L’area protetta del Parco regionale Adda Sud si estende per 24.260,00 ettari, in un territorio dove l’ambiente e la biodiversità sono tutelati e protetti, della regione Lombardia, nelle provincie di Cremona e Lodi.
Le finalità dell’istituzione dell’area protetta parco Regionale Adda Sud sono di gestire il Parco Naturale in modo unitario con particolare riguardo alle esigenze di protezione della natura e dell’ambiente, di uso culturale e ricreativo, sviluppo delle attività agrozootecniche e silvo-pastorali e delle altre attività tradizionali atte a favorire la crescita economica, sociale e culturale dell’area protetta; promuovere la conservazione e la corretta funzione dell’ecosistema fluviale e della sua biodiversità; promuovere mediante idonee iniziative la salvaguardia di opere di particolare interesse culturale sia per la storia del Parco Regionale Adda Sud che per la popolazione; promuovere l’educazione ambientale e la relativa conoscenza e tutela della biodiversità; promuovere attività ricreative in aree adatte del Parco Regionale Adda Sud; promuovere la funzione sociale.
Lungo il basso corso dell’Adda
Il Parco Regionale Adda Sud si estende lungo il basso corso dell’Adda, tra Rivolta d’Adda a nord e Castelnuovo Bocca d’Adda, alla foce del Po, a sud. Comprende il tratto più tipicamente planiziale del fiume, con ampie estensioni agricole, boschi naturali e seminaturali, e coltivazioni a pioppeto. Dal punto di vista naturalistico notevoli sono le residue zone umide e le lanche, ricche di avifauna acquatica, quali la riserva “Adda Morta” e la Zerbaglia, dove è localizzata la più ampia garzaia del parco.
Per maggiori informazioni visitate il sito web del Parco Regionale Adda Sud.