Mercati contandini: è boom per la filiera corta in Toscana

di Redazione 315 views1

 E’ un autentico boom quello che stanno vivendo in Toscana i mercati contadini e tutte le iniziative di filiera corta, capaci cioè di avvicinare il produttore agricolo al consumatore. In una fase di economia recessiva e di grande difficoltà per molta parte del settore primario, crescono di numero e di consistenza i mercati periodici di prodotti agricoli di qualità (oggi sono 35, il triplo di tre anni fa), nascono in tutte le province spacci di vendita collettiva gestiti da agricoltori (siamo a quota 14), proliferano le iniziative di acquisto collettivo e diretto dei consumatori (i Gruppi di acquisto solidale censiti sono 110) e sono ormai 3.000 le aziende agricole toscane coinvolte in queste iniziative.

GLI SPACCI COLLETTIVI DI PRODOTTI AGRICOLI
E la crescita è destinata a continuare: al nuovo bando per il sostegno a questo settore promosso dalla Regione, i cui termini sono scaduti in questi giorni, sono state più di 100 le domande presentate, di cui ben 40 per realizzare mercati contadini, e 17 per costituire nuovi spacci collettivi di produttori agricoli.

IL FORUM DELLA FILIERA CORTA A MONTEVARCHI
I dati emergono dal primo forum della filiera corta organizzato a Montevarchi (Arezzo) dall’ Arsia (l’ Agenzia regionale per lo sviluppo e l’ innovazione in campo agricolo) con la collaborazione della Provincia di Arezzo e del Comune di Montevarchi. A tre anni dal lancio del primo progetto pilota per il rilancio dei mercati contadini, e ad appena due dal primo bando regionale per la costituzione della rete della distribuzione diretta, il forum è un’ occasione per fare il punto sul cammino percorso sin qui e sulle possibilità future. I lavori si sono sviluppati in una sede seminariale (il centro polivalente la Bartolea), con l’ illustrazione di studi scientifici e di analisi del settore, e la condivisione di molte delle esperienze maturate in questi tre anni da parte dei produttori.

IL RILANCIO DEI MERCATI CONTADINI

La scelta di Montevarchi per l’ iniziativa non è stata casuale. Qui è partito il primo progetto pilota per il varo di un mercato contadino, qui da quasi due anni esiste la prima esperienza di uno spaccio collettivo, ”Tuttiigiorni” nel quale quotidianamente oltre 70 produttori della zona portano le loro prelibatezze. E i risultati di Tuttiigiorni (90.000 euro medie di incasso mensile, trend in costante crescita, 8.000 consumatori già fidelizzati) dimostrano la forza dell’ iniziativa e stimolano l’ intero comparto.

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