Il pedigree è una vera e propria carta d’ identità del cane. Il pedigree è il documento ufficiale dell’ Enci (Ente nazionale della cinofilia italiana) che, oltre ad essere richiesto per far partecipare il proprio animale a concorsi di bellezza, prove di lavoro e agility, riporta una serie di informazioni essenziali sull ‘identità dell’ animale.
COS’ E’ IL PEDIGREE
Il pedigree, o certificato genealogico, è costituito da quattro pagine. Le due pagine esterne riportano i dati dell’ ente che emette il documento (in Italia è l’ Enci) oltre che quelli della Federazione Cinologica Internazionale (FCI).
LE INFORMAZIONI NEL PEDIGREE
Le due pagine interne riportano tutti i dati dell’ animale:
* la razza;
* il gruppo di appartenenza;
* il numero di registrazione Enci;
* il nome, la data di nascita, il sesso e il colore del mantello del cane;
* il nome dell’ allevatore della fattrice;
* la genealogia completa dell’ animale fino al quarto grado;
* i dettagli della cessione del cane e i nomi del vecchio e del nuovo proprietario;
* una legenda delle abbreviazioni utilizzate all’ interno del documento.
L’ ALBERO GENEALOGICO DEL CANE
Il corpo centrale del pedigree è costituito dall’ albero genealogico del cane e va letto con andamento cronologico da destra verso sinistra; i cani riportati alla destra del documento sono i parenti più lontani dell’ animale al quale il pedigree fa riferimento, i due cani riportati all’ estrema sinistra del certificato sono i genitori.
I cani appartenenti alla linea genealogica paterna trovano spazio nella metà alta del documento, mentre quelli appartenenti alla linea genealogica della madre nella metà bassa.
L’ IMPORTANZA DEL PEDIGREE
Sul pedigree, ogni nome è accompagnato da una serie di abbreviazioni e sigle che identificano caratteristiche peculiari dell’ animale, come i titoli vinti nei vari concorsi.
L’ importanza che riveste il pedigree, dunque, è evidente. Non bisogna poi dimenticare che il certificato genealogico mette al riparo da spiacevoli sorprese: di una cane munito di pedigree si conosce la provenienza genetica e la sua predisposizione verso tare e malattie ereditarie.
hiku 10 Marzo 2011 il 15:29
volevo la carta d’identitàààààà