Per tanti anni è stata snobbata o circondata da un velo di scetticismo. Negli ultimi anni la pet therapy non solo è stata riconosciuta dal Ministero della Salute italiano come una terapia a tutti gli effetti, ma sta via via prendendo piede anche negli ospedali. L’ ultimo in ordine di tempo ad averla adottata è l’ Ospedale dei piccoli di Palermo, dove qualche giorno fa ha preso il via il progetto “Arca di Noè-Cuccioli in corsia“. Si tratta di un ciclo di incontri e di sedute di terapia con animali domestici destinati a circa 30 bambini di età compresa fra i 6 e i 12 anni, ricoverati nei vari reparti dell’ ospedale.
I CUCCIOLI IN CORSIA
La Pet-Therapy, la terapia educativa e psicologica fondata sull’ interazione uomo-animale, entra all’ Ospedale dei Bambini Di Cristina di Palermo. Il progetto “Arca di Noè-Cuccioli in corsia” è promosso e finanziato dall’ assessorato provinciale alle politiche sociali e organizzato dall’ Associazione Logos-Famiglia e Minori. Si tratta di un ciclo di incontri e sedute di terapia con cuccioli di animali domestici, come conigli, cani, gatti, tartarughe di terra e papere, destinati a circa 30 bambini di età compresa fra i 6 e i 12 anni ricoverati nei vari reparti del nosocomio.
ANIMALI CONTRO LO STRESS
Il progetto è portato avanti da un’ équipe composta dalla responsabile del progetto e consulente familiare Daniela Di Stefano e dal veterinario Pierpaolo Seminara. “Un’ iniziativa – sottolinea l’assessore alle politiche sociali Domenico Porretta – finalizzata ad alleviare nei bambini lo stress legato alla permanenza nella struttura ospedaliera, ma anche a sviluppare le loro capacità comunicativo-relazionali“.
IL CALENDARIO
I piccoli degenti vengono coinvolti in attività e giochi con i cuccioli, ma è prevista anche una parte didattica sulla vita e le abitudini degli animali. Gli incontri si svolgono dalle 15 alle 19 presso la ludoteca dell’ Ospedale, ma anche, meteo permettendo, in giardino, e comprendono anche un momento di colloquio con i genitori. I prossimi appuntamenti sono previsti per il 19 e il 26 febbraio e il 5 marzo. Mentre il 12 marzo alle 10 è previsto un seminario conclusivo presso la sede dell’ Associazione in via Maltese 92.
Luca 23 Febbraio 2009 il 00:14
conoscendo la sanita’ italiana temo che cosi’ facendo ci saranno le zecche anche engli ospedali e non solo sui treni