Pianificare un viaggio non è cosa semplice. Soprattutto se oltre a tener conto della meta e del budget, si cerca anche di minimizzare l’impatto ambientale in riferimento al mezzo di trasporto. Per capire quindi quante sono le emissioni di Co2 prodotte per ogni viaggio nasce il ‘biglietto verde’. Dal 13 giugno, infatti, con la nuova offerta Estate 2010 di Trenitalia, il biglietto ferroviario evidenzierà quanto virtuosa sia per l’ambiente la scelta del treno, in termini di minori emissioni di Co2 rispetto ad aereo e auto e quanto conveniente sia la scelta per il viaggiatore cui andranno speciali punti fedeltà, proporzionati alle minori emissioni prodotte.
IL BIGLIETTO VERDE
Per ogni chilogrammo di anidride carbonica risparmiata all’ambiente (in treno se ne produce in media uno ogni 10 chilometri percorsi) verrà assegnato un Punto Verde. I Punti Verdi andranno ad aggiungersi a quelli accumulati con le altre modalità previste dal regolamento. In questo modo, i possessori di una carta Trenitalia (Cartaviaggio, Cartafreccia, TrenitaliaCard) possono accelerare la raccolta dei punti per ricevere premi o biglietti omaggio.
COME RISPARMIARE CO2
L’attivazione della linea Av Milano-Bologna del dicembre 2008 e il completamento dell’asse Torino-Milano-Salerno a dicembre 2009, comunicano dalle Fs, si stanno traducendo in effettivi vantaggi ecologici. L’aumento medio di viaggiatori, nel 2009, è stato di circa il 25% rispetto al 2008, portando la quota di mercato del treno tra Roma e Milano, rispetto agli altri vettori, dal 38 al 50%. E l’incremento dei passeggeri sulla tratta Roma-Milano si è appunto tradotto, nel 2009, in un risparmio di oltre 30 mila tonnellate di Co2. Ogni anno, spiegano dalle Fs, il Frecciarossa (con una media di 1milione di viaggiatori al mese) fa risparmiare circa il 70% di emissioni nocive rispetto all’aereo e il 63% rispetto all’uso dell’auto. Nel tpl sono più di 1 milione 800 mila i pendolari che ogni giorno utilizzano i convogli di Trenitalia per recarsi a scuola o al lavoro.
MOBILITA’ SOSTENIBILE
Secondo un recente studio dell’Enea sul trasporto metropolitano (concentrato nelle aree di Roma e Milano su dati di traffico relativi all’anno 2008) risulta che il trasporto ferroviario è più efficiente, quanto a emissioni di Co2, di quello su auto nel rapporto di circa 4 a 1.
IL TRENO VERDE
Una novità per quest’estate che si aggiunge alle altra iniziative messe in campo dalle Ferrovie dello Stato per promuovere la mobilità sostenibile. E sempre del 2010, infatti, l’iniziativa ‘Treno Verde’ organizzata insieme a Legambiente, con il contributo di Telecom Italia, che ha contribuito a informare e sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali, raccogliendo la grande sfida contro i mutamenti climatici. Partito da Roma il 16 febbraio, il treno ha fatto tappa a Messina, Crotone e Potenza per poi salire a Latina, Ancona, Ravenna, Vicenza, Milano e Genova, finendo il suo viaggio il 2 Aprile. Ogni visitatore del Treno Verde ha potuto verificare in prima persona, grazie ad EcoPassenger, il valore aggiunto del proprio spostamento in treno in termini ambientali. EcoPassanger è una applicazione online che consente di confrontare per gli aerei, le automobili e i treni del trasporto passeggeri in Europa, il consumo di energia, le emissioni di CO2 e le emissioni in atmosfera di gas di scarico, utilizzando i migliori dati disponibili per le diverse modalità di trasporto e coprendo gran parte dei paesi Europei.