La guida Slow wine lancia la campagna di promozione del sughero, quale migliore materiale per i tappi per la conservazione del vino. Grazie alle sue caratteristiche intrinseche, il sughero ha un legame inscindibile con il vino che risale ai tempi antichi. Si tratta, infatti, di un materiale naturale che aiuta il vino a restare vivo e ad evolversi nel tempo preservandone correttamente gusto, charme e raffinatezza. Una sostanza unica che rappresenta anche un patrimonio fondamentale per l’ecologia del nostro pianeta, un habitat ideale per varie specie animali e uno strumento in più per proteggere l’ecosistema.
“Abbiamo scelto la campagna di promozione del sughero come partner – sottolinea Giancarlo Gariglio, curatore della Guida Slow Wine – in quanto ne condividiamo appieno la filosofia. Il sughero resta per noi la migliore soluzione naturale per conservare il vino; inoltre, sostenendo il consumo e la tutela delle foreste di sughero, contribuiamo alla salvaguardia di un ecosistema importante e dell’ambiente”.
Il sughero
L’iniziativa è stata presentata a Roma nei giorni scorsi in vista del Vinitaly che si svolgerà ad aprile, in cui la Campagna del Sughero sarà ancora a fianco di Slow Food Editore con uno spazio per approfondire il tema del sughero e della sua tutela.
Per una completa valorizzazione di questa partnership, saranno inoltre sviluppate nel corso dell’anno alcune attività web studiate ad hoc e veicolate attraverso il portale di Slow Food Editore, il sito www.ilsughero.org e i social network della campagna (Facebook e Twitter – Io sto col Sughero), potenziati in occasione di eventi di rilievo.
La campagna per la promozione del sughero
Lanciata in Italia e in altri 12 Paesi, la campagna per la promozione del sughero, iniziata a giugno e della durata di 18 mesi, è promossa da Apcor (Associazione Portoghese dei Produttori di Sughero), Assoimballaggi/Federlegnoarredo e Rilegno per l’Italia, insieme a Amorim Cork Italia, Colombin & Figlio, Sugherificio Ganau, Sugherificio Molinas e Mureddu Sugheri.
La produzione mondiale di sughero raggiunge le 300 mila tonnellate annue e si concentra nel bacino del Mediterraneo tra il Portogallo, con il 52,5% del totale, la Spagna con il 29,5%, l’Italia con il 5,5%, seguite da Algeria, Marocco, Tunisia e Francia. L’Italia, al terzo posto tra i produttori mondiali, con 170 mila quintali di sughero prodotti all’anno, realizza circa un miliardo e mezzo di tappi di sughero. L’industria del vino è, infatti, il maggior ”cliente” dell’industria del sughero e assorbe il 70% della sua produzione.
La campagna, che prevede numerose attività rivolte al consumatore e agli operatori del settore, è supportata da partner prestigiosi come Slow Food Editore, Gambero Rosso e Wwf.