Le mucche senza nome fanno meno latte, lo dice Anthrozoos

 Che “il latte della Lola” fosse più buono, lo diceva una nota marca di latte in uno spot televisivo di qualche anno fa. Ma che fosse anche di più, lo dice il giornale Anthrozoos, attraverso una ricerca della Newcastle University. Pare, infatti, che una mucca “anonima”, senza nome, produce meno latte di una che un nome invece ce l’ ha. “Così come la gente reagisce meglio se viene trattata con un tocco personale, le mucche sono più felici e rilassate se ricevono un’ attenzione più individuale” spiega Catherine Douglas, della Scuola di agricoltura, cibo e sviluppo rurale presso l’ Università di Newcastle.

Inquinamento acustico: il rumore del traffico causa di infarto

 Lo dice uno studio del Karolinska Institute di Stoccolma: il rumore del traffico danneggia il cuore e chi vive in aree di forte inquinamento acustico rischia l’ infarto più di chi vive in zone silenziose.
Maggiormente a rischio, quindi chi vive in città, specialmente quelle grandi e trafficate come Milano e Roma.
Lo studio è stato condotto a Stoccolma dagli scienziati del Karolinska Institute per spiegare come chi vive in contesti urbani sia continuamente sottoposto ai rumori del traffico e questo stile di vita possa danneggiare il muscolo cardiaco in modo anche grave, aumentando considerevolmente il rischio di infarto.

Il nanomotore a batteri italiano apre la strada verso la meccanica miniaturizzata per la produzione di energia a basso costo

 Sta nascendo in Italia il primo motore alimentato dal movimento dei batteri. La notizia è stata lanciata dall’Ansa il 3 febbraio e confermata dalla rivista Phisical Review Letters. Si tratta di un motore minuscolo, delle dimensioni di qualche decina di millesimi di millimetro (micron), nel quale minuscole rotelle dentate e asimmetriche, simili a stelle irregolari, sono immerse in una soluzione popolata da batteri: il risultato, tanto sorprendente quanto difficile da raggiungere, è che il movimento caotico e disordinato dei batteri fa ruotare le nano-rotelle in modo perfettamente regolare e ordinato.

Il colore delle penne indica la strategia di sopravvivenza degli uccelli: lo svela Nature con uno studio sui gufi

 Il colore del piumaggio è correlato alla risposta immunitaria nei gufi selvatici (o allocchi). Le femmine di allocco con piume color rosso scuro hanno infatti un sistema immunitario che risponde in modo più forte alle infezioni. E’ così che, secondo un recentissimo studio presentato dalla rivista Nature, il colore delle piume potrebbe indicare la strategia immunitaria per battere i patogeni negli uccelli.
Prima d’ ora mai i pigmenti delle penne erano stati collegati alla salute degli uccelli. Era stato notato, ad esempio, che i carotenoidi che donano le zampe blu ad alcuni tipi di uccelli sono solo degli antiossidanti contenuti nel cibo che mangiano. Da qui la deduzione che un uccello sofferente per un’ infezione o per la fame avrebbe avuto dei colori un po’ più spenti rispetto ad uno sano. Ma ora le ricerche compiute in Francia hanno ribaltato la questione.

Greenpeace, una cyberazione contro Philips per i rifiuti elettronici

 È Philips il destinatario della cyberazione “Gestisci i tuoi rifiuti elettronici!” lanciata in Italia da Greenpeace.Chiediamo a Philips un impegno completo sul piano ambientale. Sense and semplicity – come recita il suo slogan – nel recupero e riciclo dei prodotti che vende” dicono gli attivisti di Greenpeace. E, proprio grazie alla pressione delle azioni di Greenpeace nel mondo, in questi giorni Philips sta prendendo in considerazione un cambiamento di rotta della sua politica. Un anno fa l’ azienda era in penultima posizione nella classifica dell’ Eco-guida ai prodotti elettronici verdi, mentre in passato non era mai riuscita a salire oltre il dodicesimo posto.

Con Google Earth 5.0 alla scoperta degli oceani. La nuova versione, che include Google Ocean è scaricabile gratuitamente

 Dopo aver dato la possibilità di planare sulle città e di ammirare le stelle da vicino, con la nuova versione di Google Earth 5.0, presentata il 3 febbraio in contemporanea in tutto il mondo, ci si potrà tuffare negli abissi marini restando nell’ asciutto delle nostre case. La nuova versione del software è scaricabile gratuitamente e consentirà di esplorare i fondali marini e navigare tra i contenuti forniti da famosi oceanografi, alla scoperta delle aree marine protette o all’ inseguimento delle balene in migrazione. Ma sarà anche possibile vedere il letale impatto dell’ inquinamento sulla temperatura dell’acqua e sull’ ecosistema marino.

Impianti fotovoltaici e giardini verticali in città: Milano all’avanguardia per le soluzioni bio

 Più attenzione nei confronti dell’ ecologia: non solo parole, ma finalmente fatti. Segnali positivi arrivano da Milano, dove la casa di moda Diesel in via Stendhal ha installato un impianto fotovoltaico che produce energia pulita. L’ Enel, invece, ha dato vita a un giardino verticale.
La nuova sede di Diesel a Milano è un edificio post-industriale, la cui ristrutturazione è stata affidata all’ architetto Alessandro Giannavola, project manager del gruppo Diesel: ecco allora che sul tetto dell’ edificio ha trovato posto un impianto fotovoltaico che produce 33kW di potenza al giorno, per un totale di circa 40.000kW/h l’anno. L’ impianto fornisce un terzo del fabbisogno totale di energia del palazzo.