Segnalazioni dei lettori: una petizione on-line contro il nucleare in Italia

 Abbiamo ricevuto da un lettore una segnalazione per una petizione contro il nucleare in Italia. Siamo felici di diffondere l’iniziativa, riportando qui di seguito il testo della petizione. Per sottoscriverla, potete visitare l’apposita pagina web a questo indirizzo: http://www.firmiamo.it/no-nucleare-in-italia-.

LA PETIZIONE
L’Italia ha una potenza elettrica installata di ormai quasi 100.000 megawatt, mentre il picco di consumi oggi non supera i 55.000 megawatt. Le recenti dichiarazioni di autosufficienza energetica dei Presidenti di alcune regioni italiane valgono anche per il resto del Paese. Non abbiamo dunque bisogno di nuova energia ma di energia rinnovabile in sostituzione di quella fossile.

Il Cnr presenta H-Bus, l’autobus a idrogeno

 L’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” del Cnr, oltre alla bicicletta a pedalata assistita alimentata a idrogeno, ha realizzato un prototipo di autobus per uso urbano a idrogeno. H-Bus, questo il nome del veicolo a zero emissioni, è un “powertrain” elettrico ibrido a batterie e celle a combustibile, integrato con un sistema di accumulo e alimentazione a idrogeno. Al momento dell’avvio, durante la guida normale e nelle fasi di accelerazioni, la potenza del motore elettrico del mezzo viene garantita dalla batteria e dalle celle a combustione (fuel cells). A basso carico, invece, le celle svolgono due importanti funzioni: da una parte contribuiscono alla propulsione del veicolo, dall’altra ricaricano le batterie (ciò accade anche quando il bus è fermo). In fase di decelerazione e frenata, poi, il mezzo recupera l’energia cinetica.

Produrre energia dal laser: progetti in corso e speranze future per l’idrogeno

 Oggi lo si trova un po’ dovunque, dalle linee telefoniche agli scanner dei supermercati, nei giocattoli, nei Dvd, nelle apparecchiature chirurgiche, fino ai dispositivi scientifici piu’ avanzati. Eppure il laser esiste da appena 50 anni e l’anniversario della sua scoperta è caduta settimana scorsa. Il 16 maggio del 1960, infatti, l’americano Thomas Maiman accese per la prima volta una luce laser nel laboratorio di ricerca della Hughes a Malibu in California, proiettando un punto rosso da un apparecchio da lui costruito ad un congegno fotosensibile.

Australia, nasce la prima centrale idroelettrica da liquami umani

 L’Australia ha la sua prima centrale idroelettrica azionata da liquami umani. E’ stata inaugurata la scorsa settimana a North Head, uno dei due capi che cingono la baia di Sydney, dai ministri delle acque e del cambiamento climatico, Phil Costa e Frank Sartor. La struttura genera energia facendo precipitare in un pozzo da 60 metri di altezza le acque luride trattate, e porterà una riduzione nelle emissioni di gas serra di oltre 12 mila tonnellate l’anno equivalente a 6000 auto in meno in circolazione, ha detto il ministro Costa.

L’energia che verrà: a Bergamo energia verde e serre sociali

Puntano sull’energia verde le dieci aziende che hanno dato vita, in provincia di Bergamo, al consorzio ‘L’energia che verrà‘, con l’obiettivo di sviluppare la ricerca, il recupero e produzione di energia rinnovabile. Promosso dal gruppo Intergreen, specializzato nella raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali e produzione di energia verde e presieduto dall’ingegnere Renzo Capra, il nuovo consorzio vedrà la partecipazione nel cda del Comune di Madone.

Pechino: arriva EC², il Centro Sino-Europeo per l’energia pulita

Un centro per lo sviluppo e la disseminazione nell’economia cinese di tecnologie energetiche e ‘buone pratiche’ a basso contenuto di carbonio. E’ il ”Centro Sino-Europeo per l’Energia Pulita” (EC²) che si inaugura questa notte a Pechino, (ore 9 cinesi) e, per l’occasione, il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo parteciperà alla cerimonia. Oltre al ministro italiano prenderanno parte all’evento anche il ministro cinese per l’energia Zhang Guobao, il presidente della Commissione Ue Barroso, ai commissari Hedergard e Oettinger, il rettore dell’Università di Tsinghua e il rettore del Politecnico di Torino.

Energie rinnovabili: entro il 2050 si potrà produrre tutto ciò che ci serve da fonti pulite

Nel 2050 tutta l’energia necessaria per produrre elettricità, caldo e freddo, come quella richiesta dal settore dei trasporti, potrà essere prodotta a partire da fonti rinnovabili. Lo stabilisce un nuovo rapporto presentato a Bruxelles dall’Erec (European Renewable Energy Council) al Parlamento europeo. Il documento chiarisce come le differenti tecnologie di energia verde potranno contribuire a raggiungere l’ambizioso obiettivo. Condizione sine qua non rimane quella di un forte appoggio politico, pubblico ed economico con imperative linee guida a livello europeo per tutte le politiche, dall’energia, al clima alla ricerca, all’industria, allo sviluppo regionale, alla cooperazione internazionale.

Energia nucleare: verso la raccolta firme per un referendum in 11 regioni italiane

 Per fermare la legge che fissa i criteri per i siti nucleari in Italia é necessario promuovere un referendum. E’ questo l’invito che il presidente del Comitato ”Si alle energie rinnovabili, No al nucleare”, Alfiero Grandi ha fatto alle 11 regioni che hanno avanzato un ricorso alla Corte Costituzionale contro questa nuova legge. Nella lettera, Grandi – che ha ricevuto per questo uno specifico mandato dall’assemblea nazionale del Comitato – scrive di apprezzare la decisione delle regioni di ricorrere presso la Corte Costituzionale in difesa delle prerogative che il titolo V della Costituzione assegna loro, ma sottolinea come ”il decreto legislativo 08/3/2010 continui a ignorare il parere della conferenza Stato-Regioni in materia di localizzazione dei siti delle centrali nucleari”.

EmergenzaAmbienteAbruzzo: il 18 aprile una manifestazione per dire no al petrolio

 Domenica 18 aprile a San Vito Marina EmergenzaAmbienteAbruzzo, la rete di circa 60 associazioni e comitati della regione che si batte per la tutela della natura e l’ambiente, promuove una manifestazione per un Abruzzo sostenibile, libero dal petrolio.
Questo è un momento storico in cui l’Abruzzo ha tutte le carte in regola per puntare su una politica energetica basata sull’efficienza e sull’impiego di fonti rinnovabili – si legge sul sito del WWF nella pagina dedicata all’evento -. In cui può dare origine ad un nuovo e “sano” indotto economico e quindi occupazionale, come già altri Paesi hanno dimostrato, sviluppando le energie alternative e contribuendo all’abbattimento dei gas ad effetto serra. Paradossalmente, invece, questo è anche un momento storico in cui l’Abruzzo rischia fortemente la deriva petrolifera.

Mobilità sostenibile: accordo tra Enel, Endesa e Renault-Nissan per lo sviluppo di veicoli elettrici

Enel, Endesa e Renault-Nissan insieme per lo sviluppo della mobilità elettrica. A dare disco verde a questa nuova collaborazione è l’accordo preliminare firmato la scorsa settimana da Fulvio Conti, amministratore delegato e direttore generale di Enel, da Patrick Pe’lata, direttore generale del gruppo Renault, e da Hideaki Watanabe, direttore generale dello Zero Emission Business dell’alleanza Renault-Nissan, a Parigi in occasione del Quinto summit italo-francese, presieduto dal Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi e dal Presidente francese Nicolas Sarkozy.