Ecco un’ altra piccola rassegna di curiosità sui nostri amici felini legate alla loro razza. Ciascuna ha infatti le proprie peculiarità, non solo nell’ aspetto, ma anche nel carattere. Se state scegliendo un micio di razza per amico, ecco qualche utile indicazione.
IL PERSIANO, OCCHIO AI NODI
Il nodo è l’ incubo di qualsiasi proprietario di Persiani: oltre a rendere scadente la qualità del mantello può trasformarsi in un problema serio. Per evitarlo bisogna pettinare il micio tutti i giorni con un pettine a denti larghi e poi con uno a denti più fitti per asportare il pelo morto e i piccoli nodi. Il bagno, essenziale, è consigliato una volta ogni due mesi. La rimozione del pelo morto è utilissima anche per evitare il formarsi di depositi fastidiosi nell’ intestino.
IL RAGDOLL, LO SCIVOLOSO
Il rilassamento che coglie i Ragdoll quando vengono presi in braccio ha fatto sì che per anni circolasse una leggenda che voleva che questi micioni assolutamente insensibili al dolore fisico. Inutile dire che si tratta di una sciocchezza. In realtà si tratta di un semplice abbandono dovuto al fatto che la selezione di questa razza ha operato con massima attenzione sul lato caratteriale ottenendo un gatto che ha piena fiducia nel padrone e un estremo e continuo bisogno del contatto fisico con i familiari. Inoltre, se l’ animale è grosso, tende addirittura a scivolare dalle braccia.
IL SIBERIANO, GATTO ANALLERGICO
Studi recenti condotti in alcune università americane hanno provato che il Siberiano produce una quantità esigua di Fel d1, la proteina responsabile dei disturbi che infastidiscono le persone allergiche ai gatti. Si può quindi dire che il siberiano sia un gatto praticamente anallergico. Questa caratteristica ha attirato l’ attenzione di molti studiosi, che ora cercano di ottenere razze anallergiche utilizzando proprio il bagaglio genetico del Siberiano come punto di partenza.
IL SACRO DI BIRMANIA DAI GUANTINI BIANCHI
I guantini bianchi sono la fortuna del Sacro di Brimania, ma anche l’ ossessione dei suoi allevatori. Il guantaggio perfetto, che si deve arrestare alle dita o all’ articolazione (tollerato leggermente più alto nelle zampe posteriori), è infatti difficilissimo da ottenere. Basti pensare che da due genitori con guanti perfetti possono nascere micini “irregolari” o addirittura senza guanti.
Ma le curiosità sui nostri amici gatti non sono finite qui… continuate a leggerci!