L’aglio, Allium Sativum L.è una pianta erbacea perenne della famiglia dell Liliaceae, usata in cucina e in erboristeria. Esistono diverse specie di Allium impiegate anche a scopo decorativo. Queste piante erbacee perenni si trovano spesso anche nei campi e nei prati, allo stato “selvatico”, e non esclusivamente coltivate.
Le Liliaceae sono raramente cespugliose che presentano sovente bulbi, rizomi, tuberi o stoloni. I fusti di queste piante erbacee perenni sono a volte trasformati in fillocladi in sostituzione delle foglie. Le foglie delle liliaceae sono semplici, parallelinervie, sparse in rosetta basale, talvolta ridotte a squamette più o meno cilindriche. I fiori di queste piante erbacee perenni sono ermafroditi, regolari, con tre elementi in ognuno dei cinque verticilli. Sono solitari sullo scapo fiorale o raccolti in infiorescenze di vario tipo. I frutti delle liliaceae sono capsule setticide o loculicide o bacche.
Numerose specie
Il genere Allium è un vasto genere comprendente numerose specie di piante erbacee perenni e bulbose, caratterizzate da foglie basali da ellitico-lanceolate a lineari o cilindriche, quasi tutte basali o al più guainanti. Le infiorescenze del genere Allium sono delle ombrelle sferiche terminali e i fiori presentano tepali liberi o saldati solo alla base, stellati o appena campanulati. Il numero dei fiori di queste piante erbacee perenni è variabile, come la lunghezza dei peduncoli, a volte l’infiorescenza porta dei bulbilli. Tutte le specie Allium emanano un odore pungente. I frutti sono capsule. Tra le diverse specie di Allium ricordiamo, oltre all’Allium Sativum L, Allium Vineale L, Allium Oleraceum L, Allium Roseum L, Allium Paniculatum L, Allium Ampeloprasum L, Allium Sphaerocephalon L.
Coltivato sin dall’antichità più remota
Si ritiene che l’Allium sia originario dell’Asia centrale e che sia stato coltivato fin dall’antichità più remota, usate in cucina e in erboristeria, e poi sempre migliorato fino ad ottenere le varietà a grosso bulbo del Medio Oriente e del Mediterraneo. Questa pianta erbacea perenne fu introdotta in Europa con lo sviluppo dell’agricoltura organizzata ed usata da subito in cucina e in erboristeria.
Molto apprezzato da Greci e Romani
L’aglio era molto apprezzato da Greci e Romani per le sue proprietà aromantiche da usare in cucina ed erboristeria. L’aglio però non era apprezzato dagli Dei che non gradivano gli effetti che questa pianta erbacea aveva sull’alito dei fedeli: chi aveva mangiato dell’aglio non doveva entrare nei templi.
La triaca dei contadini
Questa pianta erbacea conosciuta fin dall’antichità era “la triaca dei contadini” di Galeno. Gli operai Egizi che costruirono le Piramidi ricevevano ogni giorno uno spicchio d’aglio per le sue virtù tonificanti e natisettiche ancora oggi usate in erboristeria.