L’importanza di creare una nuova struttura energetica nel Mare del Nord, che permetta di sfruttare appieno l’energia prodotta dai parchi eolici offshore, e’ data ormai per scontata. La reclamano l’industria dell’eolico, ma anche i ministri dell’energia dei paesi interessati e gli operatori del sistema di trasmissione dell’elettricita’. Riuniti a Ostenda dalla Presidenza Belga dell’Unione europea e dall’Ewea (european Wind Energy Association), industria e governi hanno annunciato che in tempi brevissimi (il 2 dicembre prossimo) si continuera’ a dare forma al progetto con la firma di un ”memorandum of understanding” sull’iniziativa della rete offshore dei paesi del Mare del Nord.
I Paesi che firmeranno l’accordo
Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Svezia e Gran Bretagna firmeranno il documento. Vi si prevedera’ un quadro di cooperazione regionale alla ricerca di soluzioni comuni per le questioni transfrontaliere che potranno sorgere con la realizzazione e lo sviluppo della nuova infrastruttura. Secondo i dati Ewea attualmente in Europa si contano 948 turbine offshore, attive in 43 parchi completamente operativi, con una capacita’ totale di 2396 MW.
Energia eolica: un accordo tra i Paesi nordici per una rete offshore
di 12 Ottobre 2010 00:10 153 views0