Anche il padrone occasionale che si trova temporaneamente a passeggiare con Fido paga per le aggressioni dell’animale. Lo sancisce la Cassazione secondo la quale chi porta a spasso il cane, al di là della “proprietà in senso civilistico“, risponde per gli eventuali danni causati dall’animale se non custodito con guinzaglio e museruola.
Il caso
In questo modo, la Quarta sezione penale ha convalidato una condanna per lesioni colpose nei confronti di una coppia marchigiana, Antonio L. e Bambina D. N., per avere omesso di custodire con le dovute cautele il loro cane che, portato a spasso senza guinzaglio né museruola, aveva morsicato la gamba destra di Maria Luisa P. causandole lesioni dalle quali era derivata una malattia guaribile in dieci giorni.
La condanna
La coppia era stata condannata a una multa di 300 euro dal giudice di pace d i Ripatransone, oltre al risarcimento danni. Pena convalidata anche dal Tribunale di Fermo nel marzo 2010. Inutile il ricorso in Cassazione, volto a lamentare l’illegittimità della responsabilità di entrambi dal momento che il cane era di proprietà della moglie.
Piazza Cavour ha dichiarato inammissbile la tesi difensiva addotta dalla coppia e ha ricordato che “in tema di custodia di animali, l’obbligo sorge ogni qualvolta sussista una relazione di possesso o di semplice detenzione tra l’animale e una certa persona, dal momento che l’art. 672 c.p.” che punisce l’omessa custodia e il malgoverno di animali “collega l’obbligo di non lasciare libero l’animale e di custodirlo con le debite cautele al semplice possesso dell’animale, possesso da intendersi come detenzione anche solo materiale e di fatto, senza che sia necessario che sussista una relazione di proprietà in senso civilistico“. Per effetto della inammissibilità dei ricorsi, la coppia proprietaria del cane è stata condannata pure a pagare le spese processuali oltre a mille euro ciascuno alla cassa delle ammende.
STEFANO 21 Giugno 2011 il 07:16
SALVE VI VOGLIO PORRE UN QUESITO NEL CONDOMINIO RIENTRANDO DI SERA DA SOTTO UN’AUTO SBUCAVA VELOCEMENTE E SENZA ESSERE VISTO UN CANE , CHE IO PENSAVO VAGAMENTE ESSERE QUALCOSA UN GATTO O QUAL’COSALTRO DATA LA SCARSITA’ D’ILLUMINAZIONE .E LA RISTRETTEZZA DEL LA CORSAI . E RIENTRAVO A CASA NELLE VICINANZEE 100.MT. I PROPRIETARI LO DETENEVANO SENZA GUINZAGLIO UN COOKER . IO CON UN FURGONE CASSONATO FIAT DOBLO’ . IL SIGNORE ALTERATO ED ALTRI CHIAMMANO IL 112 CHE ASCOLTANO E 2 GIORNI DOPO MI CHIAMANO X NOTIFICARMI UN VERBALE DI 400 EURO X ART. 189 CS. SECONDO VOI E’ NORMALE CHE COSA HO FATTO? IO GLI AVEVO DETTO CHE A MALA PENA SI VEDEVA QUALCOSA CHE ENTRAVA E USCIVA DAL MIO MEZZO .. COSA DOVEVO FARE ? GRAZIE CHIEDO QUALCHE CONSIGLIO