Le comunità locali svedesi hanno approvato un mega progetto eolico da realizzarsi sul sito di Markbygden, nella contea di Norrbotten, nell’ estremo nord del Paese. Al termine dei lavori, che potrebbero iniziare entro due anni e terminare entro i prossimi 12 anni, la centrale sarà la più grande d’ Europa e molto probabilmente anche del mondo.
Con un investimento di 50-55 miliardi di corone svedesi (oltre 5 miliardi di euro) il progetto prospettato dall’ ente locale prevede 1.101 aerogeneratori di grande taglia da installare su un’ area di oltre 450 kmq (10 km di larghezza per quasi 50 km di lunghezza) a ovest della città di Piteea.
Energie Rinnovabili
Accordi: un ponte energetico tra Italia e Tunisia con fonti rinnovabili
Il direttore generale del Ministero dell’ Ambiente italiano Corrado Clini, e il Ministro dell’ Energia della Tunisia Afif Chelbi, hanno lanciato a Tunisi un progetto comune per la realizzazione di
Dall’ Unione europea 28 milioni di euro per progetti ecologici
Sono circa 40 i progetti europei che condivideranno un cofinanziamento di 28 milioni di euro fornito dalla Ue, per progetti che riguardano beni, procedure e servizi amici dell’ ambiente. Le proposte eco-innovative sono state selezionate da un primo bando nell’ ambito del programma competitività e innovazione della Ue.
In tutto, questi progetti conteranno un investimento totale di oltre 60 milioni di euro, in settori come quello del riciclo, ma anche per cibo e bevande, edilizia e business verdi.
G8 ambiente di Siracusa: i problemi ambientali nero su bianco
Cinque nodi ancora da sciogliere sul clima, ma questa volta i Governi li hanno messi nero su bianco anche se mancano target specifici. E il Brasile propone una petrol-tax del 10% sui proventi dell’ industria del petrolio da destinare alla lotta ai cambiamenti climatici. Mentre sulla natura arriva la “Carta di Siracusa” contro lo scippo della natura. E per la prima volta un appello per la salute dei bambini.
Si é chiuso così il vertice allargato dei ministri dell’ Ambiente del G8 nella città siciliana. Dalla riunione arriva una lista per i premier sul fronte emissioni e tecnologie pulite. Della tre giorni di lavori il ministro dell’ Ambiente, Stefania Prestigiacomo, padrona di casa, si è detta “estremamente soddisfatta” sottolineando che servono “azioni urgenti” sulla questione clima.
Nel Galles energia pulita dalle onde, il progetto sul fiume Severn
Si potrà produrre energia pulita dallo sfruttamento dei moti ondosi con lo sbarramento del fiume Severn, in Galles. Il progetto di sbarramento del Severn è supportato da uno Studio di Fattibilità, lanciato nel 2008 e tutt’ ora in corso, che analizza il progetto dell’ opera non solo dal punto di vista ingegneristico ma, soprattutto, dal punto di vista dell’ impatto ambientale.
Allarme agricoltura: meglio un chilo di pane o un litro di biocarburante?
“Sempre più terre agricole, in America, in Asia ma anche in Europa, vengono adibite alla coltivazione di biocarburanti. Un trend destinato a crescere visto che la richiesta di biocarburante, secondo un recente studio Onu, aumenterà nei prossimi tre anni di oltre il 170 per cento“.
E’ quanto evidenziato dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi: “tutto cio’ e’ immorale – dice -, meglio lasciare ferma l’ automobile che morire di fame. Meglio un chilo di pane che un litro di biocarburante”.
Uniti contro il nucleare: nasce l’ associazione per le energie rinnovabili
Ambientalisti, politici e personalità della cultura scendono in campo per contrastare le politiche governative in tema di energia e rilanciare la battaglia contro il nucleare. Si e’ costituita cosi’ a Roma, l’associazione “Sì alle energie rinnovabili No al nucleare”, nata dall’ appello lanciato alcuni mesi fa dall’ omonimo comitato, con l’ obiettivo di incentivare l’ utilizzo delle fonti di energia rinnovabili e di contrastare la scelta della reintroduzione in Italia dell’ energia nucleare.
L’ associazione, che annovera tra i membri fondatori nomi storici dell’ ambientalismo, personaggi del mondo della scienza e della cultura, politici e parlamentari, mira a sollecitare l’ adozione di scelte rigorose in materia di energia, volte alla costruzione di un nuovo modello economico, sociale, occupazionale, basato su innovazione tecnologica e rispetto dell’ ambiente soprattutto in considerazione della devastante crisi economica internazionale.
Energie rinnovabili: investire conviene, ritorno di 4 volte superiore
L’ investimento in energie rinnovabili ha un ritorno superiore all’ onere (in calo da qui a 12 anni) che comporta che “Da 1 miliardo di euro se ne generano almeno 3-4“.
Ne è convinto il direttore di Aper (Associazione produttori energia da fonti rinnovabili), Marco Pigni, che al ministro dell’ Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in concomitanza con il G8 Ambiente a Siracusa, chiede di sviluppare il settore delle rinnovabili in coerenza con il pacchetto clima dell’ Ue.
Il centro a idrogeno di porto Marghera inaugurato ieri
“Chi pensava che Venezia, la sua tecnologia e la sua ricerca fossero finiti, oggi ha la migliore risposta“: così, oggi, l’ assessore veneto alle politiche del territorio Renzo Marangon all’
Guida energetica: la biomassa e l’ energia geotermica
Continuiamo ad esplorare il mondo delle energie sostenibili e rinnovabili. Oggi è la volta dell’ energia tratta dalla biomassa e dell’ energia geotermica.
LA BIOMASSA
Biomassa è un termine che riunisce una gran quantità di materiali, di natura estremamente eterogenea. In forma generale, si può dire che è biomassa tutto ciò che ha matrice organica, con esclusione delle plastiche e dei materiali fossili.
Le più importanti tipologie di biomassa sono residui forestali, scarti dell’ industria di trasformazione del legno (trucioli, segatura, etc.) scarti delle aziende zootecniche, gli scarti mercatali ed i rifiuti solidi urbani. Le principali applicazioni della biomassa sono: produzione di energia (biopower), sintesi di carburanti (biofuels) e sintesi.