Nel 2011 saranno mille i bimbi malati alla scoperta della natura grazie al ‘Dynamo Camp‘ di Limestre (Pistoia), il primo campo nazionale di terapia ricreativa che dal 2007 accoglie gratuitamente per brevi periodi di svago e vacanza intelligente bambini e ragazzi dai 7 ai 17 anni colpiti da malattie gravi e croniche, italiani o stranieri curati nella Penisola. Un’iniziativa ospitata nell’Oasi Dynamo affiliata al Wwf e sostenuta dal gruppo farmaceutico Novartis, che ora affiancherà l’Associazione Dynamo Camp Onlus anche nel progetto ‘Camping Lab’: laboratori scientifici a tema che introdurranno i piccoli ai segreti della ricerca e dell’innovazione, insegnando loro il rispetto per l’ambiente e i principi chiave dell’ecologia e dei consumi sostenibili.
La terapia ricreativa
La terapia ricreativa, spiegano in una nota Dynamo Camp Onlus e Novartis, è un approccio scientifico che si propone di far divertire i bambini malati (quasi 800 quelli ospitati quest’anno, contro i 60 dell’anno del debutto), proponendo programmi che possano aiutarli a sviluppare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità. Il tutto con la complicità della natura, oltre 900 ettari di verde nel cuore della Toscana. Camping Lab offrirà ai baby-ospiti ancora nuove opportunità e sarà accessibile a tutti i ragazzi, grazie a strutture di assistenza mediche adeguate a far vivere questa esperienza senza rischi per la salute, con la garanzia delle necessarie e continue cure farmacologiche e igieniche.
i Dynamo Camp
Il sostegno di Novartis al progetto Camping Lab riguarda l’individuazione di un sito adeguato per dimensioni (dovrà accogliere almeno 14 tende da 12 posti letto), raggiungibilità da parte dei mezzi di trasporto e di soccorso, accessibilità ai servizi (acqua potabile e luce elettrica). L’azienda si occuperà inoltre dell’acquisto e dell’allestimento delle strutture per il campo, della realizzazione dei servizi e dell’allacciamento degli impianti (bagni, rete idrica e rete elettrica). Il lavoro di progettazione è già iniziato e si concretizzerà nel primo semestre 2011. L’obiettivo finale è che Camping Lab diventi a tutti gli effetti parte integrante delle attività del Dynamo Camp.
La natura che guarisce la malattia
“Dynamo Camp ringrazia Novartis per la sua disponibilità a rendere possibile un progetto speciale, che consentirà la piena accessibilità di un territorio naturale straordinario che fa parte del nostro patrimonio – afferma Maria Serena Porcari, vice presidente operativo dell’Associazione Dynamo Camp Onlus – Grazie a questo progetto, i bambini malati di Dynamo Camp potranno vivere nella natura in totale sicurezza e nel rispetto delle loro necessità mediche“.
Recuperare il rapporto con la natura
“Offriamo il nostro sostegno convinto al Camping Lab – afferma Mark Never, presidente della svizzera Novartis in Italia – Un progetto innovativo che coniuga in modo efficace aspetti educativi e ricreativi, a favore dei piccoli ospiti di Dynamo Camp. In questa iniziativa vediamo riaffermati principi che ispirano da sempre l’attività di Novartis: l’importanza della conoscenza e dell’osservazione scientifica, il valore della formazione e, soprattutto, la centralità dei bisogni e delle attese dei pazienti, che hanno diritto tanto a terapie efficaci quanto a cure, attenzione e occasioni di socialità“.