E’ boom di traffico sui cieli d’ Italia, con il passaggio dei grandi uccelli migratori. E’ cominciato infatti il periodo piu’ affollato di specie ‘trans-sahariane’, che hanno passato l’inverno nell’Africa meridionale e ora tornano a ‘casa’ nel Belpaese, oppure fanno un meritato scalo in Italia per riposare, fare il pieno di cibo e proseguire. Quest’anno il transito dei viaggiatori piu’ precoci è stato rimandato di qualche giorno, a causa della nostra primavera piuttosto fredda e piovosa, ma il grosso del drappello di questi ‘pendolari’ del cielo arriva adesso.
USIGNOLI E RONDONI
Due specie simbolo dei milioni di uccelli di passaggio sul Mediterraneo sono usignoli e rondoni. ”Questo e’ il momento di picco per i rondoni – spiega Fernando Spina, dirigente di ricerca dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) – un caso incredibile di veri figli dell’aria, che, dall’anno scorso, non si sono mai posati, perchè dormono e mangiano in volo durante la loro migrazione”. Poi ci sono gli usignoli che svernano in zone di foresta dell’Africa equatoriale: il canto dei primi maschi è già nell’aria, perché arrivano una settimana prima delle femmine. ”Secondo alcuni studi con rilevamenti gps – racconta Spina – tanti usignoli da un anno all’altro tornano esattamente nello stesso luogo di nidificazione, quindi rientrano veramente a casa”.
Primavera, nei cieli italiani arrivano le prime ondate di uccelli migratori trans-sahariani
di 4 Maggio 2010 00:10 364 views0