Buttero deriva dal greco “boùtoros” (chi punge i buoi) è una sorta di custode di cavalli e buoi selvatici che in Italia troviamo in aree protette dell’Agro Pontino, della Campagna Romana, della Maremma di Lazio e Toscana.
Il mestiere del buttero era fino agli anni 1930 un mestiere importante e ambito ma oggi è praticato da poche persone e principalmente in aree protette di parchi e riserve statali e riserve regionali d’Italia. Il mestiere del buttero è legato al territorio selvaggio di aree protette specialmente acquitrinose dove la biodiversità si conserva intatta per favorire il pascolo libero di cavalli e bovini.
L’abbigliamento tradizionale del buttero comprende calzoni di fustagno, cosciali, giacca di velluto, cappello a falde larghe, pastrano e “mazzarella”, un bastone usato per stimolare cavalli e buoi.
I butteri dell’Agro Pontino
I butteri delle aree protette dell’Agro Pontino, della Campagna Romana e della Maremma di Lazio e Toscana usano delle selle dette “bardella”, “scafarda” e “sella col pallino”, tutte selle diverse da quelle che si vedono nei film di cowboy americani.
I butteri dell’Agro Pontino si sono spostati verso la Maremma di Lazio e Toscana con le loro bestie in occasione della bonifica delle paludi pontine negli anni 1930, opera che distrusse la particolare biodiversità locale e costrinse la maggior parte dei butteri ad emigrare e favorì la decadenza del mestiere del buttero che per molto tempo è decaduto e ha rischiato di sparire fino al rinato interesse per la salvaguardia della biodiversità degli specifici territori con la creazione di aree protette.
Augusto Imperiali
Fu un buttero dell’Agro Pontino che rese il mestiere famoso in tutto il mondo, Augusto Imperiali, che, nel 1890, precisamente l’otto marzo, con la sua squadra di butteri raccolse la sfida lanciata da Buffalo Bill durante la tappa romana del suo spoettacolo circense “Wild West Show”, e vinse.
Dagli anni 1990 si è costituita l’”Associazione di Butteri di Cisterna e dell’Agro Pontino” http://www.buttericisterna.it/ patrocinata dal comune di Cisterna di Latina, che ha portato di nuovo alla ribalta il mestiere del buttero partecipando a eventi e rappresentazioni storiche in ambito regionale.