il sisma

Fin dai giorni successivi alla prima forte scossa di terremoto che ha sconvolto l’Emilia Romagna, un gruppo di ricercatori della sezione bolognese dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia si sono impegnati in una serie di misure di laser scanning che hanno fornito diverse informazioni utili sui danneggiamenti provocati dal sisma – la loro attenzione in particolare si è concentrata sui campanili.