Il cambiamento degli stili di vita, le migrazioni a livello globale e le contaminazioni culturali negli ultimi decenni hanno profondamente modificato il rapporto dell’ uomo con il cibo, inteso non solo come strumento di nutrizione ma anche come fenomeno culturale e fonte di salute e benessere. E’ quanto emerge dal quinto position paper del Barilla Center for Food & Nutrition presentato la scorsa settimana a Roma durante la prima edizione dell’ International Forum on Food & Nutrition.
IL BARILLA CENTER FOR FOOD & NUTRITION
Il Barilla Center for Food & Nutrition è un centro di pensiero e proposte dall’ approccio multidisciplinare che affronta il mondo della nutrizione e dell’ alimentazione mettendolo in relazione con le tematiche ad esso correlate: economia, medicina, nutrizione, sociologia, ambiente. Ne fanno parte, tra gli altri, l’ economista Mario Monti, l’ oncologo Umberto Veronesi e Barbara Buchner ricercatrice presso l’ International Energy Agency di Parigi.
CIBO E AMBIENTE
Dunque, da elemento cruciale per la sopravvivenza, nei secoli, il cibo si e’ evoluto sino a diventare un vero e proprio veicolo culturale, dicono gli esperti dell’ organismo, spiegando che il suo portato nelle dimensioni della religiosità, della convivialità e dell’ identità dei popoli all’ interno delle grandi tradizioni culinarie hanno definito stili di vita e influenzato fattori produttivi ed economici.
Contemporaneamente, si fa strada tra le persone una forte sensibilità nei confronti della sostenibilità del cibo che, sviluppata in tutte le sue declinazioni (ambiente, salute, rapporti sociali), chiama in causa anche gli attori della filiera agro-alimentare sino al consumatore finale.
GLI OBIETTIVI DEL BARILLA CENTER
Il Barilla Center for Food & Nutrition intende valorizzare il serbatoio ricco e articolato della convivialità, aumentando le occasioni di relazione e tornando a dare al cibo una valenza sociale; proteggere la varietà territoriale locale, anche nell’ ottica di una maggiore conoscenza dell’ unicità di ogni luogo in termini di tradizioni; trasferire la conoscenza e il saper fare nella preparazione dei cibi.
Inoltre, il pensatoio della Barilla intende sottolineare l’ importanza di valorizzare l’ eccellenza degli ingredienti, nella consapevolezza che il rapporto tra la qualità materiale del cibo e la qualità dell’ esperienza culturale è molto forte; riprendere il valore del cibo come tramite di rapporto fra le generazioni, in primo luogo all’ interno del nucleo familiare; recuperare i sapori antichi trattenendo il meglio delle tradizioni gastronomiche; diffondere la cultura del gusto nella consapevolezza che il benessere futuro risiederà anche nell’ arte di vivere e concepire il cibo in chiave culturale.