Calano le vendite dei prodotti detergenti per la casa nei discount mentre crescono quelle dei prodotti di marca. E’ quanto emerge dall’8° Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa, presentato da Assocasa (Associazione nazionale dei produttori di detergenti e specialità per l’industria e per la casa che fa parte di Federchimica), in collaborazione con The Nielsen Company. Il settore della detergenza, secondo Assocasa, risente dei segnali contrastanti che giungono dai mercati e che spesso determinano un andamento instabile con momenti di ripresa alternati a momenti di difficoltà. Le aziende del settore, però, stanno reagendo e non perdono di vista l’attenzione alle esigenze dei consumatori, il contenimento dei prezzi, nuove politiche di promozione e, naturalmente, la creazione di prodotti e formulazioni innovativi con particolare attenzione alla sostenibilità.
Pulire la casa senza danneggiare l’ambiente
I discount, ad esempio, nel 2010 registrano una crescita a livello numerico sul territorio, passando dai 4.119 del 2009 ai 4.361, anche se, come gli altri canali, presentano un fatturato con segno leggermente negativo (primo semestre 2010: -0,7%). Positivo è il trend della marca privata, che nel primo semestre 2010 tocca il 15,6% sul totale Grocery. E un altro segnale indicativo arriva dalle promozioni, che quest’anno raggiungono per il comparto cura della casa il 30% delle vendite totali.
Questi dati, secondo Assocasa, riflettono l’importante fenomeno della polarizzazione delle vendite: da un lato il consumatore si rivolge all’alta gamma, scegliendo un prodotto degli specialisti della casa e dei leader di mercato; dall’altro coglie le promozioni o sceglie i discount, dimostrando la necessità di ridurre la spesa. Non va dimenticato un aspetto recente, ma frequente: l’innalzamento dei prezzi delle materie prime a livelli molto vicini al picco verificatosi nel periodo ‘pre-crisi’. Un fenomeno che, in evoluzione, potrebbe rivelarsi critico.
Il sottocomparto detergenti presenta una contrazione del -2,7% a valore, ma i liquidi per lavatrice riportano un trend di crescita (+5%) seguiti dagli anticalcare che crescono del 4,3% e dal lavastoviglie (+2,7%). In questo, secondo Assocasa “è tangibile l’impegno delle imprese, che tanto hanno investito nell’innovazione, nonostante il periodo economicamente non favorevole. Infatti, la novità dei detersivi liquidi concentrati per lavatrice ha già dato risultati premianti, segno dell’attenzione alla sostenibilità del prodotto, alla tutela dell’ambiente e della salute del consumatore“.
Il comparto dei coadiuvanti del lavaggio registra un -1.4%, anche se va rilevata la crescita degli additivi (8,3%) e dei prodotti per la lavastoviglie (cura della lavastoviglie +6,3%, sale per lavastoviglie +2,5%, brillantante +1,9%). I prodotti per la manutenzione (deodoranti per ambienti, pulitori per vetri, mobili, metalli) mostrano un aumento pari all’1%.
I deodoranti per l’ambiente
Da segnalare la continua innovazione che premia il settore dei deodoranti ambientali trainati dagli elettroemanatori che assicurano piacevoli essenze e atmosfera (+15,1%). Altri segmenti in forte espansione sono i detergenti per pavimenti (+12,8%) e i pulitori wc (+1,5%).
I disinfestanti
Per quanto riguarda i disinfestanti, il mercato ha vissuto una stagione a livello di temperature e umidità dell’aria non particolarmente brillante, anche se tengono molto bene gli insetticidi per elettroemanatori (+13,1%).
”Dopo un 2009 nel quale il settore della detergenza ha saputo fronteggiare la crisi, occorre ora far fronte alla difficoltà di momenti che alternano dati positivi a dati negativi -commenta Luciano Pizzato, Presidente di Assocasa- ecco perché le imprese vivono un’apparente fase di stallo, in attesa di cogliere le prime opportunità di una ripresa, per la quale si lavora ogni giorno in termini di innovazione e tutela dell’ambiente”.