Energia nucleare: Greenpeace punta il dito sull’accordo con la Francia, “le loro centrali non sono sicure”

 L’accordo bilaterale tra Italia e Francia per la sicurezza nucleare non si regge in piedi ancora prima di nascere”, afferma Andrea Lepore, responsabile della campagna Nucleare di Greenpeace. ”La sicurezza delle centrali nucleari francesi è così scarsa che la stessa autorità di sicurezza francese, Asn, le considera rischiose. Una cosa che ci riguarda molto da vicino visto che la tecnologia che vogliamo importare in Italia è esattamente la stessa”.

Produrre energia facendo la spesa con Ecart, il carrello della spesa che sfrutta l’energia cinetica

 L’energia pulita fa bene all’ambiente. E per produrla da oggi basta andare a fare la spesa. E così. Grazie a Ecart: il carrello che produce energia camminando. L’idea arriva dai designer Kitae Pak e Inyong Jung ed è stata presentata su Yanko Design. In particolare si tratta di carrelli dotati di ruote in grado di immagazzinare l’energia cinetica prodotta dal movimento del carrello e successivamente trasformata, da un apposito commutatore, in elettricità disponibile per l’illuminazione del supermercato.

Quando la crisi diventa opportunità per il green business: il caso Electrolux di Scandicci

Dagli elettrodomestici ai pannelli fotovoltaici. Dal caldo al freddo, dai frigoriferi ai pannelli solari. La parabola dell’ormai ex Electrolux di Scandicci è tutta in questa contrapposizione: da un lato uno degli elettrodomestici più “tradizionali” e più sottoposto agli attacchi dei produttori orientali, a un settore ad alto valore aggiunto in cui il costo del lavoro specializzato permette di tenere ancora la produzione in Italia. E così, alle porte di Firenze, quella che poteva essere una delle tante crisi aziendali e che poteva costare il lavoro a 370 persone, si è trasformata in un’opportunità, con il passaggio dello stabilimento dalla multinazionale svedese alla Italia Solare Industrie, che ne sta facendo il primo polo del centro-Italia per la produzione e lo studio di tecnologie applicate al settore fotovoltaico, con un occhio anche alle altre energie rinnovabili.

La Svizzera punta sull’energia eolica: 500 i progetti in cantiere

 In Svizzera l’interesse per l’energia eolica è grande: sono oltre 100 i progetti che si trovano in uno stadio avanzato e 400 sono invece in linea d’attesa. La Confederazione elvetica ha promulgato raccomandazioni per aiutare cantoni e comuni, come pure gli investitori, a trovare punti di riferimento. Obiettivo: evitare conflitti tra necessità energetiche e protezione dell’ambiente. Le zone nelle quali l’energia eolica sarebbe redditizia (velocità del vento: almeno 5,5 metri al secondo) coincidono spesso con siti protetti, ha sottolineato il direttore dell’Ufficio federale dell’energia Michael Kaufmann, presentando queste direttive alla stampa. La lista dei 110 luoghi idonei allestita nel 2004 non va più considerata come esaustiva.

Energie alternative: in Sicilia l’energia arriva dall’eucalipto

 Dopo il sole e il vento, in Sicilia si sfrutteranno anche gli alberi per la produzione di energia elettrica pulita. Gli eucalipti che crescono nei novemila ettari dei terreni demaniali delle provincie di Enna e Caltanissetta serviranno, infatti, ad alimentare una centrale a biomassa che sarà realizzata nella valle del Dittaino. Sarà la prima del genere in Sicilia e sarà collegata alla rete elettrica nazionale, potendo disporre di una capacità di produzione di circa 20 megawatt. “Abbiamo superfici boscate – spiega al Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb) il dirigente generale dell’Azienda foreste, Rino Giglione – il cui utilizzo e’ compatibile con la produzione di biomassa destinata a centrali che producono energia elettrica. D’altronde, gli eucalipteti che utilizzeremo vengono già sfruttati per questo scopo. Inoltre, questi alberi hanno il vantaggio di rigenerarsi nell’arco di pochi anni“.

Energie rinnovabili: dall’Autorità nuove regole per la diffusione del risparmio energetico

Promuovere la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili non programmabili (tra cui eolico e solare fotovoltaico) attraverso una piu’ efficiente gestione della rete riducendo i costi per i clienti finali. E’ questo l’obiettivo dei nuovi provvedimenti dell’Autorità per favorire lo sviluppo degli impianti di generazione da fonti rinnovabili non programmabili e una maggiore integrazione della loro produzione nel mercato; un obiettivo da perseguire, oltre che con interventi dell’Autorità, anche proseguendo nello sviluppo della rete elettrica esistente. Fra le principali novità dei provvedimenti adottati, vi è la possibilità per il Gestore dei Servizi Energetici (Gse) di acquisire via satellite, in tempo reale, i dati sulla produzione da fonti rinnovabili non programmabili, in modo da poter meglio prevedere le immissioni di energia elettrica in rete, da impianti di potenza inferiore a 10 Mva.

Una nuova proteina delle piante ottimizza l’energia solare

 Scoperta da un team di ricercatori italiani e tedeschi la proteina che fa utilizzare al meglio alle piante l’energia solare. L’importanza di questa scoperta, pubblicata dalla rivista scientifica “Plos Biology”, è che la proteina identificata fa variare l’apparato fotosintetico delle piante, in maniera funzionale rispetto alle condizioni ambientali e climatiche. Realizzata da un gruppo di ricercatori delle Università degli studi di Milano, Università del Piemonte Orientale e Ludwig Maximilian Universitaet di Monaco, questa scoperta, sottolineano i ricercatori, può portare importanti ricadute sia sul fronte agricolo, per la produzione delle piante coltivate, sia nelle tecnologie legate anche alle energie rinnovabili, oltre a chiarire importanti dettagli molecolari alla base della regolazione della fotosintesi.

Energie alternative: inaugurato a Brescia un complesso residenziale con geotermico

 E’ stato inaugurato ieri a Brescia, in località Sanpolino, il complesso residenziale green che costituisce una nuova vasta applicazione del geotermico innovativo lanciato da Energy Resources.
Il villaggio, realizzato nell’ambito del progetto di edilizia residenziale pubblica ‘Bird’ (acronimo di ‘Bioarchitettura, inclusione, residenza e domotica’) promosso da Regione Lombardia, Aler di Brescia e Comune di Brescia per rispondere alle esigenze abitative degli anziani, e’ stato realizzato secondo criteri di sostenibilità ambientale e risparmio energetico, grazie all’impiego di fonti rinnovabili.

Energie alternative: in Canada l’energia arriva dal freddo del lago Ontario

 C’è un ‘cuore’ freddo che batte nelle viscere di Toronto, che fa scorrere nelle sue vene l’acqua del lago Ontario risparmiando energia. Ha un nome lungo: Enwave Energy Corporation Deep Lake Water Cooling Facility, e, di fatto, è un enorme scambiatore di calore tra l’acqua presa in profondità dal lago e quella che circola nei chilometri di condutture del cuore finanziario della città. Praticamente ai piedi della Cn Tower, l’affusolata torre che con i suoi 553 metri e divenuta simbolo di Toronto, con un sistema di scale metalliche si scende in una sorta di bunker sotterraneo dalle spesse pareti di cemento armato.