I sindaci delle città dell’Emilia Romagna vietino ai negozi di tenere le porte spalancate con il riscaldamento acceso all’interno. La richiesta giunge da Legambiente Emilia Romagna che ha pubblicato sul suo sito un dossier fotografico con le immagini degli esercizi pubblici ‘spreconi’.
“Tenere le porte spalancate con il riscaldamento acceso sarà anche una strategia di marketing per invitare i clienti ad entrare – scrive Legambiente – ma significa sprecare enormi quantitativi di energia nel produrre un calore che verrà inevitabilmente disperso“. L’associazione chiede, pertanto, ai sindaci di attivarsi “con ordinanze e regolamenti che impongano a tutti gli esercizi commerciali la chiusura delle porte“.
I saldi non arrivano in bolletta
“Con l’anno nuovo – scrive ancora l’associazione ambientalista – è cominciato ufficialmente il periodo dei saldi invernali dedicato alle vendite di fine stagione, forse una buona occasione per risparmiare su abbigliamento e accessori, ma non per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici”. Il monitoraggio è stato effettuato nei centri storici di 4 cittè: Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna e “abbiamo così potuto constatare – riferiscono i volontari – quanto le accomuni questa pratica poco virtuosa“.
Riduzione degli sprechi energetici: l’Emilia verso il divieto ai negozi di porte spalancate a riscaldamento acceso
di 27 Gennaio 2011 12:00 70 views0